Adenomatosi prostata
Egregi dottori,
sono un uomo di 34 anni ed in seguito ad alcuni problemi minzionali (sgocciolio post minzionale) ho effettuato l'ecografia prostatica transrettale che ha evidenziato una prostata con le seguenti dimensioni: diam. long. cm 4.5 diam. ant. post. cm 3.1 e diam. trasv. cm 4.1 ed un peso apprssimativo di 30 gr.. La morfologia della ghiandola e' conservata. Capsula integra. Piccola area di adenomatosi transizionale a margini sfumati con ispessimento del bordo posteriore del collo. Lievi disomogeneitaà del parenchima periferico senza rilievi di noduli o aree con caratteri di allarme. Assenza di aggetto in vescica. Uretra sottocervicale di calibro normale. Assente il residuo post minzionale La fase perminzionale mostra una lieve riduzione dell'apertura del collo vescicale con rigiditaà del bordo anteriore e posteriore.
Ora mi chiedo assodata la sclerosi del collo mi devo preoccupare anche per la presenza di una piccola area di adenomatosi?
Inoltre ho notato che ultimamente è cambiata la qualità dell'eiaculato: minore quantità e più denso. E' normale?
grazie per la vostra attenzione.
sono un uomo di 34 anni ed in seguito ad alcuni problemi minzionali (sgocciolio post minzionale) ho effettuato l'ecografia prostatica transrettale che ha evidenziato una prostata con le seguenti dimensioni: diam. long. cm 4.5 diam. ant. post. cm 3.1 e diam. trasv. cm 4.1 ed un peso apprssimativo di 30 gr.. La morfologia della ghiandola e' conservata. Capsula integra. Piccola area di adenomatosi transizionale a margini sfumati con ispessimento del bordo posteriore del collo. Lievi disomogeneitaà del parenchima periferico senza rilievi di noduli o aree con caratteri di allarme. Assenza di aggetto in vescica. Uretra sottocervicale di calibro normale. Assente il residuo post minzionale La fase perminzionale mostra una lieve riduzione dell'apertura del collo vescicale con rigiditaà del bordo anteriore e posteriore.
Ora mi chiedo assodata la sclerosi del collo mi devo preoccupare anche per la presenza di una piccola area di adenomatosi?
Inoltre ho notato che ultimamente è cambiata la qualità dell'eiaculato: minore quantità e più denso. E' normale?
grazie per la vostra attenzione.
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Dr. Diego Pozza
Andrologo, Chirurgo generale, Endocrinologo, Oncologo, Urologo
16.1k 474
caro lettore,
l situazione descritta evidenzia un caso di iniziale sviluppo di una Ipertrofia Prostatica ( che può essere normale dopo i 35-40 anni) associata ad una forma di sclerosi del collo vescicale.
Questi elementi potrebbero alterare , in senso peggiorativo, la qualità della sua minzione ma in modo molto variabile e soggettivo, senza ,necessariamente, creare "malattia"
Lo sperma è prodotto prevalentemente o esclusivamente dalle strutture psrostato-vescicolari che, ugualmente, potrebbero avere una funzione modificata.
si faccia seguire da uno specialista
Cari saluti
l situazione descritta evidenzia un caso di iniziale sviluppo di una Ipertrofia Prostatica ( che può essere normale dopo i 35-40 anni) associata ad una forma di sclerosi del collo vescicale.
Questi elementi potrebbero alterare , in senso peggiorativo, la qualità della sua minzione ma in modo molto variabile e soggettivo, senza ,necessariamente, creare "malattia"
Lo sperma è prodotto prevalentemente o esclusivamente dalle strutture psrostato-vescicolari che, ugualmente, potrebbero avere una funzione modificata.
si faccia seguire da uno specialista
Cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#2]
Utente
Grazie dottore,
mi chiedo se in ogni caso le dimensioni della prostata siano ancora nei paramteri della normalità per la mia età.
Ho fatto anche il PSA ed il risultato è 0,959.
Una domanda: la prostata può anche ridursi di dimensioni se ad. es. si intraprende un percorso terapeutico adeguato e uno stile di vita attento?
Grazie
mi chiedo se in ogni caso le dimensioni della prostata siano ancora nei paramteri della normalità per la mia età.
Ho fatto anche il PSA ed il risultato è 0,959.
Una domanda: la prostata può anche ridursi di dimensioni se ad. es. si intraprende un percorso terapeutico adeguato e uno stile di vita attento?
Grazie
[#3]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.8k 1.2k
Caro lettore ,
le dimensioni della sua prostata non sono preoccupanti. Generalmente le terapie mirate e le indicazioni dietetiche-comportamentali rallentano o bloccano l'ulteriore aumento dei diametri a lei indicati dall'ecografia. Infine il valore del PSA è tranquillizzante ma bisogna sempre monitorizzarlo nel tempo con il proprio urologo.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
le dimensioni della sua prostata non sono preoccupanti. Generalmente le terapie mirate e le indicazioni dietetiche-comportamentali rallentano o bloccano l'ulteriore aumento dei diametri a lei indicati dall'ecografia. Infine il valore del PSA è tranquillizzante ma bisogna sempre monitorizzarlo nel tempo con il proprio urologo.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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[#4]
Dr. Diego Pozza
Andrologo, Chirurgo generale, Endocrinologo, Oncologo, Urologo
16.1k 474
caro lettore,
alcuni farmaci a base di Finasteride e Dutasteride, frequentemente utilizzati nei pazienti con Ipertrofia Prostatica Benigna possono non solo impedire l'aumento volumetrico della prostata ma anche di ridurlo.
Tali farmaci possono avere alcune complicazioni e devono essre prescritti "con consapevolezza"
cari saluti
alcuni farmaci a base di Finasteride e Dutasteride, frequentemente utilizzati nei pazienti con Ipertrofia Prostatica Benigna possono non solo impedire l'aumento volumetrico della prostata ma anche di ridurlo.
Tali farmaci possono avere alcune complicazioni e devono essre prescritti "con consapevolezza"
cari saluti
[#5]
Utente
Grazie per le Vostre risposte.
Quello che però non mi è chiaro è se la mia prostata per un uomo di 34 anni sia di dimensioni normali o meno. O meglio se rientri, come dite voi medici nei range di normalità.
Inoltre mi chiedo se il mio fare un controllo di PSA ogni anno sia una preoccupazione eccessiva data l'età oppure sia sempre meglio farlo in ogni caso. Infatti ho sempre sentito dire che tale controllo dovrebbe farsi dopo i 50 anni.
Grazie ancora per la vostra precisione e cortesia.
Quello che però non mi è chiaro è se la mia prostata per un uomo di 34 anni sia di dimensioni normali o meno. O meglio se rientri, come dite voi medici nei range di normalità.
Inoltre mi chiedo se il mio fare un controllo di PSA ogni anno sia una preoccupazione eccessiva data l'età oppure sia sempre meglio farlo in ogni caso. Infatti ho sempre sentito dire che tale controllo dovrebbe farsi dopo i 50 anni.
Grazie ancora per la vostra precisione e cortesia.
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Caro lettore ,
la sua prostata è leggermente oltre i valori riferiti alla sua età e non è certo una ipertrofia della prostata. I suoi disturbi, come già detto dal collega Pozza, possono anche essere legati anche ad altri problemi che il suo urologo attentamente valuterà. Certo, a stabilizzazione del quadro, nel suo caso non si monitorizza il PSA ogni anno. Per questo deve appunto aspettare almeno il suo mezzo secolo di vita. Deve continuare a controllare però la sua situazione clinica in stretto contatto con il suo urologo.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
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www.centrodemetra.com
la sua prostata è leggermente oltre i valori riferiti alla sua età e non è certo una ipertrofia della prostata. I suoi disturbi, come già detto dal collega Pozza, possono anche essere legati anche ad altri problemi che il suo urologo attentamente valuterà. Certo, a stabilizzazione del quadro, nel suo caso non si monitorizza il PSA ogni anno. Per questo deve appunto aspettare almeno il suo mezzo secolo di vita. Deve continuare a controllare però la sua situazione clinica in stretto contatto con il suo urologo.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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Dr. Giuseppe Benedetto
Urologo, Andrologo
2.7k 15
il psa va eseguito dopo i 50 anni annualmente a meno di familiarietà per tumori prostatici per cui si esegue dai 40 anni in su annualmente
nel suo caso più che parlare di adenomatosi o ipertrofia prostatica considererei l'ipotesi di malattia del collo vescicale per cu isarebbe utile l'uroflussometria e l'uretrocistografia con fase minzionale
nel suo caso più che parlare di adenomatosi o ipertrofia prostatica considererei l'ipotesi di malattia del collo vescicale per cu isarebbe utile l'uroflussometria e l'uretrocistografia con fase minzionale
dr Giuseppe Benedetto
www.giuseppebenedetto.netfirms.com
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 17.4k visite dal 07/06/2008.
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