Glande ipersensibile e gonfio causa ejaculazione precoce
Gentili dottori, vorrei un parere su un problema al glande pur sapendo che una valutazione da questa postazione non è facile ma posso dare indicazioni precise:
1) ho da alcuni mesi il glande leggermente gonfio soprattutto la corona e tale gonfiore non accenna a sparire,
2) sulla corona noto dei piccoli segni rossi che a volte sono visibili a volte no ma sempre nella stessa sede. Il bordo della corona mi sembra più "fragile" e segnato da piccoli rilievi visibili ispezionando con attenzione,
3) tale bordo a volte è di colore bordeaux ma non lungo tutta la corona
4) ricorrono balaniti che mi fanno arrossare tutto il glande ma poi il rossore diminuisce fino all'episodio seguente
Su consiglio dell'urologo ho provato cura con canesten e poi anche con crema lenitiva fisian. La situazione non cambia, sono già stato dallo specialista urologo che non ha visto nulla di particolare ma per me questo problema inizia a diventare un disagio pesante per i rapporti.
Cosa mi consigliate di fare? Grazie!
1) ho da alcuni mesi il glande leggermente gonfio soprattutto la corona e tale gonfiore non accenna a sparire,
2) sulla corona noto dei piccoli segni rossi che a volte sono visibili a volte no ma sempre nella stessa sede. Il bordo della corona mi sembra più "fragile" e segnato da piccoli rilievi visibili ispezionando con attenzione,
3) tale bordo a volte è di colore bordeaux ma non lungo tutta la corona
4) ricorrono balaniti che mi fanno arrossare tutto il glande ma poi il rossore diminuisce fino all'episodio seguente
Su consiglio dell'urologo ho provato cura con canesten e poi anche con crema lenitiva fisian. La situazione non cambia, sono già stato dallo specialista urologo che non ha visto nulla di particolare ma per me questo problema inizia a diventare un disagio pesante per i rapporti.
Cosa mi consigliate di fare? Grazie!
[#1]
caro lettore,
se il medico e lo specialista non hanno notato alcuna patologia ( peraltro abbastanza infrequente in tale sede) non vedrei motivi di preoccupazione. Provi a ridurre le masturbazioni ed i rapport, curi l'igiene, i e si rifaccia vedere dall'andrologo
cari saluti
se il medico e lo specialista non hanno notato alcuna patologia ( peraltro abbastanza infrequente in tale sede) non vedrei motivi di preoccupazione. Provi a ridurre le masturbazioni ed i rapport, curi l'igiene, i e si rifaccia vedere dall'andrologo
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#2]
Utente
Gentile dottore grazie per la risposta.
Ho diminuito molto le sollecitazioni (rapporti masturbazione) e curo l'igiene e per questo mi sembra strano che la zona si irriti così facilmente e permanga il gonfiore localizzato. Però se dice che sono influenti patologie in tale sede provo a portare ancora pazienza anche se inizio a preoccuparmi.
Aggiungo che per una prostatite abatterica ho eseguito esami per ricerca batteri e non sono risultato positivo a nulla.
Grazie
Ho diminuito molto le sollecitazioni (rapporti masturbazione) e curo l'igiene e per questo mi sembra strano che la zona si irriti così facilmente e permanga il gonfiore localizzato. Però se dice che sono influenti patologie in tale sede provo a portare ancora pazienza anche se inizio a preoccuparmi.
Aggiungo che per una prostatite abatterica ho eseguito esami per ricerca batteri e non sono risultato positivo a nulla.
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.8k visite dal 29/08/2013.
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