Problema al glande

Gent.mi Dottori, mio marito, da diverso tempo, ha un disturbo al glande: si forma una patina biancastra umida, oltre ad avere un leggero bruciore inteno in punta al momento della minzione e dell'eiaculazione. Il medico di famiglia gia' due volte gli ha dato una cura antibiotica contro la cistite, ma il problema si e' sempre ripresentato. Parlando con il fratello, pare che anche lui abbia sofferto dello stesso disturbo, risolto con una cura prescrittagli dalla ginecologa della moglie che soffriva di candida. Anche io mi sonorivolta alla mia ginecologa che ha fatto eseguire un tampone ad entrambi. Io sono risultata positiva allo streptococco agalactiae, per cui ho fatto una cura a base di eritromicina, e al controllo sono risultata negativa. Mio marito, invece, e' risultato negativo a tutto. Infatti il referto riporta: tampone uretrale, esame microscopico:assenza granulociti- esame colturale ricerca batteri negativa, ricerca miceti negativa - ricerca neisseria gonorrhoeae negativa - u_prima minzione clamydie ricerca diretta negativa, mycoplasma genitalium-analisi qualitativa negativa. Poiche' il dottore che gli ha eseguito il tampone gli aveva detto che sarebbe potuto trattarsi di un fungo, ci siamo chiesti se questo sarebbe dovuto risultare dal tampone eseguito.
Oltre a non saperedi cosa si tratti, mio marito e' in dubbio su quale specialista rivolgersi, se urologo o dermatolgo. Ringrazio in anticipo per vostre indicazioni ed eventuali sospetti.