Infezione su liquido seminale
Salve,
ho 28 anni e soffro di infezioni su liquido seminale che mi porto avanti da circa un anno.
Dopo ogni spermiocultura con antibiogramma curo l'infezione con apposito antibiotico che fa sparire l'infezione ma che puntualmente ritorna dopo un mese , il batterio è sempre lo stesso klebsiella pneumoniae 1.000.000 ufc/ml nell' ultimo caso accompagnato da escherichia coli 1.000.000 ufc/ml.
Mi è stata prescritta anche una cura per l'intestino prima con bimixin 2pastiglie ogni 8 ore per 4 giorni e successivamente ad un positività alla spermicoltura con normix 200 2 pastiglie ogni 12 ore per 3 giorni il tutto sempre accompgnato da fermenti lattici.
Qualche anno fa mi è stata riscontrata un intolleranza al lattosio che ho prontamente eliminato da tutti gli alimenti .
Ormai è un anno che mi prescrivono un antibiotico dietro l'altro avrei bisogno di un consulto da voi esperti perchè sinceramente non so più che fare per risolvere questo problema.
grazie mille
saluti
ho 28 anni e soffro di infezioni su liquido seminale che mi porto avanti da circa un anno.
Dopo ogni spermiocultura con antibiogramma curo l'infezione con apposito antibiotico che fa sparire l'infezione ma che puntualmente ritorna dopo un mese , il batterio è sempre lo stesso klebsiella pneumoniae 1.000.000 ufc/ml nell' ultimo caso accompagnato da escherichia coli 1.000.000 ufc/ml.
Mi è stata prescritta anche una cura per l'intestino prima con bimixin 2pastiglie ogni 8 ore per 4 giorni e successivamente ad un positività alla spermicoltura con normix 200 2 pastiglie ogni 12 ore per 3 giorni il tutto sempre accompgnato da fermenti lattici.
Qualche anno fa mi è stata riscontrata un intolleranza al lattosio che ho prontamente eliminato da tutti gli alimenti .
Ormai è un anno che mi prescrivono un antibiotico dietro l'altro avrei bisogno di un consulto da voi esperti perchè sinceramente non so più che fare per risolvere questo problema.
grazie mille
saluti
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.8k 1.2k
Gentile lettore,
da quello che ci scrive, si può pensare ad una infezione delle vie uro-seminali, prostatite compresa.
A questo proposito le consiglio la lettura di questi articoli sul tema:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1784-prostatiti-croniche-attuali-considerazioni-diagnostiche-e-terapeutiche.html
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html,
https://www.medicitalia.it/salute/urologia/7-prostata.html .
Un cordiale saluto.
da quello che ci scrive, si può pensare ad una infezione delle vie uro-seminali, prostatite compresa.
A questo proposito le consiglio la lettura di questi articoli sul tema:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1784-prostatiti-croniche-attuali-considerazioni-diagnostiche-e-terapeutiche.html
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html,
https://www.medicitalia.it/salute/urologia/7-prostata.html .
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#2]
Dr. Paolo Piana
Urologo
43.7k 1.9k
Gentile Giovanotto,
ci pare che nel suo caso si sia già fatto molto, anche dal punto di vista intestinale, certamente il versante maggiormente meritevole di attenzione. Oltre all'universalmente valido consiglio di bere sempre molta acqua, le consiglieremmo di approfondire ulteriormente anche dal punto di vista nutrizionale. Le intolleranze alimentari possono essere complesse ed interessare più alimenti in misura variabile. Questo può influire pesantemente sulla flora intestinale ed il successivo passaggio dei germi verso la sfera uro-genitale.
Saluti
ci pare che nel suo caso si sia già fatto molto, anche dal punto di vista intestinale, certamente il versante maggiormente meritevole di attenzione. Oltre all'universalmente valido consiglio di bere sempre molta acqua, le consiglieremmo di approfondire ulteriormente anche dal punto di vista nutrizionale. Le intolleranze alimentari possono essere complesse ed interessare più alimenti in misura variabile. Questo può influire pesantemente sulla flora intestinale ed il successivo passaggio dei germi verso la sfera uro-genitale.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.6k visite dal 17/09/2013.
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