Incontinenza orinaria
Egregio dottore ringraziandola sin d'ora vorrei chiederle cosa poter prendere per problemi inerenti un continuo bisogno di orinare, anche 25 volte al giorno e la difficoltà a mantenere l'orina che preme per uscire. Ho fatto l'ecografia, non vi erano problemi alla prostata ed ai reni ma vi era un'infiammazione alla vescica. Mi è stato chiesto di fare l'orinocoltura e la cistoscopia, ma quest'ultima per paura ho deciso di non farla. Al momento cosa mi consiglia?
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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Gentile Signore,
senz'altro le cause di un disturbo così intenso non possono essere banali e devono quindi essere indagate con la maggiore precisione possibile. Anche se lei non lo precisa, immaginiamo che lei sia già stato valutato da un nostro Collega, le siano già state consigliate delle cure generiche e che queste non abbiano avuto l'effetto sperato. Ci pare poco verosimile che l'ecografia possa davvero individuare una "infiammazione" alla vescica. A questo punto, senz'altro l'indagine endoscopica diventa assolutamente necessaria. Tenga conto che la stessa può, ovvero deve, essere eseguita in anestesia e quindi senza alcun dolore per lei. Auspichiamo che questa indagine possa esssere eseguita appena possibile. Nel frattempo, la terapia non può che continuare ad essere palliativa, il nostro Collega che la sta seguendo ha la scelta tra alcuni farmaci che teoricamente potrebbero darle qualche giovamento. Ci faccia sapere, se lo desidera.
Saluti
senz'altro le cause di un disturbo così intenso non possono essere banali e devono quindi essere indagate con la maggiore precisione possibile. Anche se lei non lo precisa, immaginiamo che lei sia già stato valutato da un nostro Collega, le siano già state consigliate delle cure generiche e che queste non abbiano avuto l'effetto sperato. Ci pare poco verosimile che l'ecografia possa davvero individuare una "infiammazione" alla vescica. A questo punto, senz'altro l'indagine endoscopica diventa assolutamente necessaria. Tenga conto che la stessa può, ovvero deve, essere eseguita in anestesia e quindi senza alcun dolore per lei. Auspichiamo che questa indagine possa esssere eseguita appena possibile. Nel frattempo, la terapia non può che continuare ad essere palliativa, il nostro Collega che la sta seguendo ha la scelta tra alcuni farmaci che teoricamente potrebbero darle qualche giovamento. Ci faccia sapere, se lo desidera.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.6k visite dal 01/08/2013.
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