Prostata - psa elevato - sospetto tumore
Situazione:
1996 - prostatite cronica diagnosticata nel 1995 a seguito di uretrite gonococcica - modesta ipertrofia a sviluppo mediano con segni di flogosi. Presenza di calcificazioni intraprostatiche a livello peruiretrale sullo sbocco dei dotti eiaculatori, tessuto fibrotico, ectasia della vescichetta seminale omolaterale. Macroematurie dopo erezione o eiaculazione Con uretrocistoscopia si evidenziano due piccoli siti emorragici in corrispondenza dello sbocco dei dotti eiaculatori.
2011 - non si presentano più le ematurie dopo erezione o eiaculazione.
Psa tot -2006 4,99 - 2009 4,09 - 2010 3,69 - 2013 9,49
Psa free - 2006 n.d. - 2009 0,388 - 2010 0,487 - 2013 0,842
Non ci sono disturbi apparenti, salvo un leggerissimo bruciore durante la minzione.
Cosa è opportuno fare?
1996 - prostatite cronica diagnosticata nel 1995 a seguito di uretrite gonococcica - modesta ipertrofia a sviluppo mediano con segni di flogosi. Presenza di calcificazioni intraprostatiche a livello peruiretrale sullo sbocco dei dotti eiaculatori, tessuto fibrotico, ectasia della vescichetta seminale omolaterale. Macroematurie dopo erezione o eiaculazione Con uretrocistoscopia si evidenziano due piccoli siti emorragici in corrispondenza dello sbocco dei dotti eiaculatori.
2011 - non si presentano più le ematurie dopo erezione o eiaculazione.
Psa tot -2006 4,99 - 2009 4,09 - 2010 3,69 - 2013 9,49
Psa free - 2006 n.d. - 2009 0,388 - 2010 0,487 - 2013 0,842
Non ci sono disturbi apparenti, salvo un leggerissimo bruciore durante la minzione.
Cosa è opportuno fare?
[#1]
Dr. Paolo Piana
Urologo
43.6k 1.9k
Gentile Signore,
considerati i precedenti e gli attuali "lievi bruciori" il rialzo del PSA potrebbe essere legato ad una situazione infiammatoria. In questi casi, generalmente, si propongono un paio di cicli di terapia antibiotica ed anti infiammatoria, quindi si ripete il dosaggio del PSA totale e frazione libera dopo un paio di mesi. Se non vi è una diminuzione significativa (nel suo caso valori nuovamente intorno a 4) si pongono indicazioni all'esecuzione di una biopsia prostatica.
Saluti
considerati i precedenti e gli attuali "lievi bruciori" il rialzo del PSA potrebbe essere legato ad una situazione infiammatoria. In questi casi, generalmente, si propongono un paio di cicli di terapia antibiotica ed anti infiammatoria, quindi si ripete il dosaggio del PSA totale e frazione libera dopo un paio di mesi. Se non vi è una diminuzione significativa (nel suo caso valori nuovamente intorno a 4) si pongono indicazioni all'esecuzione di una biopsia prostatica.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Dr. Enrico Armando
Radiologo
25 1
In caso di mancata o scarsa discesa del PSA dopo la terapia antibiotica e antiinfiammatoria, una risonanza magnetica della prostata eseguita in centri con esperienza, potrebbe escludere con buona sicurezza la presenza di un carcinoma prostatico oppure indirizzare la biopsia prostatica su aree con maggior sospetto per la presenza di carcinoma.
Dr. enrico armando
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.1k visite dal 02/08/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Tumore alla prostata
Il tumore alla prostata è il cancro più diffuso negli uomini, rappresenta il 20% delle diagnosi di carcinoma nel sesso maschile: cause, diagnosi e prevenzione.