Congestione prostatica?

Gentili dottori, ho 41 anni e da circa un anno soffro a parere degli urologi da me consultati di una fastidiosa "congestione prostatica", che mi comporta come problema principale il dovermi svegliare almeno una volta di notte per andare ad urinare; ogni volta che devo urinare però devo sempre attendere diversi secondi e alla fine ho la sensazione di non svuotare completamente la vescica. Nell' ultimo consulto fatto circa un mese fa il medico mi ha detto che ho una lieve congestione prostatica e mi ha prescritto due mesi di Proposta mono. in attesa della visita di controllo che farò tra circa 20 giorni volevo chiedere :considerando che non fumo, non bevo, gioco regolarmente a calcetto, ma per motivi di lavoro sono costretto a stare seduto molte ore, e da un anno e mezzo non ho più una regolare attività sessuale con una partner, è plausibile pensare che questa fastidiosa congestione possa non regredire in breve tempo? Potrebbe trattarsi di altro? Vi ringrazio per l'attenzione e per la disponibilità. Cordiali saluti