Psa ancora elevato, cosa fare !?
Buona sera, a inizio aprile ho avuto una brutta prostatite batterica per la quale sono stato cateterizzato, sottoposto a cura antibiotica e poi finasteride e urorec.
Dopo pochi giorni il PSA era oltre 8, poi, assumendo Finasteride, a fine giugno è sceso a 5,5 circa; a luglio ho rifatto cura antibiotica e sospeso Finasteride... ed oggi ho rifatto PSA e rimane alto (6,1)... Fisicamente non ho particolari disturbi, la minzione è tornata discreta. Sono però piuttosto preoccupato. Il PSA avrebbe dovuto scendere sotto il valore 4 o devo ancora aver pazienza e potrebbe rientrare? Quali passi mi aspettano e mi consigliate?
Grazie
Daniele - 51 anni
Dopo pochi giorni il PSA era oltre 8, poi, assumendo Finasteride, a fine giugno è sceso a 5,5 circa; a luglio ho rifatto cura antibiotica e sospeso Finasteride... ed oggi ho rifatto PSA e rimane alto (6,1)... Fisicamente non ho particolari disturbi, la minzione è tornata discreta. Sono però piuttosto preoccupato. Il PSA avrebbe dovuto scendere sotto il valore 4 o devo ancora aver pazienza e potrebbe rientrare? Quali passi mi aspettano e mi consigliate?
Grazie
Daniele - 51 anni
[#1]
Gentile lettore,
fatta l'ecografia della prostata dopo attenta valutazione clinica con esperto urologo?
Se sì che dice il suo specialista di riferimento?
Nel frattempo, se poi desidera comunque avere altre notizie più dettagliate su tali problematiche urologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli, pubblicati sempre sul nostro sito, visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1784-prostatiti-croniche-attuali-considerazioni-diagnostiche-e-terapeutiche.html
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html,
https://www.medicitalia.it/salute/urologia/7-prostata.html .
Un cordiale saluto.
fatta l'ecografia della prostata dopo attenta valutazione clinica con esperto urologo?
Se sì che dice il suo specialista di riferimento?
Nel frattempo, se poi desidera comunque avere altre notizie più dettagliate su tali problematiche urologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli, pubblicati sempre sul nostro sito, visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1784-prostatiti-croniche-attuali-considerazioni-diagnostiche-e-terapeutiche.html
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html,
https://www.medicitalia.it/salute/urologia/7-prostata.html .
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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[#2]
Utente
Grazie Dottore tento di riponderle, fiducioso di sue indicazioni.
Da tempo (10 anni) tengo sotto controllo (psa ogni 6 mesi; ecografia addome ogni 2 anni; visite, ecc) una prostata al limite delle dimensioni, ma che non mi ha mai dato nessun problema. Psa sempre tra 1,5 e 2, anche a dicembre 2012 e perfetta normalità. Ad aprile come detto la prostatite batterica mi ha colpito e l'ecografia del 22.4 a fase acuta appena conclusa parla di "prostata ingrandita (41x44x52 vol. 50 cc) con ipertrofia lobo medio; l'ecostruttura ghiandolare è un pò disomogenea con calcificazioni periuretrali; profilo periferico apparentemente integro e regolare"; il PSA, pur assumendo Finasteride, era 8,26 (0,28 psa libero con rapporto psa lib/tot = 3,4%); minto ancora debole, palpazione che rileva dolorabilità e lobo dx più esteso. A fine giugno il PSA, sempre con Finasteride, era 5,6 (0,28 libero e rapporto psa lib/totale = 5%), minto sufficiente, palpazione che rileva lobo destro prostata fibroso; prosta delle dimensioni di un'albicocca".
Ultimo PSA 18 settembre, dopo aver sospeso Finasteride a inizio luglio e con 7 gg di cura antibiotica e 45 gg di Proxana plus, 6,11 (psa libero 0,45 con rapporto lib/tot = 7,4%). Da 15 gg ho provato a sospendere assunzione di Urorec e non ho notato alcuna differenza nel minto.
Lo specialista che mi segue mi rivedrà ad ottobre dati alla mano; visto il PSA oltre 4 ritengo intenda sottopormi a biopsia transperineale. Se posso permettermi di chiederle : è possibile/sensato procastinare questo esame ancora di qualche mese e rivalutare fra 3-4 mesi o ritiene vada fatto urgentemente?
Non le chiedo assolutamente di intromettersi nelle valutazioni di un collega di cui, peraltro, ho piena stima e fiducia, ma una "second opinion" anche se indicativa, mi sarebbe sicuramente di aiuto, anche psicologico. Inoltre ogni suo consiglio/suggerimento in merito risulta gradito.
Cordiali saluti
Daniele
Da tempo (10 anni) tengo sotto controllo (psa ogni 6 mesi; ecografia addome ogni 2 anni; visite, ecc) una prostata al limite delle dimensioni, ma che non mi ha mai dato nessun problema. Psa sempre tra 1,5 e 2, anche a dicembre 2012 e perfetta normalità. Ad aprile come detto la prostatite batterica mi ha colpito e l'ecografia del 22.4 a fase acuta appena conclusa parla di "prostata ingrandita (41x44x52 vol. 50 cc) con ipertrofia lobo medio; l'ecostruttura ghiandolare è un pò disomogenea con calcificazioni periuretrali; profilo periferico apparentemente integro e regolare"; il PSA, pur assumendo Finasteride, era 8,26 (0,28 psa libero con rapporto psa lib/tot = 3,4%); minto ancora debole, palpazione che rileva dolorabilità e lobo dx più esteso. A fine giugno il PSA, sempre con Finasteride, era 5,6 (0,28 libero e rapporto psa lib/totale = 5%), minto sufficiente, palpazione che rileva lobo destro prostata fibroso; prosta delle dimensioni di un'albicocca".
Ultimo PSA 18 settembre, dopo aver sospeso Finasteride a inizio luglio e con 7 gg di cura antibiotica e 45 gg di Proxana plus, 6,11 (psa libero 0,45 con rapporto lib/tot = 7,4%). Da 15 gg ho provato a sospendere assunzione di Urorec e non ho notato alcuna differenza nel minto.
Lo specialista che mi segue mi rivedrà ad ottobre dati alla mano; visto il PSA oltre 4 ritengo intenda sottopormi a biopsia transperineale. Se posso permettermi di chiederle : è possibile/sensato procastinare questo esame ancora di qualche mese e rivalutare fra 3-4 mesi o ritiene vada fatto urgentemente?
Non le chiedo assolutamente di intromettersi nelle valutazioni di un collega di cui, peraltro, ho piena stima e fiducia, ma una "second opinion" anche se indicativa, mi sarebbe sicuramente di aiuto, anche psicologico. Inoltre ogni suo consiglio/suggerimento in merito risulta gradito.
Cordiali saluti
Daniele
[#3]
Gentile lettore,
quello che ci riferisce ci inviata ad indicarle di seguire attentamente le indicazioni del suo specialista di riferimento che, sempre da quello che ci racconta, risultano condivisibili.
Non precipiti indicazioni cliniche che sembrano essere prese, sempre da quello che ci scrive, in modo corretto e informato.
Cordiali saluti.
quello che ci riferisce ci inviata ad indicarle di seguire attentamente le indicazioni del suo specialista di riferimento che, sempre da quello che ci racconta, risultano condivisibili.
Non precipiti indicazioni cliniche che sembrano essere prese, sempre da quello che ci scrive, in modo corretto e informato.
Cordiali saluti.
[#4]
Utente
Grazie della franchezza. Mi perdoni, augurandomi di non essere insistente, ma suo dire e dagli elementi che le ho fornito l'evoluzione è preoccupante e tale da non permettere ulteriori rinvii della biopsia, o vi sono segnali di lieve migliormento (aumento psa libero e del rapporto lib/tot) tali da lasciare aperta una breve finestra di attesa?? I valori di PSA in fase di assunzione di Finasteride possono considerarsi dimezzati (quindi 8,26 e 5,6 corrispondevano a valori doppi e quindi l'attuale valore 6 attesta un'evoluzione positiva) ?
Grazie ancora
Daniele
Grazie ancora
Daniele
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 4.5k visite dal 18/09/2013.
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