Sospetta prostatite

Salve, sono un ragazzo di 25 anni, da circa 5 mesi avverto diversi problemi, a gennaio da un'urinocoltura è emerso E.coli carica batterica 1 milione, mi hanno prescritto ciproxin 250 per 15 gg e morniflu 350 per 5 gg.Ho fatto anche un'ecografia ai testicoli, dalla quale è emerso un minimo idrocele e concomita varicocele di 1 grado. Mi hanno detto che cmq nn era niente di che. Dopo la terapia l'E.coli è scomparso ma sono rimasti alcuni simtomi, quali difficoltà nella minzione e dolore in tutta l zona pubica,e leggero ingrossamento dei testicoli.L'urologo mi ha detto che molto probabilmente a causa di piccoli traumi dovuti all'uso della bicicletta(nn agonista)ho la pubalgia.con interessamento della prostata, ma dall'ispezione rettale nn risulta infiammata visto che al tatto nn avverto dolore.Ho preso anche topster supposte per 10 gg, ma nulla è cambiato.Nel frattempo ho un po di difficoltà nell'erezione, soprattutto nel mantenimento.Ho fatto anche una spermiocoltura dalla quale nn risulta niente, Il PSA e nella norma. Volevo chiedere se questi sintomi sono attribuibili tutti alla pubalgia o ci potrebbe essere qualcos'altro.
Grazie
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Dr. Giuseppe Quarto Urologo, Andrologo 7k 173
caro utente, la prostatite potrebbe portare tale sintomatologia però se il collega che l'ha visitata ritiene che non ci sia non lo metto indubbio, però è da precisare che per curare bene la prostatite è opportuno individuare la causa, ed eventualente sottoporsi anche a visita ortopedica per valuatre l'eevntuale presenza della pubalgia

Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
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Dr. Gabriele Antonini Urologo, Andrologo, Chirurgo plastico 291 15
dovrebbe effettuare un tampone uretrale con massaggio prostatico per ricercare l'agente patogeno e regolarizzare l'intestino se ha problemi di colite
Saluti

Dr. Gabriele Antonini
Urologo Andrologo
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Caro lettore,
concordo anch'io con i colleghi che mi hanno preceduto sulle possibili altre indagini per arrivare ad una diagnosi di "infiammazione" delle vie uro-seminali più precisa e sulla necessità di una continua monitorizzazione del suo problema .
Comunque in queste "problematiche urologiche” possono essere utili alcune indicazioni anche di tipo dietetico-comportamentale che deve richiedere in modo dettagliato al suo urologo.
Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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Giovanni Beretta M.D.
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