I sintomi sopradescritti possono riportare
buonasera
vi espongo il mio problema sperando di trovare un consiglio utile..
da un po' di tempo soffro di dolore all uretra al tatto,glande e prepuzio arrossati
in vari momenti,difficolta' nel tirare giu' la pelle del pene..leggero prurito dopo la minzione e un fastidioso senso di bagnato e bruciore persistente..
il mio medico di famiglia mi ha diagnosticato un uretrite e mi ha dato per una settimana di levofloxacina senza effetti sperati...
quindi sono andato da un urologo che con una semplice palpazione genitale,
la vista del glande e la richiesta di sintomi mi ha diagnosticato una cistoprostatite da curare con 12 punture di rocefin associato ad oki...
volevo sapere se puo' essere affidabile una prognosi di prostatite senza esami strumentali o manuali..ed eventualmente se i sintomi sopradescritti possono riportare a prostatite..
grazie anticipatamente...saluti..
vi espongo il mio problema sperando di trovare un consiglio utile..
da un po' di tempo soffro di dolore all uretra al tatto,glande e prepuzio arrossati
in vari momenti,difficolta' nel tirare giu' la pelle del pene..leggero prurito dopo la minzione e un fastidioso senso di bagnato e bruciore persistente..
il mio medico di famiglia mi ha diagnosticato un uretrite e mi ha dato per una settimana di levofloxacina senza effetti sperati...
quindi sono andato da un urologo che con una semplice palpazione genitale,
la vista del glande e la richiesta di sintomi mi ha diagnosticato una cistoprostatite da curare con 12 punture di rocefin associato ad oki...
volevo sapere se puo' essere affidabile una prognosi di prostatite senza esami strumentali o manuali..ed eventualmente se i sintomi sopradescritti possono riportare a prostatite..
grazie anticipatamente...saluti..
[#1]
Gentile Signore,
evidentemente il nostro Collega ha rilevato alla visita elementi sufficienti a porre questo tipo di diagnosi, ovviamente noi a distanza non abbiamo alcuna ragione di dubitarne. D'altronde, in queste situazioni è pratica abbastanza comune - limitatamente al primo episodio - basarsi sulla sola visita senza richiedere particolari accertamenti. Vi sono ottime possibilità che la terapia sia efficace e che i suoi diturbi si risolvano. Se così non sarà, ovviamente sarà il caso di eseguire tutti gli accertamenti di primo livello (esami batteriologici, ecografia, eccetera ...) che il suo urologo senza dubbio le consiglierà.
Saluti
evidentemente il nostro Collega ha rilevato alla visita elementi sufficienti a porre questo tipo di diagnosi, ovviamente noi a distanza non abbiamo alcuna ragione di dubitarne. D'altronde, in queste situazioni è pratica abbastanza comune - limitatamente al primo episodio - basarsi sulla sola visita senza richiedere particolari accertamenti. Vi sono ottime possibilità che la terapia sia efficace e che i suoi diturbi si risolvano. Se così non sarà, ovviamente sarà il caso di eseguire tutti gli accertamenti di primo livello (esami batteriologici, ecografia, eccetera ...) che il suo urologo senza dubbio le consiglierà.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
la ringrazio per la risposta....
premettendo di essere un tipo particolarmente ansioso e forse ipocondriaco
vorrei porre un altro quesito...
e' possibile a 37 anni incorrere in un cancro alla prostata?
informo che non ho familiarita' di questo tipo di cancro..
se fosse possibile in quale percentuale e quali possono essere i sintomi visivi
contando naturalmente anche poi su esami strumentali?
premettendo di essere un tipo particolarmente ansioso e forse ipocondriaco
vorrei porre un altro quesito...
e' possibile a 37 anni incorrere in un cancro alla prostata?
informo che non ho familiarita' di questo tipo di cancro..
se fosse possibile in quale percentuale e quali possono essere i sintomi visivi
contando naturalmente anche poi su esami strumentali?
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.2k visite dal 29/08/2013.
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Approfondimento su Prostatite
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