Due anni soffro di prostatite batterica e non
Buonasera,
Ho 34 anni e da due anni soffro di prostatite batterica e non.Al momemto della visita anale l'urologo mi dice sempre che la mia prostata e'congestionata e che ho una prostata di un 60enne.Il gettito urinario e'lento e bifido.Ho usato prima xatral e cistiflux dopo xatral e topster e infine urorec e restax.Fatta ecografia vescicale e transrettale si vede la prostata ingrandita ma il collo e'gigante.....dovrei fare un mare di pipi e invece no.Ora mi ha tolto urorec ridato xatral in unione a restax topster e cialis 5 mg.La cistoscopia dice che non serve dato che il collo vescicale e'cosi ampio.Sottolineo la presenza di numerpse calcificazioni.Cosa mi consigliate??Grazie
Ho 34 anni e da due anni soffro di prostatite batterica e non.Al momemto della visita anale l'urologo mi dice sempre che la mia prostata e'congestionata e che ho una prostata di un 60enne.Il gettito urinario e'lento e bifido.Ho usato prima xatral e cistiflux dopo xatral e topster e infine urorec e restax.Fatta ecografia vescicale e transrettale si vede la prostata ingrandita ma il collo e'gigante.....dovrei fare un mare di pipi e invece no.Ora mi ha tolto urorec ridato xatral in unione a restax topster e cialis 5 mg.La cistoscopia dice che non serve dato che il collo vescicale e'cosi ampio.Sottolineo la presenza di numerpse calcificazioni.Cosa mi consigliate??Grazie
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Gentile Signore,
la prostatite in genere è causa di disturbi ad urinare di tipo irritativo (bruciori, stimolo frequente) piuttosto che ostruttivo. Se si presuppone che il collo vescicale sia ampio, ma il flusso è comunque lento c'é qualcosa che non quadra e necessita di essere meglio dimostrato. Dal nostro punto di vista, la valutazione per essere completa dovrebbe comprendere l'endoscopia in anetstesia e lo studio funzionale (indagine urodinamica, ovvero studio pressione/flusso). La scarsa efficacia di tutte le terapie effettuate con i farmaci alfa-litici ci fa sospettare che la contrazione stessa della vescica possa non essere ottimale, cosa che aprirebbe il campo ad ipotesi diagnostiche di altro tipo.
Saluti
la prostatite in genere è causa di disturbi ad urinare di tipo irritativo (bruciori, stimolo frequente) piuttosto che ostruttivo. Se si presuppone che il collo vescicale sia ampio, ma il flusso è comunque lento c'é qualcosa che non quadra e necessita di essere meglio dimostrato. Dal nostro punto di vista, la valutazione per essere completa dovrebbe comprendere l'endoscopia in anetstesia e lo studio funzionale (indagine urodinamica, ovvero studio pressione/flusso). La scarsa efficacia di tutte le terapie effettuate con i farmaci alfa-litici ci fa sospettare che la contrazione stessa della vescica possa non essere ottimale, cosa che aprirebbe il campo ad ipotesi diagnostiche di altro tipo.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#3]
Gentile Signore,
più che della fertilità in questo momento è certamente più importante occuparsi dei disturbi ad urinare. Per il resto, un semplice esame del liquido seminale (spermiogramma) può dare un'idea di massima di quale sia la situazione dei suoi spermatozoi in questo momento.
Saluti
più che della fertilità in questo momento è certamente più importante occuparsi dei disturbi ad urinare. Per il resto, un semplice esame del liquido seminale (spermiogramma) può dare un'idea di massima di quale sia la situazione dei suoi spermatozoi in questo momento.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.1k visite dal 18/09/2013.
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Approfondimento su Prostatite
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