Lieve incremento del testicolo sn che presenta struttura omogenea e minimo versamento

Da 2 anni ho dolore al testicolo sx in breve: dopo una balanopostiste mi si e' resa necessaria una circoncisione. Dopo una esplorazione rettale ho avvertito dopo qualche giorno un forte dolore al testicolo sx, fatta spermiocultura isolata klebsiella oxytoca ho fatto vari antibiotici ciproxine 500 anche un mese, tavanic ed altri. Ho fatto anche un tampone uretrale per gonococco, clamidia, micoplasmi,miceti risultati negativi. Ripetuta piu' avanti spermiocultura trovata klebsiella pneumoiae quinidi altri antibiotici. Su consiglio di un infettivologo fatta mantoux, quantiferon, meares tutto negativo. Fatto test citologico su urine negativo, fatta cistoscopia : uretra pervia allo strumento, uretra bulbare e prostatica con note di infiammazione in assenza di stenosi. Ecografia scrotale no ispessimento a carico delle toniche vaginali, falda liquida normale bilateralmente. Didimi in sede di dimensioni nella norma entrambi ad ecostruttura omogenea, normoecogeni, tra loro isocogeni, esenti da evidente patologia focale a carattere espansivo. Epididimi in sede il sx volumetricamente modicamente aumentato ad ecostruttura fi.emente disomogenea con calcificazioni subcentrimiche (5 mm al max) cefalica e tra testa e corpo. epididimo dx regolare. Fatta rmn transrettale: si segnala incremento dimensionale epididimo sn, il quale mostra un diffuso ispessimento delle pareti, la cui archittettura permane conservata. Lieve incremento del testicolo sn che presenta struttura omogenea e minimo versamento peritesticolare presente tuttavia in minor misura anche a dx. Regolari i restanti tratti delle vie seminali e l'uretra. La prostata risulta didimensioni nei limiti ma con porzione periferica diffusamente disomogenea in entrambi i lati, per la presenza di estese aree di ipointensita' di segnale a morfologia nastriforme anch'esse da riferire a processo flogistico. Multipli piccoli linfonodi in sede iliaca esterna di sx; tumefazione rotondeggiante di circa 10 mm in sede sovratriangolare compatibile anch'essa in prima ipotesi con tumefazione linfonodale. Non versamento libero pelvico. Non so piu'che fare e' da conderare l'aportazione chirurgica dell'epididimo? grazie
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.1k 1.9k
Gentile Signore,
accertato che la fonte di questa infezione cronica e la causa del suo dolore sia l'epididimo, se le è stata proposta l'asportazione, questa potrebbe costituire veramente l'unica soluzione valida. Si tratta tutto sommato di un semplice intervento, perlopiù eseguito in regime di ospedalizzazione diurna.

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it