Paura prostatite
Gentili dottori sono un ragazzo di 23 anni, vi scrivo per avere delucidazioni in merito alla mia situazione.
In seguito a piccoli dolori avuti a pochi cm sotto l'ombelico mi sono recato dal mio medico curante il quale mi ha rassicurato dicendomi che erano dovuti al colon leggermente irritato e probabilmente dovuti allo stress. In effetti questi dolori sono stati sempre di modesta entità e comparivano poche volte nel corso della giornata e per pochi giorni, attualmente questo piccolo fastidio è anche passato. Informandomi sul web ho trovato che questa sintomatologia può essere dovuta a prostatite, mi sono molto impressionato leggendo i sintomi e i problemi correlati a questa patologia. Da un ecografia dell'addome inferiore effettuata pochi giorni fa nel referto viene riportato: prostata normale per sede forma e dimensioni con ecostruttura omogenea.
La cose che mi preoccupa è che dopo essermi informato sui sintomi della prostatite mi è capitato in pochissime occasioni di urinare anche a distanza di 2 ore in modo comunque abbondante. Può essere dovuto all'ansia generata dalla paura di essere affetto da tale patologia?
Grazie in anticipo per una vostra risposta.
Cordiali saluti
In seguito a piccoli dolori avuti a pochi cm sotto l'ombelico mi sono recato dal mio medico curante il quale mi ha rassicurato dicendomi che erano dovuti al colon leggermente irritato e probabilmente dovuti allo stress. In effetti questi dolori sono stati sempre di modesta entità e comparivano poche volte nel corso della giornata e per pochi giorni, attualmente questo piccolo fastidio è anche passato. Informandomi sul web ho trovato che questa sintomatologia può essere dovuta a prostatite, mi sono molto impressionato leggendo i sintomi e i problemi correlati a questa patologia. Da un ecografia dell'addome inferiore effettuata pochi giorni fa nel referto viene riportato: prostata normale per sede forma e dimensioni con ecostruttura omogenea.
La cose che mi preoccupa è che dopo essermi informato sui sintomi della prostatite mi è capitato in pochissime occasioni di urinare anche a distanza di 2 ore in modo comunque abbondante. Può essere dovuto all'ansia generata dalla paura di essere affetto da tale patologia?
Grazie in anticipo per una vostra risposta.
Cordiali saluti
[#1]
Gentile lettore,
alla sua ultima domanda possiamo risponderle con un sintetico ma preciso sì.
Se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su tali problematiche urologiche ed andrologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli pubblicati sempre sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html,
https://www.medicitalia.it/salute/urologia/7-prostata.html .
Un cordiale saluto.
alla sua ultima domanda possiamo risponderle con un sintetico ma preciso sì.
Se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su tali problematiche urologiche ed andrologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli pubblicati sempre sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html,
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Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#2]
Utente
Gentili dottori buongiorno, rieccomi qua per chiedervi un parere su un fatto che mi ha molto impressionato.
Come scritto in questo post dopo essere per caso venuto a conoscenza della prostatite ne sono rimasto molto impressionato diventando un pò ipocondriaco e soprattutto spaventato dal fatto che questa patologia possa provocarmi un deficit erettile. Premetto che non ho mai avuto bruciori o dolori particolari durante la minzione né durante o dopo l'eiaculazione.
Ho peró letto trai i sintomi da prostatite la fuoriuscita di liquido preeiaculatorio.
Ieri mattina appena sveglio dopo spremitura del glande ho notato uscire una goccia di liquido trasparente. Premetto che la sera precedente mi ero masturbato e quindi ho pensato fosse liquido rimasto nell'uretra...stamattina dipo ripetute spremiture é uscita di nuovo una piccola quantità di questo liquido, meno di una goccia diciamo, assolutamente trasparente simile ad acqua. Premetto che ieri sera prima di addormentarmi ho avuto un erezione, ma prima di addormentarmi ho controllato e nn vi era nessuna secrezione. Inoltre queste goccioline escono solo se spremo il pene verso avanti.
Potrei essermi effettivamente ammalato?
Grazie a chi avrá la pazienza di darmi spiegazioni.
Come scritto in questo post dopo essere per caso venuto a conoscenza della prostatite ne sono rimasto molto impressionato diventando un pò ipocondriaco e soprattutto spaventato dal fatto che questa patologia possa provocarmi un deficit erettile. Premetto che non ho mai avuto bruciori o dolori particolari durante la minzione né durante o dopo l'eiaculazione.
Ho peró letto trai i sintomi da prostatite la fuoriuscita di liquido preeiaculatorio.
Ieri mattina appena sveglio dopo spremitura del glande ho notato uscire una goccia di liquido trasparente. Premetto che la sera precedente mi ero masturbato e quindi ho pensato fosse liquido rimasto nell'uretra...stamattina dipo ripetute spremiture é uscita di nuovo una piccola quantità di questo liquido, meno di una goccia diciamo, assolutamente trasparente simile ad acqua. Premetto che ieri sera prima di addormentarmi ho avuto un erezione, ma prima di addormentarmi ho controllato e nn vi era nessuna secrezione. Inoltre queste goccioline escono solo se spremo il pene verso avanti.
Potrei essermi effettivamente ammalato?
Grazie a chi avrá la pazienza di darmi spiegazioni.
[#3]
Gentile lettore,
non continui a "mungersi" l'uretra; questa, se continuamente stimolata, attraverso sue ghiandole può produrre il liquido da lei osservato che con una prostatite generalmente nulla ha a che fare.
Detto questo poi, come spesso ripeto da questo sito, vista anche la sua "giovane" età, approfitti di questi "disturbi-malesseri" e non sicurezze , per conoscere finalmente, se non ancora fatto, il suo andrologo di fiducia.
Impari dalle sue compagne e dalle donne che la circondano che sicuramente, alla sua età, già conoscono il loro o la loro ginecologa.
Un cordiale saluto.
non continui a "mungersi" l'uretra; questa, se continuamente stimolata, attraverso sue ghiandole può produrre il liquido da lei osservato che con una prostatite generalmente nulla ha a che fare.
Detto questo poi, come spesso ripeto da questo sito, vista anche la sua "giovane" età, approfitti di questi "disturbi-malesseri" e non sicurezze , per conoscere finalmente, se non ancora fatto, il suo andrologo di fiducia.
Impari dalle sue compagne e dalle donne che la circondano che sicuramente, alla sua età, già conoscono il loro o la loro ginecologa.
Un cordiale saluto.
[#4]
Utente
La ringrazio per la sua celere risposta che mi tranquillizza molto.
Se mi posso permettere di chiederle un ulteriore chiarimento, posso domandarlemin caso di prostatite che aspetto ha il liquido che fuoriesce dal pene? É purulento o biancastro?
Faró tesoro del suo consiglio.
Le auguro una buona giornata e la saluto cordialmente
Se mi posso permettere di chiederle un ulteriore chiarimento, posso domandarlemin caso di prostatite che aspetto ha il liquido che fuoriesce dal pene? É purulento o biancastro?
Faró tesoro del suo consiglio.
Le auguro una buona giornata e la saluto cordialmente
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Quello da lei indicato non è un sintomo specifico, le secrezioni più o meno purulente caratterizzano soprattutto una infiammazione dell'uretra.
In attesa di sentire un bravo urologo od andrologo, se comunque desidera avere altre notizie più dettagliate su tale problematica urologica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sempre sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/199-cistiti-ed-uretriti-quando-l-urina-brucia.html.
Un cordiale saluto.
In attesa di sentire un bravo urologo od andrologo, se comunque desidera avere altre notizie più dettagliate su tale problematica urologica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sempre sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/199-cistiti-ed-uretriti-quando-l-urina-brucia.html.
Un cordiale saluto.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.1k visite dal 18/07/2013.
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Approfondimento su Prostatite
La prostatite è un'infiammazione della prostata molto diffusa. Si manifesta con bruciore alla minzione, può essere acuta o cronica: tipologie, cause e cura.