Fitte al testicolo sinistro e all'inguine
Salve a tutti,
scrivo per chiedere alcune informazioni su delle sintomatologie che ho iniziato ad avvertire da un po' di mesi a questa parte.
Circa 10 anni fa iniziai ad avvertire delle fitte al testicolo sx, feci una visita urologica con ecografia e l'urologo mi diagnosticò un varicocele (se non sbaglio di II° grado)...
Qualche anno dopo si ripresenta la stessa situazione. Fastidi al testicolo sinistro e fitte simili a quando si prende un colpo al testicolo. Anche in quel caso la valutazione fu la stessa: Varicocele e consiglio di fare a riposo.
Dopo quel periodo non ho più avvertito particolari fastidi.
Circa 4 mesi fa ho iniziato ad avvertire di nuovo queste fitte al testicolo sx sempre simili a quando si prende un colpo al testicolo. Vado di nuovo dall'urologo il quale, toccandomi il testicolo, trova il punto da dove nasce questo fastidio, ovvero tipo un "nodulo" che si trova sopra il testicolo. Mi dice che può essere un'infezione batterica, di non preoccuparmi e di fare un'analisi dello sperma e delle urine ed eventualmente iniziare una cura antibiotica.
Dopo quella visita però non ho più avvertito alcun fastidio, quindi ho evitato di fare le analisi e di prendere antibiotici.
Oggi, dopo circa 4 mesi, mi si ripresenta questa fitta che parte dall'inguine e arriva fino al testicolo.
Vado a toccare il testicolo e mi accorgo che questa volta il dolore non parte dalla parte superiore del testicolo, ma dalla parte inferiore.
Mi sto preoccupando... può il varicocele dare questi sintomi? E un'infezione può dare sintomi ogni 4 mesi? Non vorrei che si potesse trattare di qualcosa di più grave...
Ringrazio tutti i medici anticipatamente per le eventuali risposte
scrivo per chiedere alcune informazioni su delle sintomatologie che ho iniziato ad avvertire da un po' di mesi a questa parte.
Circa 10 anni fa iniziai ad avvertire delle fitte al testicolo sx, feci una visita urologica con ecografia e l'urologo mi diagnosticò un varicocele (se non sbaglio di II° grado)...
Qualche anno dopo si ripresenta la stessa situazione. Fastidi al testicolo sinistro e fitte simili a quando si prende un colpo al testicolo. Anche in quel caso la valutazione fu la stessa: Varicocele e consiglio di fare a riposo.
Dopo quel periodo non ho più avvertito particolari fastidi.
Circa 4 mesi fa ho iniziato ad avvertire di nuovo queste fitte al testicolo sx sempre simili a quando si prende un colpo al testicolo. Vado di nuovo dall'urologo il quale, toccandomi il testicolo, trova il punto da dove nasce questo fastidio, ovvero tipo un "nodulo" che si trova sopra il testicolo. Mi dice che può essere un'infezione batterica, di non preoccuparmi e di fare un'analisi dello sperma e delle urine ed eventualmente iniziare una cura antibiotica.
Dopo quella visita però non ho più avvertito alcun fastidio, quindi ho evitato di fare le analisi e di prendere antibiotici.
Oggi, dopo circa 4 mesi, mi si ripresenta questa fitta che parte dall'inguine e arriva fino al testicolo.
Vado a toccare il testicolo e mi accorgo che questa volta il dolore non parte dalla parte superiore del testicolo, ma dalla parte inferiore.
Mi sto preoccupando... può il varicocele dare questi sintomi? E un'infezione può dare sintomi ogni 4 mesi? Non vorrei che si potesse trattare di qualcosa di più grave...
Ringrazio tutti i medici anticipatamente per le eventuali risposte
[#1]
Gentile lettore,
non faccia autodiagnosi inutili, segua le indicazioni ricevute e non perda tempo a fare domande via internet e che non hanno purtroppo, da questa postazione, la possibilità di una corretta risposta.
Infatti in questi casi, senza una valutazione clinica diretta, è impossibile formulare una risposta corretta, cioè capire la causa del suo problema e dare quindi una indicazione su quali passi successivi fare sia a livello diagnostico ma soprattutto terapeutico.
Se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su eventuali problemi di natura andrologica che interessano i giovani uomini le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/196-la-prevenzione-andrologica-nell-eta-pediatrica-e-puberale.html .
Qui potrà trovare tutte le raccomandazioni, date dal National Cancer Institute statunitense, su come fare correttamente l'autopalpazione del testicolo.
Un cordiale saluto.
non faccia autodiagnosi inutili, segua le indicazioni ricevute e non perda tempo a fare domande via internet e che non hanno purtroppo, da questa postazione, la possibilità di una corretta risposta.
Infatti in questi casi, senza una valutazione clinica diretta, è impossibile formulare una risposta corretta, cioè capire la causa del suo problema e dare quindi una indicazione su quali passi successivi fare sia a livello diagnostico ma soprattutto terapeutico.
Se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su eventuali problemi di natura andrologica che interessano i giovani uomini le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/196-la-prevenzione-andrologica-nell-eta-pediatrica-e-puberale.html .
Qui potrà trovare tutte le raccomandazioni, date dal National Cancer Institute statunitense, su come fare correttamente l'autopalpazione del testicolo.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#2]
Utente
Salve Dottore,
ho effettuato l'autopalpazione e nel frattempo ho ritrovato la famosa ecografia con la diagnosi della 1° visita urologica che risale all'anno 2005 che riporta:
"Varicocele 1° grado, testicoli normali per dimensioni e ecostruttura, vescica prostata e reni regolari, flussi itraparenchimali regolari.
Cisti della testa dell'epididimo sx."
durante l'autopalpazione sento sempre una cisti dura sopra il testicolo sx, ma non mi reca particolare dolore durante la palpazione...
il discorso è che l'urologo non può visitarmi (perché in ferie) e io inizio a preoccuparmi seriamente...
i sintomi sono isolati e non duraturi nel tempo (ad esempio, adesso non ce l'ho) ma quando si presentano prendono anche l'inguine proprio come quando si prende un colpo al testicolo (nell'ultima visita senza ecografia l'urologo tramite dito nell'inguine e colpo di tosse ha verificato che non si tratta di ernia)
mi devo preoccupare?
la ringrazio
ho effettuato l'autopalpazione e nel frattempo ho ritrovato la famosa ecografia con la diagnosi della 1° visita urologica che risale all'anno 2005 che riporta:
"Varicocele 1° grado, testicoli normali per dimensioni e ecostruttura, vescica prostata e reni regolari, flussi itraparenchimali regolari.
Cisti della testa dell'epididimo sx."
durante l'autopalpazione sento sempre una cisti dura sopra il testicolo sx, ma non mi reca particolare dolore durante la palpazione...
il discorso è che l'urologo non può visitarmi (perché in ferie) e io inizio a preoccuparmi seriamente...
i sintomi sono isolati e non duraturi nel tempo (ad esempio, adesso non ce l'ho) ma quando si presentano prendono anche l'inguine proprio come quando si prende un colpo al testicolo (nell'ultima visita senza ecografia l'urologo tramite dito nell'inguine e colpo di tosse ha verificato che non si tratta di ernia)
mi devo preoccupare?
la ringrazio
[#4]
Gentile lettore,
se diagnosticata ecograficamente una cisti, già nel passato, il quadro potrebbe essere meno drammatico di quello che lei paventa e quindi sempre degno di una attenta valutazione andrologica od urologica ma senza inutili furie.
Ancora un cordiale saluto.
se diagnosticata ecograficamente una cisti, già nel passato, il quadro potrebbe essere meno drammatico di quello che lei paventa e quindi sempre degno di una attenta valutazione andrologica od urologica ma senza inutili furie.
Ancora un cordiale saluto.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 66.4k visite dal 28/07/2013.
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