Il dottore mi fece una esplorazione rettale

Salve, ho 27 anni. A febbraio ho fatto una visita dall'urologo a causa di una recidiva di varicocele e inoltre ho spiegato al dottore tutta una serie di sintomi che avevo da tempo:
-difficoltà di erezione;
-dolore/fastidi all'eiaculazione;
-calo del desiderio sessuale;
-dolore/fastidi altezza vescica;
-bruciore quando urino;
-bruciore anale;
-sensazione di non svuotamento sia vescicale che intestinale;
-fatica( scarsa "pressione") a "iniziare" la minzione

I primi 3 sono quelli più gravi. Per il primo in particolare "escluderei" problemi psicologici perché mi capita anche da solo all'atto della masturbazione, quindi senza nessun tipo di stress o pressione.

Il dottore mi fece una esplorazione rettale e mi diagnosticò una prostatite.
Non ho fatto nessun altro esame!
Mi prescrisse Tavanic, Topster e Proposta Mono.

Io ho avuto un'ulcera gastrica e soffro di reflusso che tuttora curo con 20mg di Esopral. Sto prendendo da alcuni mesi Levopraid per lo svuotamento gastrico.
Faccio presente che i sintomi sopraelencati li avevo PRIMA di assumere questi farmaci. Inoltre il gastroenterologo mi ha detto che Topster supposta lo potevo prendere poiché ha scarso assorbimento gastrico e che comunque ero protetto da Esopral.

Il Tavanic non mi fece nulla, anche perché poi un mese fa ho fatto una spermiocoltura che è risultata negativa, quindi ho una prostatite abatterica.
Il Topster lo sospesi dopo circa una settimana perché avevo troppi fastidi all'intestino.

A metà luglio ho richiamato l'urologo che mi ha detto che la cura è 20 giorni di Topster e 40 di Proposta Mono.
Allora ho ri-iniziato Topster che ho dovuto ri-sospendere a causa di una enterite.

Ora il dottore è in ferie, tra 5 giorni lo ricontatto.
Nel frattempo vorrei sapere da Voi 3 cose:
-se la cura è corretta (o comunque pertinente);
-se la diagnosi non sia stata un po' troppo precipitosa visto che non ho fatto nessun esame;
-se sia il caso di riprovare a fare questi benedetti 20 giorni di Topster (anche se purtroppo sembra che il mio corpo non lo tolleri molto bene, specie col caldo).

Vi ringrazio per l'attenzione e mi scuso per la lunghezza.
Saluti


[#1]
Dr. Paolo Piana Urologo 43.7k 1.9k
Gentile Giovanotto,
le raccomandiamo di non inviare mai nuovi quesiti inerenti lo stesso problema già sollevato in precedenza, come lei ha fatto il 18 Febbraio scorso. La continuità del discorso favorisce la miglior comprensione della situazione da parte di specialsiti diversi.
D'ogni modo ... gli effetti collaterali della levosulpiride (Levopraid) sulla sfera sessuale sono noti. Teoricamente dovrebbe trattarsi di manifestazioni rare e di scarsa entità, ma è noto che tutti i farmaci che esercitano una qualche interazione di tipo ormonale risultino assai meno tollerati nei giovani. Lei ci dice che taluni sintomi erano già presenti prima di iniziare questa terapia, ne prendiamo atto, ma certamemte le consigliamo di riparlarne nello specifico con chi le ha prescritto questo farmaco, per cercare di trovare un'alternativa.
Per il resto, senz'altro questa condizione di "prostatite" ad andamente evidentemente cronico meriterebbe di essere inquadrata al meglio dal punto di vista diagnostico, rifuggendo approcci empirici o - peggio - "fai da te". Ricordi anche che in questi casi valgono assai più dei farmaci i consigli sullo stile di vita. le abitudini fisiche, alimentari, sessuali, eccetera.
Le auguiriamo pertanto di confrontarsi un un nostro Collega di grande pazienza, con il quale riesca a mantenere un buon rapporto di comunicazione e fiducia.

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
Utente
Utente
Grazie per la risposta. D'accordo, d'ora in avanti userò lo stesso post, non volevo creare confusione.

Sicuramente, come avevo detto, chiamerò il medico; ho scritto anche qui solo per avere un parere generale.
Può rispondere alle mie domande precedenti?

Per l'alimentazione, avendo avuto un'ulcera allo stomaco, ho già eliminato molte cose che potrebbero infiammare la prostata come fritto, piccante, alcol (salvo qualche birra il fine settimana), bevo solo un caffé al giorno e ho ridotto di circa 5 volte il consumo di sigarette(un pacchetto il fine settimana, gli altri giorni uso quella elettronica);
per l'attività fisica faccio un'oretta di palestra tre volte a settimana (so che il sollevamento pesi aiuta anche la produzione di testosterone);
per le abitudini sessuali, ultimamente non ho rapporti, ma ogni tanto mi masturbo:
Lei saprebbe indicare un numero medio indicativamente sufficiente di eiaculazioni per settimana per un ragazzo della mia età?

Detto questo, non mi sembra di fare una vita particolarmente sregolata... Per quanto riguarda lo stress cosa ne pensa? Può incidere negativamente anche su una prostatite o non c'entra nulla?

Spero mi risponda, saluti.
[#3]
Dr. Paolo Piana Urologo 43.7k 1.9k
Gentile Giovanotto,
innanzi tutto ci chiediamo per quale ragione non utilizza la sigaretta elettronica anche durante il fine settimana? Non possiamo pensare che lei consideri venti sigarette come una sorta di "premio" o "ricompensa", altrimenti non è in urologia, ma in altre sezioni di questo sito che potrebbe rovare le migliori risposte alle sue domande! Nello stesso luogo, le spiegherebbero che lo stress non può essere causa diretta di insorgenza delle malattie, ma costituisce una portentosa "lente di ingrandimento" in grado di amplificare indefinitamente la percezione di qulsiasi fastio, dolore o disturbo in genere.

Saluti
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