visita andrologica e sospetto varicocele

Buongiorno. Lo scorso inverno ho effettuato una visita urologica, a causa di un dolore sordo ai testicoli che compariva di tanto in tanto. Dopo una spermiocoltura, mi è stato riscontrato un'infezione chiamata enterococcus faecalis, alle vie seminali mi pare. Il tutto si era risolto con 5 giorni di antibiotico e altrettanti di antinfiammatorio poiché il fastidio si era ripresentato in forma più lieve poco tempo dopo. Il problema è stato completamente risolto e tutt'ora non riscontro fastidi,dolori o altro. Tuttavia sotto il testicolo sinistro, attraverso palpazione, sento come un tubicino, un grumolo, presente mi sembra anche sotto il testicolo dxt ma in forma più lieve. Leggendo su Internet credo si tratti di varicocele e questo fatto mi ha un pò spaventato. L'urologo, tuttavia, che mi aveva visitato facendomi sdraiare su lettino e ispezionandomi pene e testicoli, non aveva riscontrato nulla di "anomalo". Sono certo di aver avuto questo "cordoncino" già anche nei mesi in cui effettuai la visita. Ora la domanda è: devo riprenotare una nuova visita da un nuovo andrologo/urologo a così poca distanza dall'ultima o si tratta di qualcosa di trascurabile per il momento? Io ho 21 anni non soffro di particolari disturbi, questo "cordoncino" non mi provoca dolore e, a vista, non sembrano esserci vene importanti in rilievo sulla superficie dei testicoli. Tuttavia, palpando, sono in grado di rilevare qualcosa (le vene probabilemente) che pare leggermente più ingrossato rispetto a quello presente al testicolo dxt. Lo scroto, inoltre, non presenta gonfiori. Posso stare tranquillo? Sicuramente, se non nell'immediato, farò altre visite di controllo negli anni a venire e magari potrei sottoporre il problema lì, nel caso mi procurasse dolore o fastidio o si tratta di qualcosa che richiede esami specifici da fare in un imminente futuro?
Grazie per la disponibilità. Attendo un consulto.