Prolasso della vescica?

Buon giorno e grazie in anticipo per questo eccellente servizio; mia mamma (73 anni) dal mese di gennaio 2013 ha iniziato ad accusare i seguenti sintomi: stimolo continuo e fastidioso della pipì, dolori nel basso ventre, fastidio ad urinare. Il sintomo più fastidioso è il continuo stimolo ad urinare (per fortuna con assenza di incontinenza).

Il medico durante ha ipotizzato un'infezione batterica ma, come si evince dall'esito degli esami fatti che riporto di seguito, l'esito è stato negativo. La stessa dottoressa ha ipotizzato la diagnosi di prolasso della vescica.

REPERTO CITOLOGICO EXTRA VAGINALE

REFERATTO IL 14-03-2013

Urine campione 1 (11-03)

Cellule epiteliali pavimentose
Polimorfonucleati netrofili (rari)

Urine campione 2 (12-03)

Cellule epiteliali pavimentose
Polimorfonucleati netrofili (rari)

Urine campione 3 (13-03)

Cellule epiteliali pavimentose
Polimorfonucleati netrofili (rari)
In tutti i preparati non si riscontrano cellule infiammatorie.

TAMPONI

REFERTATO IL 13-03-2013

BIOLOGIA MOLECOLARE
Ricerca chlamydia trachomatis: negativa

MICROBIOLOGIA
Materiale: essudato vaginale
Coltura campioni genito-urinari

Sviluppo di lattobacilli nagativa la ricerca di strepto-agalact. Negativa la ricerca di gardnerella vag.

Materiale:essudato vaginale
Coltura x miceti: negativo.

Chiedo cortesemente Vs opinione in merito. Grazie e buona giornata.
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Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
Gentile Signore,
il prolasso vescicale, anche detto cistocèle, è abbastanza comune nella donna anziana, ma si manifesta generalmente con sintomi abbastanza diversi da quelli che ci riferisce. Il prolasso è perlopiù asintomatico od al limite accompagnato da senso di peso a livello pelvico ed incontinenza urinaria, peraltro incostante e di entità variabile. I disturbi di sua madre parrebbero invece maggiormente caratterizzati come irritativi e dolorosi. Ovviamente la situazione può già essere caratterizzata da una semplice visita, da parte di un nostro Collega urolologo, ovvero ginecologo. In ogni caso, sarà indispensabile completare gli accertamenti di primo livello con una ecografia dell'addome siperiore ed inferiore. Ci faccia eventualmente sapere, se lo desidera.

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
Grazie gent.mo dott. Piana, mi stupisce davvero che il medico curante non abbia fatto fare un'ecografia a mia madre. Il 28 agosto sarà visitata da un ginecologo. Le farò sapere l'esito della visita. Grazie di cuore e buona giornata.