Infezione vie urinarie, gocce biancastre, e cura
Salve e grazie mille per il consulto.
Sono una ragazza di 23 anni e 3 giorni fa sono andata al pronto soccorso perchè avevo dei forti dolori al basso ventre (in verità avevo dei piccoli dolorini anche 3 giorni prima ma ero convinta fossero dolori alle ovaie causati dall'ovulazione).
Subito mi hanno fatto un esame delle urine con uno stick di carta.
L'infermiere mi dice subito che ha riscontrato sangue, globuli bianchi e proteine e quindi che c'era una bella "cistite" in atto.
Mi fa una puntura di voltaren e mi manda a casa dicendomi di andare il giorno dopo dall'urologo nella stessa struttura ospedaliera.
Il giorno dopo sono andata dall'urologo sempre nello stesso ospedale dicendo che avevo dei forti dolori al basso ventre ma nessuna difficoltà o bruciore ad urinare.
Mi dice che ho un infezione delle vie urinarie e mi da da prendere la ciprofloxacina per 6 giorni due volte al giorno e per due giorni il morniflu.
Ora, sono 3 giorni che prendo ciprofloxacina e ho notato solo un leggero miglioramento nel dolore..ma mi sembra quasi che qualche ora dopo che prendo l'antibiotico...tutto torni come prima! come se l'effetto dell'antibiotico durasse solo 4 ore..
Mi sveglio la mattina ancora con dolori al basso ventre e mi sembra quasi che mi faccia male anche un po' la schiena.
Ho notato anche che quando urino le mie urine sono gialle chiare, ma alla fine dell'atto le ultime gocce sono biancastre, come latte annacquato...cosa potrebbe essere??
Sono un po' preoccupata perchè ho pensato forse che l'antibiotico non stia facendo effetto.
Può capitare? Crede che la ciprofloxacina 500 sia troppo "blanda" per il mio tipo di problema ? Ho paura che il tutto si estenda ai reni visto che ho qualche dolorino lieve lieve alla schiena..
Mi hanno detto di fare un esame delle urine a fine trattamento, ma non converrebbe farlo adesso per vedere il tipo di batteri che mi hanno causato l'infezione?
Grazie mille!
Sono una ragazza di 23 anni e 3 giorni fa sono andata al pronto soccorso perchè avevo dei forti dolori al basso ventre (in verità avevo dei piccoli dolorini anche 3 giorni prima ma ero convinta fossero dolori alle ovaie causati dall'ovulazione).
Subito mi hanno fatto un esame delle urine con uno stick di carta.
L'infermiere mi dice subito che ha riscontrato sangue, globuli bianchi e proteine e quindi che c'era una bella "cistite" in atto.
Mi fa una puntura di voltaren e mi manda a casa dicendomi di andare il giorno dopo dall'urologo nella stessa struttura ospedaliera.
Il giorno dopo sono andata dall'urologo sempre nello stesso ospedale dicendo che avevo dei forti dolori al basso ventre ma nessuna difficoltà o bruciore ad urinare.
Mi dice che ho un infezione delle vie urinarie e mi da da prendere la ciprofloxacina per 6 giorni due volte al giorno e per due giorni il morniflu.
Ora, sono 3 giorni che prendo ciprofloxacina e ho notato solo un leggero miglioramento nel dolore..ma mi sembra quasi che qualche ora dopo che prendo l'antibiotico...tutto torni come prima! come se l'effetto dell'antibiotico durasse solo 4 ore..
Mi sveglio la mattina ancora con dolori al basso ventre e mi sembra quasi che mi faccia male anche un po' la schiena.
Ho notato anche che quando urino le mie urine sono gialle chiare, ma alla fine dell'atto le ultime gocce sono biancastre, come latte annacquato...cosa potrebbe essere??
Sono un po' preoccupata perchè ho pensato forse che l'antibiotico non stia facendo effetto.
Può capitare? Crede che la ciprofloxacina 500 sia troppo "blanda" per il mio tipo di problema ? Ho paura che il tutto si estenda ai reni visto che ho qualche dolorino lieve lieve alla schiena..
Mi hanno detto di fare un esame delle urine a fine trattamento, ma non converrebbe farlo adesso per vedere il tipo di batteri che mi hanno causato l'infezione?
Grazie mille!
[#1]
Gentile lettrice,
non drammatizzi e, se altri problemi, bisogna sempre fare riferimento in diretta al suo urologo.
Si ricordi poi che, quando sono presenti queste "problematiche urologiche”, possono essere utili, oltre all'antibiotico, alcune indicazioni anche di tipo dietetico-comportamentale:
1)vita sessuale regolare, non lunghi periodi di astinenza;
2)limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca, formaggi stagionati o simili;
3)lo stesso vale per le bevande come il caffè, il tè, le bibite gassate od alcoliche;
4)altra cosa importante è bere con intelligenza ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2–3 litri di liquidi, soprattutto acqua (se non esistono altre controindicazioni di ordine generale), smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto;
5)combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica;
6)se si fuma, spegnere la sigaretta perché la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica;
7)tenere d'occhio la bilancia, infatti, se obesi, spesso perdere peso migliora il quadro clinico, infatti il grasso accumulato sul giro vita può aumentare la "pressione" sulle vie urinarie e peggiorare i sintomi;
8)infine ultimo consiglio, ma non meno importante, quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista urologo che la stanno seguendo.
Un cordiale saluto.
non drammatizzi e, se altri problemi, bisogna sempre fare riferimento in diretta al suo urologo.
Si ricordi poi che, quando sono presenti queste "problematiche urologiche”, possono essere utili, oltre all'antibiotico, alcune indicazioni anche di tipo dietetico-comportamentale:
1)vita sessuale regolare, non lunghi periodi di astinenza;
2)limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca, formaggi stagionati o simili;
3)lo stesso vale per le bevande come il caffè, il tè, le bibite gassate od alcoliche;
4)altra cosa importante è bere con intelligenza ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2–3 litri di liquidi, soprattutto acqua (se non esistono altre controindicazioni di ordine generale), smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto;
5)combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica;
6)se si fuma, spegnere la sigaretta perché la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica;
7)tenere d'occhio la bilancia, infatti, se obesi, spesso perdere peso migliora il quadro clinico, infatti il grasso accumulato sul giro vita può aumentare la "pressione" sulle vie urinarie e peggiorare i sintomi;
8)infine ultimo consiglio, ma non meno importante, quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista urologo che la stanno seguendo.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#2]
Utente
La ringrazio per la celere risposta!
Ho sempre avuto un regime alimentare abbastanza corretto, non bevo bibite gassate, non fumo, bevo abbastanza..l'unica cosa è la stitichezza, a volte ne soffro in alcuni periodi dell'anno e devo dire che in queste due settimane mi si era anche infiammato leggermente il colon per i continui sforzi.
Però 10 giorni fa ho avuto una cistite molto leggera (credo post coitale) che si è risolta con due bustine di monuril datami dalla mia dottoressa...forse non si era del tutto risolta e si è "trasformata" in un infezione, può essere che una cistite si trasformi in infezione?
Vorrei chiederle un ultima cosa, a parte quest'infezione..... quest'anno ho sofferto già due volte di cistite..e sempre dopo i rapporti, c'è qualche modo per evitare che questo accada oltre che bere molto? potrei ricorrere a qualche integratore(ho sentito parlare del mirtillo) ? o qualche pomata?
So per certo che il mio partner non mi ha passato nulla visto che usiamo il profilattico da sempre.
La ringrazio e ha ragione non dovrei drammatizzare, ma la mia paura è che questa infezione si estenda anche ai reni, in ogni caso continuerò con la ciprofloxacina e vedremo come starò a fine cura!
La ringrazio ancora per la risposta!!!!
Ho sempre avuto un regime alimentare abbastanza corretto, non bevo bibite gassate, non fumo, bevo abbastanza..l'unica cosa è la stitichezza, a volte ne soffro in alcuni periodi dell'anno e devo dire che in queste due settimane mi si era anche infiammato leggermente il colon per i continui sforzi.
Però 10 giorni fa ho avuto una cistite molto leggera (credo post coitale) che si è risolta con due bustine di monuril datami dalla mia dottoressa...forse non si era del tutto risolta e si è "trasformata" in un infezione, può essere che una cistite si trasformi in infezione?
Vorrei chiederle un ultima cosa, a parte quest'infezione..... quest'anno ho sofferto già due volte di cistite..e sempre dopo i rapporti, c'è qualche modo per evitare che questo accada oltre che bere molto? potrei ricorrere a qualche integratore(ho sentito parlare del mirtillo) ? o qualche pomata?
So per certo che il mio partner non mi ha passato nulla visto che usiamo il profilattico da sempre.
La ringrazio e ha ragione non dovrei drammatizzare, ma la mia paura è che questa infezione si estenda anche ai reni, in ogni caso continuerò con la ciprofloxacina e vedremo come starò a fine cura!
La ringrazio ancora per la risposta!!!!
[#3]
Gentile lettrice,
non drammatizzi, questo tipo di infiammazioni "meccaniche", post-coitali generalmente non danno problemi renali.
Segua sempre le indicazioni del suo medico di riferimento.
Se comunque desidera avere altre notizie più dettagliate su tale problematica urologica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/199-cistiti-ed-uretriti-quando-l-urina-brucia.html.
Un cordiale saluto.
non drammatizzi, questo tipo di infiammazioni "meccaniche", post-coitali generalmente non danno problemi renali.
Segua sempre le indicazioni del suo medico di riferimento.
Se comunque desidera avere altre notizie più dettagliate su tale problematica urologica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/199-cistiti-ed-uretriti-quando-l-urina-brucia.html.
Un cordiale saluto.
[#4]
Utente
Salve dottore volevo aggiornarla!
Ho fatto l'esame delle urine e l'urinocultura.
L' urinocultura con antibiogramma è risultata negativa quindi credo proprio che l'antibiotico (ciprofloxacina abbia fatto effetto) perchè non è risultato nemmeno un batterio!
ma dal risultato delle analisi ci sono solo due valori non nella norma
Emoglobina 0.03
Peso specifico delle urine 1007.
Il problema è che in questi giorni ho ancora dei fastidi al basso ventre...un po' male la schiena proprio ad altezza reni e faccio la pipì molto strana.
Ha tipo dei piccoli pallini minuscoli all'interno, bianchi, che galleggiano che poi vanno a creare una sorta di "patina bianca" in superficie...cosa potrebbe essere?
Un'altra domanda...la mattina che ho fatto l'esame delle urine + urinocultura...la notte ero andata a fare pipì verso le 4 di notte...e poi l'ho rifatta alle 7 di mattina per portarle in ospedale per le analisi..il fatto che abbia tenuto "poco" la pipì (circa 3 ore appunto dalle 4 di notte alle 7 di mattina) potrebbe aver falsato le analisi? mi consiglia di rifarle?
E' anche vero che quando le ho fatte (circa una settimana fa) la mia pipi non aveva nessuna patina..
Grazie mille!!!
Ho fatto l'esame delle urine e l'urinocultura.
L' urinocultura con antibiogramma è risultata negativa quindi credo proprio che l'antibiotico (ciprofloxacina abbia fatto effetto) perchè non è risultato nemmeno un batterio!
ma dal risultato delle analisi ci sono solo due valori non nella norma
Emoglobina 0.03
Peso specifico delle urine 1007.
Il problema è che in questi giorni ho ancora dei fastidi al basso ventre...un po' male la schiena proprio ad altezza reni e faccio la pipì molto strana.
Ha tipo dei piccoli pallini minuscoli all'interno, bianchi, che galleggiano che poi vanno a creare una sorta di "patina bianca" in superficie...cosa potrebbe essere?
Un'altra domanda...la mattina che ho fatto l'esame delle urine + urinocultura...la notte ero andata a fare pipì verso le 4 di notte...e poi l'ho rifatta alle 7 di mattina per portarle in ospedale per le analisi..il fatto che abbia tenuto "poco" la pipì (circa 3 ore appunto dalle 4 di notte alle 7 di mattina) potrebbe aver falsato le analisi? mi consiglia di rifarle?
E' anche vero che quando le ho fatte (circa una settimana fa) la mia pipi non aveva nessuna patina..
Grazie mille!!!
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 5.6k visite dal 19/09/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.