Infiammazione dopo eiaculazione
Salve a tutti,
è da circa l'ultima settimana di luglio che accuso questi sintomi: in pratica dopo un'eiaculazione (anche se durante non sento né dolore né nulla), il glande si arrossisce molto e mi viene lo stimolo di urinare ogni 4/5 minuti, e mi capita di sentire come un lieve dolore alla pancia, nella fascia compresa tra l'ombelico ed il pube; il tutto può durarmi anche una giornata intera. Premetto che da anni mi masturbo regolarmente 2/3 volte al giorno. E' possibile che sia questa frequenza ad avermi portato a questo disturbo?
Grazie mille
è da circa l'ultima settimana di luglio che accuso questi sintomi: in pratica dopo un'eiaculazione (anche se durante non sento né dolore né nulla), il glande si arrossisce molto e mi viene lo stimolo di urinare ogni 4/5 minuti, e mi capita di sentire come un lieve dolore alla pancia, nella fascia compresa tra l'ombelico ed il pube; il tutto può durarmi anche una giornata intera. Premetto che da anni mi masturbo regolarmente 2/3 volte al giorno. E' possibile che sia questa frequenza ad avermi portato a questo disturbo?
Grazie mille
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Sicuramente la superstimolazione locale del pene può condurre ad un'ifiammazione traumatica da sfregamento dell'uretra peniena responsabile in questo caso della sintomatologia. Può peraltro essere infiammata anche la ghiandola prostatica visto il bruciore post-eiaculatorio.
E' consigliabile una visita urologica.
E' consigliabile una visita urologica.
Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo
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Ex utente
Grazie dott. Masala per la tempestiva risposta.
Comunque non ho un bruciore post-eiaculatorio, io sento solamente il continuo stimolo di urinare. Cosa mi consiglia di fare? Il medico di famiglia potrebbe essere sufficiente per trovare una causa ed una cura o serve per forza una visita specialistica?
Comunque non ho un bruciore post-eiaculatorio, io sento solamente il continuo stimolo di urinare. Cosa mi consiglia di fare? Il medico di famiglia potrebbe essere sufficiente per trovare una causa ed una cura o serve per forza una visita specialistica?
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.1k visite dal 22/08/2013.
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