Pruriti vaginali streptococco gola
Salve,vorrei avere delle risposte a un mio problema.da anni periodicamente soffro di streptococco beta emolitico gruppo a alla gola sempre curato,ma come mi spiega il mio medico sono sottoposta a riprenderlo magari una volta ogni 2 anni.proprio in questi giorni ho finito la cura con ISocef per curare la ricomparsa dello streptococco alla gola.contemporaneamente ho iniziato ad avvertire pruriti all'esterno della vagina e piccole lesioni che forse mi solo fatta da sola grattandomi.anche questo disturbo era gia' comparso anche in eta' molto giovane e come tutte le volte con il tantum rosa sono stata bene.uso la pillola anticoncezionale quindi ho rapporti liberi,compresi quelli anali che orali con il mio fidanzato che in questi giorni, nei quali ho avuto lo streptococco alla gola e il prurito vaginale,accusa fastidi al pene.adesso vorrei sapere se lo streptococco beta emolitico gruppo a dalla gola si puo' trasmettere a vagina e pene e viceversa attraverso rapporti orali e in seguito allo scambio di saliva attraverso dei baci.perche'a questo punto ho il dubbio che all'origine delle mie reinfezioni continue alla gola da parte di questo batterio ci siano i rapporti orali che io e il mio fidanzato pratichiamo.puo'lo stesso batterio infestare gola e genitali e viceversa portato dalla saliva?
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Cara giovane, vediamo di fare l punto della situazione:
Le è comparso un prurito legato a piccole lesioni della vulva dopo l'ultimo ciclo di antibiotico-profilassi per lo streptococco: possibile relazione con il sintomo? Si, possibile , ma non certa.
E' possibile che un lungo ciclo di antibiosi, alteri la flora microbca del Suo organismo e quindi anche a livello vaginale, potendo comportare una infiammazione locale da germi patogeni o da candida.
Possibile relazione con le modalità di praticare sesso? E' possibile anche questo. La sicurezza sotto il profilo anticoncezionale che Le da il fatto di prendere la pillola (quindi niente profilattico), La può esporre a "pasticci" dovuti alla pratica del sesso anale e vaginale. E' da considerare possibile una contaminazione vaginale da parte di germi intestinali se non si utilizzano misure igieniche scrupolose ed efficaci!
Per ultimo: meno probabile che il Suo fidanzato sia infettato da streptococco durante il sesso orale e men che meno che quest'ultimo venga riciclato in altre sedi... Ovvio, ma doveroso da precisare.
Mentre le possibilità di contaminazione reciproca dei genitali con germi intestinali tramite saliva sono concrete se si passa troppo entusiasticamente... da un terreno all'altro (vedi misure igieniche scrupolose al punto precedente)
Sperando di avrLe risposto utilmente , Le nvio cordiali saluti.
Le è comparso un prurito legato a piccole lesioni della vulva dopo l'ultimo ciclo di antibiotico-profilassi per lo streptococco: possibile relazione con il sintomo? Si, possibile , ma non certa.
E' possibile che un lungo ciclo di antibiosi, alteri la flora microbca del Suo organismo e quindi anche a livello vaginale, potendo comportare una infiammazione locale da germi patogeni o da candida.
Possibile relazione con le modalità di praticare sesso? E' possibile anche questo. La sicurezza sotto il profilo anticoncezionale che Le da il fatto di prendere la pillola (quindi niente profilattico), La può esporre a "pasticci" dovuti alla pratica del sesso anale e vaginale. E' da considerare possibile una contaminazione vaginale da parte di germi intestinali se non si utilizzano misure igieniche scrupolose ed efficaci!
Per ultimo: meno probabile che il Suo fidanzato sia infettato da streptococco durante il sesso orale e men che meno che quest'ultimo venga riciclato in altre sedi... Ovvio, ma doveroso da precisare.
Mentre le possibilità di contaminazione reciproca dei genitali con germi intestinali tramite saliva sono concrete se si passa troppo entusiasticamente... da un terreno all'altro (vedi misure igieniche scrupolose al punto precedente)
Sperando di avrLe risposto utilmente , Le nvio cordiali saluti.
Dr. Enrico Conti
Specialista in Urologia e Andrologia
Primario Urologo ASL 5 Spezzino
[#3]
Esiste un modo semplice di verificare la situazione: effettuare tampone faringeo e vaginale, quindi verificare il risultato, ma il rischio di infiammazione è legato sostanzialmente alla possibilità di contaminazione di germi dell'intestino. Ancora cordiali saluti!
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 23.8k visite dal 11/08/2013.
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