Renella durata e sintomi
Salve,
sono un ragazzo di 25 anni, studente. Circa 45 giorni fà è cominciato il mio "incubo", spesso la sera avevo difficoltà ad addormentarmi poichè mi veniva un forte stimolo di urinare, urinando con difficoltà o trovandomi nell'impossibilità di urinare e dovendo fare numerosi tentativi prima di riuscire a prendere sonno. Dopo un paio di giorni sono cominciati forti dolori alla schiena, ai reni con esattezza, e poi all'addome, al basso ventre, e perfino alla gamba destra. Andato dal medico curante, ho effettuato un'ecografia completa dell'addome. Il responso dell'ecografo è stato di "renella" in entrambi i reni e con la prostata di dimensioni nei limiti alti della norma. Il medico curante, mi ha dato delle bustine di CITROPIPERANZINA (una bustina tutte le sere per i primi 10 giorni e per 3 mesi a giorni alterni), di bere molta acqua, e per una settimana anche la soluzione Shoummm (non ricordo come si scrive). A distanza di 45 giorni, bevendo quasi due litri di acqua naturale tutti i giorni, (berne di più mi risulta difficile), prendendo con cura le medicine prescritte il risultato non è cambiato minimamente. Avverto tutti i giorni i dolori ai reni, ho la schiena praticamente irrigidita con impossibilità di praticare qualsiasi sport. Il basso ventre continua a farmi male e spesso la gamba destra torna a darmi fastidio. Oltre che per i dolori, i quali con il tempo ci si abitua, il problema più grave è l'urina, che continua a non farmi dormire, le minzioni sono difficoltose, il flusso irregolare, e non potendo svuotare completamente la vescica, ho questo perenne stimolo che non va via. sto avendo difficoltà ad uscire, a frequentare i corsi all'università ed il tutto mi sta provocando cattivo umore, nervosismo e un forte senso di preoccupazione. Ho anche effettuato le analisi dell'urina con l'urinocoltura, per vedere se ci fossero infezioni, ma i risultati sono stati negativi, e sono risultati solo rari OSSALATI DI CALCIO e alcuni LEUCOCITI.
Premetto che ho un'attività fisica normale, qualche partita di calcio ogni tanto e pratico sport (nuoto o palestra) circa 3 mesi l'anno, tutti gli anni, giusto nei periodi dove ho meno esami all'università.
In settimana, scoraggiato dal responso del medico curante che insiste a dirmi che il tutto è dovuto alla renella e che non vuole nemmeno che io facci ulteriori accertamenti, come analisi del sangue, mi sono deciso ad andare da un urologo...
La mia domanda, è: come mai questa renella non esce? è normale tutto questo tempo?circa 45 giorni? è normale che ho questi forti stimoli di urinare e che le minzioni sono frequentissime, ma poco producenti?è normale che nonostante 2 litri di acqua naturale al giorno non siano riusciti a farmi espellere questa renella? premetto che la mia alimentazione è nella norma, frutta, poca verdura, molti formaggi, pasta, pizza, poca frittura, carote, yogurt, insomma l'alimetazione tipica di uno studente..inoltre ho eliminato i caffè...
Sono molto scoraggiato, e temo che possa essere altro oltre che renella...chiedo un consulto
cordialmente
Alessandro
sono un ragazzo di 25 anni, studente. Circa 45 giorni fà è cominciato il mio "incubo", spesso la sera avevo difficoltà ad addormentarmi poichè mi veniva un forte stimolo di urinare, urinando con difficoltà o trovandomi nell'impossibilità di urinare e dovendo fare numerosi tentativi prima di riuscire a prendere sonno. Dopo un paio di giorni sono cominciati forti dolori alla schiena, ai reni con esattezza, e poi all'addome, al basso ventre, e perfino alla gamba destra. Andato dal medico curante, ho effettuato un'ecografia completa dell'addome. Il responso dell'ecografo è stato di "renella" in entrambi i reni e con la prostata di dimensioni nei limiti alti della norma. Il medico curante, mi ha dato delle bustine di CITROPIPERANZINA (una bustina tutte le sere per i primi 10 giorni e per 3 mesi a giorni alterni), di bere molta acqua, e per una settimana anche la soluzione Shoummm (non ricordo come si scrive). A distanza di 45 giorni, bevendo quasi due litri di acqua naturale tutti i giorni, (berne di più mi risulta difficile), prendendo con cura le medicine prescritte il risultato non è cambiato minimamente. Avverto tutti i giorni i dolori ai reni, ho la schiena praticamente irrigidita con impossibilità di praticare qualsiasi sport. Il basso ventre continua a farmi male e spesso la gamba destra torna a darmi fastidio. Oltre che per i dolori, i quali con il tempo ci si abitua, il problema più grave è l'urina, che continua a non farmi dormire, le minzioni sono difficoltose, il flusso irregolare, e non potendo svuotare completamente la vescica, ho questo perenne stimolo che non va via. sto avendo difficoltà ad uscire, a frequentare i corsi all'università ed il tutto mi sta provocando cattivo umore, nervosismo e un forte senso di preoccupazione. Ho anche effettuato le analisi dell'urina con l'urinocoltura, per vedere se ci fossero infezioni, ma i risultati sono stati negativi, e sono risultati solo rari OSSALATI DI CALCIO e alcuni LEUCOCITI.
Premetto che ho un'attività fisica normale, qualche partita di calcio ogni tanto e pratico sport (nuoto o palestra) circa 3 mesi l'anno, tutti gli anni, giusto nei periodi dove ho meno esami all'università.
In settimana, scoraggiato dal responso del medico curante che insiste a dirmi che il tutto è dovuto alla renella e che non vuole nemmeno che io facci ulteriori accertamenti, come analisi del sangue, mi sono deciso ad andare da un urologo...
La mia domanda, è: come mai questa renella non esce? è normale tutto questo tempo?circa 45 giorni? è normale che ho questi forti stimoli di urinare e che le minzioni sono frequentissime, ma poco producenti?è normale che nonostante 2 litri di acqua naturale al giorno non siano riusciti a farmi espellere questa renella? premetto che la mia alimentazione è nella norma, frutta, poca verdura, molti formaggi, pasta, pizza, poca frittura, carote, yogurt, insomma l'alimetazione tipica di uno studente..inoltre ho eliminato i caffè...
Sono molto scoraggiato, e temo che possa essere altro oltre che renella...chiedo un consulto
cordialmente
Alessandro
[#1]
Caro Amico la "renella" non da questa sintomatologia.Dovrebbe provare a fare una RX diretta Reni e Vescica per valutare la presenza di calcoli ureterali. Una volta escluso il problema urologico parlerei con un Neurologo per la schiena.
Saluti
Saluti
Dr. Gabriele Antonini
Urologo Andrologo
www.antoniniurology.com
www.protesipeniene.it
[#2]
caro utente come detto renella può significare tutto o nulla la codsa migliore sarebbe rivolgersi ad un urologo ed efftuare una ecografia dell'apparato urinario ed un rx addomeo, in modo da capire se tale disturbo sia di orgine urologica ed impostare una terapia adeguata o invece sia di carattetere re muscolo tensivo
Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com
[#3]
Utente
Grazie per le celeri risposte.
Insomma il mio medico curante, che insiste nel tranquillizarmi dicendomi che tutti i sintomi che descrivo sono tipici della renella, molto probabilmente sbaglia? l'ecografia dell'addome completo l'ho già effettuata, ed il risultato è stato, microcalcoli in entrambi i reni..non ho effettuato invece RX, che di sicuro mi farà fare l'urologo al quale domani mi reco per il primo accertamento.
ringrazio ancora
cordialmente
Insomma il mio medico curante, che insiste nel tranquillizarmi dicendomi che tutti i sintomi che descrivo sono tipici della renella, molto probabilmente sbaglia? l'ecografia dell'addome completo l'ho già effettuata, ed il risultato è stato, microcalcoli in entrambi i reni..non ho effettuato invece RX, che di sicuro mi farà fare l'urologo al quale domani mi reco per il primo accertamento.
ringrazio ancora
cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 162.6k visite dal 02/06/2008.
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