Sesso anale passivo durante prostatite

Egr.i sig.g medici.
sono un uomo di 34 anni, omosessuale. e per la prima volta in vita mia mi è stata diagnosticata una prostatite con epididimite con piccola ciste, che l'urologo del pronto soccorso mi sta facendo curare con Chinoplus 600mg 1 cp per 10 gg e Oki 2 al giorno; premetto che l'urologo mi ha visto solo in ecografia i testicoli, non ha né visto in ecografia né palpato la prostata né prescritto alcuna analisi di urine o sperma; dice che probabilmente la causa è una escherichia coli. La visita è avvenuta immediatamente al primo sintomo (dolore e gonfiore all'epididimo e sotto l'ombelico scoppiati dopo un rapporto sessuale passivo, ma già da una settimana avevo un'eiaculazione precoce che solo ora so essere sintomo di prostatite, e durante il rapporto sessuale ho frenato continuamente il coito - abitudine che pratico da sempre, purtroppo ora ne so le conseguenze; non so se l'infiammazione acuta è scoppiata per questo - ho letto che è tipico - o per la stimolazione anale della prostata; ma comunque è scoppiata al momento della mia eiaculazione, avvenuta dopo molti stop, non prima). Una settimana prima che scoppiasse questo, avevo preso 2 cp zitromax e 1 cp di cefixoral in quanto il glande produceva un Ieggero e minimo liquido trasparente maleodorante e l'uretra dava fastidio alla minzione (li ho presi senza prescrizione, ero impossibilitato a farmi visitare. Il liquido è scomparso il giorno dopo; tutto questo l'ho detto all'urologo, che forse da ciò ha dedotto che la causa è batterica). Il giorno stesso dello scoppio della prostatite, che è il giorno in cui ho assunto la prima pasticca di Chinoplus, mi è salita la febbre alta; le urine si sono mantenute chiare (bevo molta acqua, solo il primo giorno erano di un giallo scuro), nella zona anale il fastidio è lieve, come di secchezza, riesco a defecare senza dolore, l'orifizio uretrale e il frenulo sono arrossati e mi prudono durante sia la minzione sia l'eiaculazione (in masturbazione), glande pulito, epididimo dolente. Ho letto tutti i vostri articoli e le risposte sulla prostatite e ho capito che sarà una cosa molto lunga per la prostata. Non praticherò più il coito interrotto e seguirò i regimi alimentari consigliati. Ho 2 domande:
visto che il decorso è lungo, a volte di anni, e che, come tutti, ho una vita sessuale, Vi domando: ricevere sesso anale passivo (con profilattico) in modo non violento provocherebbe comunque la diffusione nel mio corpo del mio liquido prostatico infetto e riaccenderebbe l'infiammazione? Se la risposta è sì, potrò ritornare ad avere rapporti anali passivi solo quando la spermiocoltura e l'urinocoltura risultino negative ? Risulto infettivo verso gli altri anche con la sola bocca praticando una fellatio senza preservativo?
Scusate se pongo queste domande molto intime, ma il medico curante è già molto sbrigativo e infastidito di suo, non ha voluto neanche rispondere alla mia richiesta insistente di avere una spermiocoltura. Cosa ne sarà adesso della mia vita sessuale ?? Dovrò aspettare che le coltre diano esami negativi ?
Vi ringrazio in anticipo