Qualche giorno dopo sono comparsi altri sintomi che tutt'oggi, nonostante una cura di
Gentile dottore,
Sono un ragazzo di 21 anni, circa un mese fa ho avuto una cistite che presentava i classici sintomi (come urinare spesso con bruciore); qualche giorno dopo sono comparsi altri sintomi che tutt'oggi, nonostante una cura di claritromicina data dal medico di famiglia, non sono passati.
In particolare avverto problemi di mobilità del pene, cioè non riesco più ad avere il classico movimento volontario del pene (l'erezione invece sembra normale).
Inoltre il getto di urina e soprattutto di sperma è molto ridotto, addirittura lo sperma a volte esce gocciolando.
Avverto un lieve fastidio quando sto seduto nella zona tra l'ano e lo scroto e l'ultimo tratto dell'uretra al tatto appare "sgonfio".
Ho eseguito un esame di urinocultura in cui non sono stati trovati batteri ma una piccola quantità di sangue.
In attesa della visita urologica desidero un Suo onesto parere, perché sono abbastanza preoccupato che possa trattarsi di qualcosa di grave.
La ringrazio in anticipo
Sono un ragazzo di 21 anni, circa un mese fa ho avuto una cistite che presentava i classici sintomi (come urinare spesso con bruciore); qualche giorno dopo sono comparsi altri sintomi che tutt'oggi, nonostante una cura di claritromicina data dal medico di famiglia, non sono passati.
In particolare avverto problemi di mobilità del pene, cioè non riesco più ad avere il classico movimento volontario del pene (l'erezione invece sembra normale).
Inoltre il getto di urina e soprattutto di sperma è molto ridotto, addirittura lo sperma a volte esce gocciolando.
Avverto un lieve fastidio quando sto seduto nella zona tra l'ano e lo scroto e l'ultimo tratto dell'uretra al tatto appare "sgonfio".
Ho eseguito un esame di urinocultura in cui non sono stati trovati batteri ma una piccola quantità di sangue.
In attesa della visita urologica desidero un Suo onesto parere, perché sono abbastanza preoccupato che possa trattarsi di qualcosa di grave.
La ringrazio in anticipo
[#1]
Dr. Giorgio Cavallini †
Chirurgo generale, Andrologo, Urologo
27.3k 656
Caro signore,
lasci stare quel movimento volontario che nulla significa. Piuttosto aspettiamo l' esito della visita urologica che i sintomi da lei descritti depongono per infiammazione prostatica. Una volta avuta diagnosi precisa si farà terapia e vedrà che si risolve al meglio.
lasci stare quel movimento volontario che nulla significa. Piuttosto aspettiamo l' esito della visita urologica che i sintomi da lei descritti depongono per infiammazione prostatica. Una volta avuta diagnosi precisa si farà terapia e vedrà che si risolve al meglio.
[#2]
Utente
Gentile dottore grazie per la risposta.
Ho eseguito la visita urologica e il medico ascoltati i sintomi ed eseguita la visita manuale della prostata mi ha detto che si trattava di prostatite, prescrivendomi per la durata di cinque giorni topster supposte e morniflu bustine; per la durata di tre mesi permixon in compresse.
Assumo questi farmaci già da cinque giorni senza alcun riscontro positivo, anzi...il getto dello sperma è assente (esce gocciolando) e la quantità è molto ridotta...
Mi perdoni dottore, ho ancora bisogno del Suo parere, è possibile che la diagnosi sia sbagliata?
Sono ancora un po' preoccupato nonostante il Suo collega abbia cercato di tranquillizzarmi sul fatto che non si trattasse di nulla di grave! In realtà pensavo che mi avrebbe chiesto di fare esami specifici invece così non è stato! Secondo lei è possibile comunque solo dalla palpazione della prostata escludere determinate malattie?
Grazie ancora
Ho eseguito la visita urologica e il medico ascoltati i sintomi ed eseguita la visita manuale della prostata mi ha detto che si trattava di prostatite, prescrivendomi per la durata di cinque giorni topster supposte e morniflu bustine; per la durata di tre mesi permixon in compresse.
Assumo questi farmaci già da cinque giorni senza alcun riscontro positivo, anzi...il getto dello sperma è assente (esce gocciolando) e la quantità è molto ridotta...
Mi perdoni dottore, ho ancora bisogno del Suo parere, è possibile che la diagnosi sia sbagliata?
Sono ancora un po' preoccupato nonostante il Suo collega abbia cercato di tranquillizzarmi sul fatto che non si trattasse di nulla di grave! In realtà pensavo che mi avrebbe chiesto di fare esami specifici invece così non è stato! Secondo lei è possibile comunque solo dalla palpazione della prostata escludere determinate malattie?
Grazie ancora
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.6k visite dal 07/09/2013.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.