Asportazione cisti mucosa e nevo del pene
Buongiorno,
Lunedì 09/09/2013 ho subito un intervento per l'asportazione di una cisti mucosa e di un nevo sull'asta del pene, con conseguente applicazione di circa dieci punti di sutura.
Nei giorni successivi, come da raccomandazioni dell'urologo, ho disinfettato con betadine soluzione chirurgica ed applicato gentamicina crema per due volte al giorno, facendo attenzione a non bagnare mai il pene.
Il decorso post-operatorio è proseguito abbastanza bene anche se durante la notte, causa le molteplici erezioni, ho sofferto parecchio dolore e qualche perdita di sangue per i primi due o tre giorni.
Ho effettauto la Visita di controllo nella giornata di Venerdì 13/09/2013 e l'urologo, confermando che tutto proseguiva per il meglio, mi ha raccomandato di continuare per una settimana le medicazioni ed effettuare dei bagni caldi ogni sera per dieci giorni.
Ora, trascorsa una settimana, ho ricominciato ad avere da un paio di giorni piccole perdite di sangue dai punti dovute alle solite erezioni ma il dolore è quasi del tutto passato.
Volevo chiedere gentilmente se:
- le perdite di sangue sono una normale conseguenza della presenza dei punti di
sutura o, trascorsi già dieci giorni, il sangue non dovrebbe più uscire?
- E' meglio continuare ancora con le medicazioni o, visto che è trascorsa la
settimana dalla visita di controllo, interromperle?
- Posso ricominciare a lavare il pene, eventualmente con del sapone neutro?
Vi ringrazio per l'attenzione riservata alla mia richesta.
Cordiali saluti.
Lunedì 09/09/2013 ho subito un intervento per l'asportazione di una cisti mucosa e di un nevo sull'asta del pene, con conseguente applicazione di circa dieci punti di sutura.
Nei giorni successivi, come da raccomandazioni dell'urologo, ho disinfettato con betadine soluzione chirurgica ed applicato gentamicina crema per due volte al giorno, facendo attenzione a non bagnare mai il pene.
Il decorso post-operatorio è proseguito abbastanza bene anche se durante la notte, causa le molteplici erezioni, ho sofferto parecchio dolore e qualche perdita di sangue per i primi due o tre giorni.
Ho effettauto la Visita di controllo nella giornata di Venerdì 13/09/2013 e l'urologo, confermando che tutto proseguiva per il meglio, mi ha raccomandato di continuare per una settimana le medicazioni ed effettuare dei bagni caldi ogni sera per dieci giorni.
Ora, trascorsa una settimana, ho ricominciato ad avere da un paio di giorni piccole perdite di sangue dai punti dovute alle solite erezioni ma il dolore è quasi del tutto passato.
Volevo chiedere gentilmente se:
- le perdite di sangue sono una normale conseguenza della presenza dei punti di
sutura o, trascorsi già dieci giorni, il sangue non dovrebbe più uscire?
- E' meglio continuare ancora con le medicazioni o, visto che è trascorsa la
settimana dalla visita di controllo, interromperle?
- Posso ricominciare a lavare il pene, eventualmente con del sapone neutro?
Vi ringrazio per l'attenzione riservata alla mia richesta.
Cordiali saluti.
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Gentile Signore, se la ferita pare sufficientemente stabilizzata, certamente si può passare dalle medicazioni ad una semplice igiene locale con acqua e detergente neutro. Il pene è un organo proverbialmente molto vascolarizzato, un piccolo gemizio di sangue può saltuariamente manifestarsi, in relazione alle erezioni, ma questo non deve preoccupare e sarà comunque destinato ad esaurirsi a breve.
Saluti
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.2k visite dal 20/09/2013.
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