Possibile prostatite in atto
Buongiorno, ho 23 anni e all'incirca 8 mesi fa ho riscontrato arrossamento del glande (proprio sulla punta), bruciore e una sensazione continua ad urinare. Allarmato dalla situazione ho effettuato dei test su consiglio del medico di base:tampone uretrale, urine, hiv, gonorrea, clamidia e i soliti standard sulle malattie veneree. I risultati, completamente negativi e puliti mi hanno lasciato perplesso con il dubbio di una uretrite risolta grazie ad una cremina per il glande con cui il tutto è scomparso. Ora però i sintomi sono ritornati, con qualche goccia di sangue nelle urine. Di nuovo allarmato, riconduco gli stessi esami completamente negativi ma stavolta presso un urologo che mi ha prescritto un antibiotico per 7gg grazie al quale bruciore e urine si sono sistemate. Ora però presento problemi allo sperma. L'erezione non sembra essere forte come prima (non riesco a utilizzare un preservativo per lungo tempo) e lo sperma è praticamente pochissimo (qualche goccia se eiaculo giornalmente) e poche gocce in astinenza per 3/4gg tanto da rendermi impossibile effettuare una spermocultura. Sono in attesa del consulto dell'urologo che avrò la settimana prossima, ma qui da ignorante credo che ci sia in atto una prostatite. Spero di sbagliarmi, in quanto la situazione del mio sperma non mi lascia alternative. Sono un po' preoccupato. Secondo voi cosa può essere? quali esami il vostro collega urologo dovrebbe prescrivermi e/o quale cura è necessaria? Si può guarire completamente dalla prostatite? VI ringrazio anticipatamente per l'ottimo forum e soprattutto per il vostro tempo e la vostra passione/pazienza nei nostri confronti.
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Gentile lettore,
che sia in atto una prostatite è un evento clinico che nel suo caso deve essere ancora tutto da dimostrare e qui l'intervento e le valutazioni in diretta del collega urologo saranno determinanti.
Su tutte le altre questioni complesse da lei sollevate e se desidera avere altre notizie più dettagliate su tali problematiche urologiche ed andrologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli, pubblicati sempre sul nostro sito, visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1784-prostatiti-croniche-attuali-considerazioni-diagnostiche-e-terapeutiche.html
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html,
https://www.medicitalia.it/salute/urologia/7-prostata.html .
Un cordiale saluto.
che sia in atto una prostatite è un evento clinico che nel suo caso deve essere ancora tutto da dimostrare e qui l'intervento e le valutazioni in diretta del collega urologo saranno determinanti.
Su tutte le altre questioni complesse da lei sollevate e se desidera avere altre notizie più dettagliate su tali problematiche urologiche ed andrologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli, pubblicati sempre sul nostro sito, visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1784-prostatiti-croniche-attuali-considerazioni-diagnostiche-e-terapeutiche.html
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Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.6k visite dal 10/09/2013.
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