Congestione o prostatite

Salve Gent.mi Dottori, sono un ragazzo di quasi 24 anni e vi scrivo per avere una delucidazione! Premetto che il novembre 2011 sono finito all'ospedale per due giorni per prostatite acuta, nei mesi precedenti tale ricovero l'unico sintomo era uno sperma diventato giallastro chiaro e a volte un pò più denso del normale. Mentre negli ultimi giorni prima del ricovero avvertivo un dolore a destra del basso ventre e improvvisa febbre alta!! La cura che mi venne fornita dall'urologo dell'ospedale era di 30 giorni consecutivi di levoxacin 500 e topster supposte! Infetti dopo tale cura alla visita di controllo risulto tutto ok è l'unico sintomo che mi è rimasto sempre è bruciore alla defecazione e di tanto in tanto sperma giallastro! Finché un mese fa visto il perenne fastidio di bruciore alla defecazione ho deciso di effettuare una visita privata da un urologo dei miei dintorni, la diagnosi è la seguente:

Diametro cranio-caudale 34 mm
Diametro antero-posteriore 27 mm
Diametro latero-laterale 40 mm

Volume: 21 cc peso: 125 gr

Ecostruttura ghiandolare omogenea, presenza di piccole calcificazioni periuretrali, plessi prostatici dilatati, zona periferica priva di aree ipoecogene, echi capsulari integri, vescichette seminali dilatate.

Per quanto riguarda i testicoli tramite doppler ha rilevato tutto nella norma tranne un varicocele sx di primo grado. Quindi la diagnosi finale dell dott è:
CONGESTIONE PROSTATO VESCICOLARE, VARICOCELE SX 1 GRADO.

Inoltre mi disse che la prostatite non si è cronicizzata, e la prostata non è infiammata!!

Le mie domande sono:

1) come fa a non essere infiammata la prostata e ad essere guarito dalla prostatite se attualmente è congesta????? Tale affermazione può essere vera???


2) visto il quadro clinico potrei diventare totalmente infertile?? Vista anche la presenza di varicocele. .


3) la congestione prostatica può provocare una severa disfunzione erettile?? Sopratutto avanzando in futuro con l'età? ???? Visto che a volte emetto troppo liquido lubrificante e mi rende un pò più difficile mantenere perfettamente turgido il pene.


Vi ringrazio in anticipo delle risposte. Grazie :)
[#1]
Dr. Roberto Mallus Urologo 5.5k 109
1- Quando si è affetti da prostatiti e si diventa asintomatici si è in una condizione di prostatite cronica catarrale che facilmente si riacutizza specie se non si seguono particolari abitudini di vita e alimentari.
2 - L'infertilità e un varicocele di 1 grado sono veramente poca cosa per poter parlare di infertilità.
3- Più che la congestione prostatica è il pensiero di avere qualcosa che non va che può influire sulla potenza sessuale ma chiramente su base psicogena.
Cordialmente

Dott.Roberto Mallus

[#2]
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
Quindi Dottore Lei mi sta dicendo che l'affermazione del mio dottore è errata giusto?? Le ricordo l'affermazione : "la prostatite non si è cronicizzata (guarito), la prostata non è infiammata ma solo congesta!!"...
[#3]
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
Quindi Dottore Lei mi sta dicendo che l'affermazione del mio dottore è errata giusto?? Le ricordo l'affermazione : "la prostatite non si è cronicizzata (guarito), la prostata non è infiammata ma solo congesta!!"...
[#4]
Dr. Roberto Mallus Urologo 5.5k 109
La cronicizzazione di una prostatite nel senso di una prostatite cronica catarrale vuol assenza di sintomatologia .
Il termine cronicizzazione "sposato" alla gh prostatica è ben diverso per importanza quando è legato ad altri organi.
Cordialmente
[#5]
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
Dottore credo più o meno di aver capito cosa intende!! Cmq grazie delle risposte e della rapidità:)
[#6]
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
Dottore credo più o meno di aver capito cosa intende!! Cmq grazie delle risposte e della rapidità:)
Disfunzione erettile

La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?

Leggi tutto