Prostatite e psa
Salve ho 35 anni e qualche giorno fa da un'ecografia al fegato, risultato grasso, mi è stata riportata anche la eseguente dicitura: "Prostata nei limiti volumetrici (16 gr.), con calcificazioni lobari e peri-uretrali (esiti flogistici), indenne da lesioni nodulari sospette e da alterazioni del profilo capsulare (necessaria valiutazione del PSA). Modesto il residuo post-minzionale (8 ml.). Pertanto ho effettuato l'esame PSA con i seguenti valori : PSA LIBERO 0,11 ng/l; PSA 0,97 ng/l; RAPP. FPSA/PSA 11,34%. Cosa vuol dire? Il mio medico mi ha prescritto una visita urologica e mi ha detto di stare tranquillo. Premetto che qualche tempo fa ho avuto bruciore urinando ma poi è passato tutto. Il tutto può dipendere da varicocele e da una scorretta alimentazione? Grazie.
[#1]
Gentile lettore,
un PSA totale a 0,97ng/l è perfettamente nella norma e la valutazione della frazione libera e del relativo rapporto sono dati non significativi e di solito il laboratorio informato evita di determinarli.
Anche le calcificazione, indicate all'ecografia, sono solo segni di passate problematiche infiammatorie per altro molto frequenti e non significative di patologie in atto in un maschio adulto.
Lasci perdere il varicocele e per i bruciori, da lei lamentati, senta o risenta ora in diretta il suo urologo.
Un cordiale saluto.
un PSA totale a 0,97ng/l è perfettamente nella norma e la valutazione della frazione libera e del relativo rapporto sono dati non significativi e di solito il laboratorio informato evita di determinarli.
Anche le calcificazione, indicate all'ecografia, sono solo segni di passate problematiche infiammatorie per altro molto frequenti e non significative di patologie in atto in un maschio adulto.
Lasci perdere il varicocele e per i bruciori, da lei lamentati, senta o risenta ora in diretta il suo urologo.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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[#2]
Gentile Signore,
l'ecografia evidenzia che in un passato più o meno remoto lei ha avuto una fase di infiammazione alla prostata, che può essere messa in relazione dei "bruciori" di cui ci riferisce. Se la cosa si è risolta completamente non c'è che da felicitarsi, purtroppo non è sempre così. Il varicocele non ha nessuna relazione, mentre l'alimentazione sregolata, anche se in modo indiretto, può avere qualche influenza sulle infiammazioni della prostata.
Il PSA è un marcatore del tumore della prostata. Le più recenti linee guida della nostra specialità confermano che il suo impiego al di sotto dei 50 anni non ha alcuna indicazione, tranne che in rari casi assolutamente particolari. Anzi, a modo suo costituisce di fatto uno spreco di denaro pubblico. Si tratta di una goccia nel mare ... ma è utile che queste cose si sappiano. D'ogni modo, i suoi risultati sono normalissimi per la sua età (ci mancherebbe), pertanto non vi sarà motivo per ripetere l'esame almeno per i prossimi 10 anni. Sottoporsi ad una visita urologica periodica (ad esempio ogni 10 anni) è un'eccellente abitudine. Le donne ono da sempre abituate a farsi controllare dal ginecologo ben più di frequente.
Saluti
l'ecografia evidenzia che in un passato più o meno remoto lei ha avuto una fase di infiammazione alla prostata, che può essere messa in relazione dei "bruciori" di cui ci riferisce. Se la cosa si è risolta completamente non c'è che da felicitarsi, purtroppo non è sempre così. Il varicocele non ha nessuna relazione, mentre l'alimentazione sregolata, anche se in modo indiretto, può avere qualche influenza sulle infiammazioni della prostata.
Il PSA è un marcatore del tumore della prostata. Le più recenti linee guida della nostra specialità confermano che il suo impiego al di sotto dei 50 anni non ha alcuna indicazione, tranne che in rari casi assolutamente particolari. Anzi, a modo suo costituisce di fatto uno spreco di denaro pubblico. Si tratta di una goccia nel mare ... ma è utile che queste cose si sappiano. D'ogni modo, i suoi risultati sono normalissimi per la sua età (ci mancherebbe), pertanto non vi sarà motivo per ripetere l'esame almeno per i prossimi 10 anni. Sottoporsi ad una visita urologica periodica (ad esempio ogni 10 anni) è un'eccellente abitudine. Le donne ono da sempre abituate a farsi controllare dal ginecologo ben più di frequente.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.4k visite dal 06/08/2013.
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