urinare dopo aver defecato

Buongiorno,chiedo la vostra opinione per un problema urinario-enterico.
Ho 27 anni, un varicocele al testicolo sx e soffro di colon irritabile (sono una persona moderatamente ansiosa).
A inizio 2013 mi è successo di dover andare in bagno circa 15 volte in un giorno, con stimolo a defecare e urinare continuo, cosa apparentemente inspiegabile per me. I giorni successivi mi è rimasto un peso sul basso ventre e stimolo a urinare piu del dovuto (dalle 8 alle 10 volte al gg); l'intestino non dava problemi.

Pensando a un problema di natura urologica, sono andato da un urologo ed eseguito tutti gli esami del caso:

-l'esplorazione rettale mostra una prostata nella norma con leggero fastidio tastando le vescichette seminali.
-esami urine ed urinocoltura eseguiti 2 volte negli ultimi 6 mesi, negativi
-spermiocultura e spermiogramma negativi.
-ecografia prostata reni e vescica regolare, ecografia transrettale idem. Prostata di dimensione 20cc.
-esame urodinamico ha mostrato residuo postminzionale nullo (idem il residuo durante l'ecografia vescicale), l'unica cosa mi è stata trovata ipocontrattilità vescicale, con flusso medio di circa 10, ma nessun segno di ostruzione.
-gli esami del sangue mostrano uricemia e glicemia nella norma.

Il medico di base mi diede ciproxin per una settimana.
L'urologo mi ha dato topster + unidrox x 15gg e integratore proposta.
Secondo l'urologo sono sano dal punto di vista propriamente "urologico", nel senso che per lui non c'è infezione, ostruzione, e l'ipocontrattilità non determina aumento della frequenza minzionale (oltretutto il residuo minzionale era pari a 0). Ha suggerito che il problema possa essere di tipo ansioso o a livello intestinale-retto.

Ed effettivamente il problema ora è questo: dopo aver mangiato a pranzo e soprattutto dopo aver defecato, avverto bruciore all'ano, peso e senso di svuotamento incompleto, alcune volte segni di sangue vivo sulla carta igienica (è pochissimo, come il sangue che lascia un taglio al labbro su di un fazzoletto, per intenderci), ma soprattutto AUMENTA la frequenza minzionale, anche 4 o 5 volte nel giro di 2-3 ore.
Il medico mi ha consigliato proctolin per il bruciore anale. VOlevo fare un controllo da un gastroenterologo a questo punto. Intanto ho iniziato ad aumentare l'apporto di fibre acqua e frutta per regolarizzare l'intestino. Ho sofferto di colon irritabile con diarrea "da ansia" dalle superiori in poi, per ansia da esami e motivi vari. In quelle occasioni arrivavo a sforzarmi particolarmente alla mattina per cercare di "farla tutta" e farmi passare il mal di pancia. Ora vado molto piu regolare di prima, niente diarrea se non rari casi, ma l'ansia c'è sempre (nuovo lavoro e relazione travagliata).

Secondo voi può esserci attinenza tra i 2 problemi? Può essere che una proctite-distrubi del retto influenzi anche la vescica e la "irriti" in qualche modo? Quali ipotesi si possono fare, in attesa del consulto medico di persona?
Grazie mille!
[#1]
Dr. Andrea Militello Urologo, Andrologo, Sessuologo, Patologo della riproduzione 2.6k 107
assolutamente si. I due organi sono "stretti confinanti" e qualsiasi dismicrobismo intestinale è spesso causa di cistite nella donna e cisto-prostatite nell'uomo. Migliorando la situazione intestinale sicuramente migliora i problemi urologici

Dr. Andrea Militello.

Specialista in UROLOGIA ANDROLOGIA.

Ecografia, urodinamica

www.urologia-andrologia.net

www.andrologiamilitello.

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