Prostatite o dolore muscolare (pubalgia)
Buongiorno. Volevo chiedere un consulto su un mio problema di salute che mi turba da diverso tempo (2 anni più o meno). Innanzitutto il dolore non è costante ma quando presente dura all'incirca due o tre settimane e si verifica soprattutto la sera appena mi sdraio a letto per dormire. Il dolore sembra che parta al di sotto del testicolo, sx o dx, dipende dai casi, e si irradi lungo la gamba del testiciolo interessato provocando una sorta di dolore muscolare. Al tatto il testicolo sembra normalissimo e non fa male. Alla minzione e all'eiaculazione non provo nessun bruciore, unica cosa che non urino spesso durante la giornata, diciamo 3/4 volte al dì. Ultimamente avverto anche un senso di fastidio nell'ano come se ho il bisogno di restringere. Sono un impiegato e non fumo e bevo e, purtroppo, non pratico nessuna attività sportiva.
Ringrazio in anticipo per l'interessamento e mi scuso se non sono stato molto dettagliato.
Ringrazio in anticipo per l'interessamento e mi scuso se non sono stato molto dettagliato.
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Dr. Paolo Piana
Urologo
43.6k 1.9k
Gentile Signore,
dalla sua descrizione parrebbe proprio che i testicoli siano del tutto innocenti, d'altronde è poco verosimile che dolgano in modo alternato e solo in talune condizioni particolari. Il fastidio parrebbe quindi essere di più probabile origine neurologica, come irritazione irradiata a partenza dallla colonna vertebrale lombare. In ogni caso, questa nostra supposizione merita di essere confortanta da una accurata visita di un nostro Collega specialsita in urologia. Una volta esclusa definitivamente la causa urologica, si potrà eventualmente passare ad altri accertamenti, presumiamo di tipo ortopedico/neurologico.
Per quanto riguarda la frequenza ad urinare, in assenza di altri disturbi, questa è sempre strettamente legata al bilancio tra i liquidi introdotti e quelli persi. In questo periodo caldo una corretta idratazione necessita dell'introduzione di almeo 2 litri al giorno, da aumentare in proporzione se si suda molto.
Saluti
dalla sua descrizione parrebbe proprio che i testicoli siano del tutto innocenti, d'altronde è poco verosimile che dolgano in modo alternato e solo in talune condizioni particolari. Il fastidio parrebbe quindi essere di più probabile origine neurologica, come irritazione irradiata a partenza dallla colonna vertebrale lombare. In ogni caso, questa nostra supposizione merita di essere confortanta da una accurata visita di un nostro Collega specialsita in urologia. Una volta esclusa definitivamente la causa urologica, si potrà eventualmente passare ad altri accertamenti, presumiamo di tipo ortopedico/neurologico.
Per quanto riguarda la frequenza ad urinare, in assenza di altri disturbi, questa è sempre strettamente legata al bilancio tra i liquidi introdotti e quelli persi. In questo periodo caldo una corretta idratazione necessita dell'introduzione di almeo 2 litri al giorno, da aumentare in proporzione se si suda molto.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Dr. Pierluigi Izzo
Andrologo, Sessuologo
28.9k 643
Caro Utente,soffre di sciatalgie?Le e' stata mai riscontrata un'ernia inguinale?Da quanto tempo non viene visitato?Cordialita'
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#3]
Utente
Gentilissimi Dottori, innanzitutto Vi ringrazio per le celeri risposte fornite.
Volevo informarVi che sempre in questo lasso di tempo (circa 2 anni) gli esami delle urine hanno evidenziato sempre la presenza di Leucociti in misura 6-7, un modesto numero di filamenti di muco e la scarsa presenza di flora batterica. Forse sono informazioni utili per una Vostra corretta valutazione. Successivamente non ho mai effettuato visite andrologiche ma, fin dall'età scolare, mi è stata diagnostica una cifosi, mai curata o corretta, alla spina dorsale (per intenderci cammino sempre con le spalle basse, curvo).
Non mi pare di soffrire di sciatalgie e non mi è stata mai riscontrata un'ernia inguinale.
Se avete bisogno di ulteriori informazioni rimango a Vostra completa disposizione.
Ringrazio di nuovo vivamente.
Cordiali Saluti
Volevo informarVi che sempre in questo lasso di tempo (circa 2 anni) gli esami delle urine hanno evidenziato sempre la presenza di Leucociti in misura 6-7, un modesto numero di filamenti di muco e la scarsa presenza di flora batterica. Forse sono informazioni utili per una Vostra corretta valutazione. Successivamente non ho mai effettuato visite andrologiche ma, fin dall'età scolare, mi è stata diagnostica una cifosi, mai curata o corretta, alla spina dorsale (per intenderci cammino sempre con le spalle basse, curvo).
Non mi pare di soffrire di sciatalgie e non mi è stata mai riscontrata un'ernia inguinale.
Se avete bisogno di ulteriori informazioni rimango a Vostra completa disposizione.
Ringrazio di nuovo vivamente.
Cordiali Saluti
[#4]
Dr. Paolo Piana
Urologo
43.6k 1.9k
Gentile Signore,
la situazione ortopedica di cui ci riferisce, non fa che rafforzare il nostro dubbio. Alla cifosi dorsale corrisponde quasi inevitabilmente una deformità della colonna lombare (lordosi) di compensazione. Questa potrebbe causare l'irritazione radicolare alla ipotetica base dei dolori irradiati verso i genitali e gli arti inferiori.
Da qui in avanti, a distanza non è purtroppo possibile dire molto di più. Le modeste alterazioni del'esame delle urine non ci paiono significative e correlabili con il resto dei disturbi. Le consigliamo di iniziare a parlarne con il suo medico curante per decidere come articolare il percorso, tra le possibili consulenze specialsitiche e relativi accertamenti.
Ci faccia eventualmente sapere, se lo desidera.
Saluti
la situazione ortopedica di cui ci riferisce, non fa che rafforzare il nostro dubbio. Alla cifosi dorsale corrisponde quasi inevitabilmente una deformità della colonna lombare (lordosi) di compensazione. Questa potrebbe causare l'irritazione radicolare alla ipotetica base dei dolori irradiati verso i genitali e gli arti inferiori.
Da qui in avanti, a distanza non è purtroppo possibile dire molto di più. Le modeste alterazioni del'esame delle urine non ci paiono significative e correlabili con il resto dei disturbi. Le consigliamo di iniziare a parlarne con il suo medico curante per decidere come articolare il percorso, tra le possibili consulenze specialsitiche e relativi accertamenti.
Ci faccia eventualmente sapere, se lo desidera.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 6.1k visite dal 29/07/2013.
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Approfondimento su Prostatite
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