Una substenosi del collo vesciale
Buongiorno
Quale specialista può risolvere il problema che vengo quì a proporre?
1°- Il 4 Febbraio 2007 sono stato sottoposto a resenzione endoscopica dell’adenoma prostatico (TURP).
2°- Il 20 Aprile 2007 sono stato operato con diasogni di “disuria ostruttiva da sclerosi della loggia prostatica, incisione del collo vescicale con laser (TUIP); dopo tale intervento mi è stata riscontrata una Substenosi del collo vesciale.
3°- Il 17 Ottobre 2007 sono stato sottoposto a intervento di incisione del collo vesciale con laser all’OLMIO alle ore 5 ed alle ore 7 TURBN.
4°- Il 25 Marzo 2008 sono stato sottoposto a CISTOSCOPIA con esito: uretroscopia negativa, uretra prostatica ben transitabile, collo Beante anche se le incisione non si evidenziano chiaramente.
CONCLUSIONE: Terapia medica, Permixon per 3 mesi.
Tuttora i problemi da me riscontrati sono: abbassamento del flusso delle urine, bruciore intenso prima e all’inizio della minzione, inoltre per far si che inizi a urinare, ogni volta devo spingere più del dovuto.
Come riesco finalmente a venirne fuori????
Cordialmente ringrazio chi può darmi indicazioni in merito...
Renato.anni58
Quale specialista può risolvere il problema che vengo quì a proporre?
1°- Il 4 Febbraio 2007 sono stato sottoposto a resenzione endoscopica dell’adenoma prostatico (TURP).
2°- Il 20 Aprile 2007 sono stato operato con diasogni di “disuria ostruttiva da sclerosi della loggia prostatica, incisione del collo vescicale con laser (TUIP); dopo tale intervento mi è stata riscontrata una Substenosi del collo vesciale.
3°- Il 17 Ottobre 2007 sono stato sottoposto a intervento di incisione del collo vesciale con laser all’OLMIO alle ore 5 ed alle ore 7 TURBN.
4°- Il 25 Marzo 2008 sono stato sottoposto a CISTOSCOPIA con esito: uretroscopia negativa, uretra prostatica ben transitabile, collo Beante anche se le incisione non si evidenziano chiaramente.
CONCLUSIONE: Terapia medica, Permixon per 3 mesi.
Tuttora i problemi da me riscontrati sono: abbassamento del flusso delle urine, bruciore intenso prima e all’inizio della minzione, inoltre per far si che inizi a urinare, ogni volta devo spingere più del dovuto.
Come riesco finalmente a venirne fuori????
Cordialmente ringrazio chi può darmi indicazioni in merito...
Renato.anni58
[#1]
Gent.le utente,
dopo interventi di adenomiect tranuretrale o endoscopica come quello effettuato a Lei nel febbraio 2007, esite un periodo postoperatorio dove una eccessiva cicatrizzazione può portare alla condizione clinica da Lei patita.Ciò dipende dal bagaglio genetico che ognuno di Noi ha , è come se formassero dei cheloidi esuberanti nella sede dell'intervento e cioè nella loggia prostatica.
Al di là delle capacità proprie a ciascuno di noi ciò può capitare e capita a qualsiasi operatore.
La terapia eè l'incisione endoscopica della cicatrice esttamente come è stato più volte fatto a Lei.
Controlli regolarmente il flusso con una flussimetria urinaria, in quanto questo modo è sicuramente più obiettivo e continui a rivolgersi ai colleghi che l'hanno in cura.
Cordiali saluti
dopo interventi di adenomiect tranuretrale o endoscopica come quello effettuato a Lei nel febbraio 2007, esite un periodo postoperatorio dove una eccessiva cicatrizzazione può portare alla condizione clinica da Lei patita.Ciò dipende dal bagaglio genetico che ognuno di Noi ha , è come se formassero dei cheloidi esuberanti nella sede dell'intervento e cioè nella loggia prostatica.
Al di là delle capacità proprie a ciascuno di noi ciò può capitare e capita a qualsiasi operatore.
La terapia eè l'incisione endoscopica della cicatrice esttamente come è stato più volte fatto a Lei.
Controlli regolarmente il flusso con una flussimetria urinaria, in quanto questo modo è sicuramente più obiettivo e continui a rivolgersi ai colleghi che l'hanno in cura.
Cordiali saluti
Dott.Roberto Mallus
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 5.7k visite dal 09/06/2008.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Prostata
La prostata è la ghiandola dell'apparato genitale maschile responsabile della produzione di liquido seminale: funzioni, patologie, prevenzione della salute prostatica.