Doppia arteria renale ipoperfusa

Egr.Dottore,
dopo una colica renale prescritta da prontosoccorso in 3-4 volte,avendo avuto dolori sul fianco sx con interesse addome (vomito con qualche line di febbre 37,2)
designando probabilmente calcoli renali e/o renella e dopo infiltrazioni di buscopan e toradol(l'unico che fa passare il dolore!),e dopo una notte passata con dolori fortissimi al momento della minzione(4-5 volte ogni 10-15 minuti) sulla vescica.
La mattina dopo non sentendo più nessun dolore ho avuto un consulto con un urologo amico di famiglia che dopo aver esaminato i referti di P.S. mi ha prescritto per 7 giorni antibiotico SUMMAFLOX 500 mg, 2 bustine di BIOKMAG da sciogliere in 2 litri d'acqua al giorno dopo avermi fatto una diretta addome raggi x evidenziando anche se sfocatamente la presenza di un calcolo nell'uretere di sx.prescrivendomi nel frattempo un esame tac addome completo con contr. e senza contr.
l'esito tac ha evidenziato :
FEGATO,PANCREAS, MILZA OK.
RENE DX IN SEDE DI DIMENSIONI E CONTORNI NEI LIMITI DELLA NORMA IN ASSENZA DI ALTERAZIONI DELLA NORMALE IMPREGNAZIONE,
RENE SX DI DIMENSIONI NEI LIMITI DELLA NORMA CON FOCALE ASSOTTIGLIAMENTO DELLA CORTICALE ED AREE DI CORTICALIZZAZIONE DELLA MIDOLLARE AL TERZO MEDIO ED INFERIORE SUL VERSANTE ESTERNO.
STRUTTURA NASTRIFORME IPODENSA A PARETI PARZIALMENTE CALCIFICHE, CHE DAL RENE SX SBOCCA IN AORTA ASSUMENDO ASPETTO FILIFORME(DOPPIA ARTERIA RENALE IPOPERFUSA?)
NON TUMENFAZIONI LINFONODALI DEGNE DI NOTA IN SEDE RETROPERITONEALE.
ECTASIA DELL'AORTA SOTTORENALE (MAX 25 MM).
VESCICA IPODISTESA APPARENTEMENTE INDENNE DA LESIONI ENDOLUMINALI.CAVITA' PERITONELA LIBERA DA VERSAMENTO.
Secondo Lei dottore dovrei essere preoccupato? Sul lato sx nel fianco sento sempre come se non fosse "libero".
Grazie