Metodo di bella (parziale) e bat in carcinoma prostatico
Salve,
mio padre è stato operato a Maggio 2013 di carcinoma prostatico. L'esame istopatologito successivo ha evidenziato un gleason 5+4 nonché diffusione focale ai bordi di resezione - linfonodi tutti negativi. Il psa a 60gg è di 3,7 e la successiva PET fa sorgere il dubbio di una piccola metastasi all'osso ilaco sx.
Abbiamo iniziato, con l'oncologo che lo sta seguendo, il BAT con Firmagon e preventiviamo una possibile radioterapia in loggia prostatica a inizio Settembre.
Vista la situazione seria ci siamo chiesti se, fermo restando di voler seguire la medicina ufficiale (in famiglia tutti abbiamo una formazione scientifica), si potesse conciliare il metodo Di Bella alla terapia ormonale.
Consultato un medico che segue tale metodo si è parlato di una semi-terapia light privilegiando ovviamente il BAT. Ecco cosa ci è stato prescritto:
Acido retinoico g 0.125
Axeroftolo palmitato g 0.125
Beta carotene g 0.5
Alfa tocoferolo acetato g 250
Il tutto in sciroppo, 3 cucchiai al giorno
Inoltre:
Melatonina coniugata con adenosina in compresse da mg 20, 3 al giorno per 2 mesi
Premetto che non voglio entrare nel merito così discusso sull'efficacia o meno del metodo ne su come si tenga uno studio clinico degno di tale nome e convalidato dall'attuale medicina.
La mia domanda è più semplice e si può schematizzare in due punti.
1. Esiste una possibile nocività o, peggio, induzione alla proliferazione neoplastica data dal cocktail citato e così dosato? In pratica qualcuno può dire: attenzione! Tutto ciò provoca o peggiora il cancro!
2. Puntando ovviamente, come già detto, sul Firmagon si può temere una qualche interazione negativa tra il BAT ed il cocktail citato con peggioramento dell'efficacia del primo?
Ringrazio chiunque vorrà approfondire la mia domanda.
mio padre è stato operato a Maggio 2013 di carcinoma prostatico. L'esame istopatologito successivo ha evidenziato un gleason 5+4 nonché diffusione focale ai bordi di resezione - linfonodi tutti negativi. Il psa a 60gg è di 3,7 e la successiva PET fa sorgere il dubbio di una piccola metastasi all'osso ilaco sx.
Abbiamo iniziato, con l'oncologo che lo sta seguendo, il BAT con Firmagon e preventiviamo una possibile radioterapia in loggia prostatica a inizio Settembre.
Vista la situazione seria ci siamo chiesti se, fermo restando di voler seguire la medicina ufficiale (in famiglia tutti abbiamo una formazione scientifica), si potesse conciliare il metodo Di Bella alla terapia ormonale.
Consultato un medico che segue tale metodo si è parlato di una semi-terapia light privilegiando ovviamente il BAT. Ecco cosa ci è stato prescritto:
Acido retinoico g 0.125
Axeroftolo palmitato g 0.125
Beta carotene g 0.5
Alfa tocoferolo acetato g 250
Il tutto in sciroppo, 3 cucchiai al giorno
Inoltre:
Melatonina coniugata con adenosina in compresse da mg 20, 3 al giorno per 2 mesi
Premetto che non voglio entrare nel merito così discusso sull'efficacia o meno del metodo ne su come si tenga uno studio clinico degno di tale nome e convalidato dall'attuale medicina.
La mia domanda è più semplice e si può schematizzare in due punti.
1. Esiste una possibile nocività o, peggio, induzione alla proliferazione neoplastica data dal cocktail citato e così dosato? In pratica qualcuno può dire: attenzione! Tutto ciò provoca o peggiora il cancro!
2. Puntando ovviamente, come già detto, sul Firmagon si può temere una qualche interazione negativa tra il BAT ed il cocktail citato con peggioramento dell'efficacia del primo?
Ringrazio chiunque vorrà approfondire la mia domanda.
[#1]
Dr. Mario De Siati
Urologo, Andrologo
2.9k 86
Non essendo provato un beneficio del metodo DIBELLA non può essere nemmeno escluso un effetto negativo sul l'evoluzione della malattia, tenuto conto inoltre che il tumore prostatico ha una evoluzione lenta e in un primo momento risponde bene al BAT. Pertanto non credo che nessuno possa rispondere alla sua domanda con i criteri del rigore scientifico . Distinti saluti
Dott. Mario De Siati Urologo-Andrologo esercita a Foggia,Taranto,Altamura (Bari),Brindisi
[#2]
Utente
Gentile dottore,
la ringrazio per la risposta chiara.
Mi permetta di ribadire però che il mix elencato più che una cura "Di Bella" è un mix di antiossidanti e vitamine sulle quali, singolarmente o associate, s'inizia a raccogliere un buon numero di pubblicazioni che evidenziano delle interazioni, molto spesso positive, con questa neoplasia. Il problema è il tipo d'interazioni...
In effetti il medico che ha prescritto il mix e che pratica il MDB è totalmente convinto, come noi d'altronde, che la strada giusta da percorrere è il BAT; ed è questa asserzione che in un certo senso mi ha dato fiducia. Il mix prescritto mira, così lui dice, ad essere adiuvante per gli eventuali effetti collaterali dell'ormonoterapia e la possibile radioterapia.
Crede che non si possa dire comunque nulla sulla lista citata sorvolando sul fatto che, le singole componenti, possano far parte di un più ampio mix detto metodo Di Bella?
Grazie ancora.
la ringrazio per la risposta chiara.
Mi permetta di ribadire però che il mix elencato più che una cura "Di Bella" è un mix di antiossidanti e vitamine sulle quali, singolarmente o associate, s'inizia a raccogliere un buon numero di pubblicazioni che evidenziano delle interazioni, molto spesso positive, con questa neoplasia. Il problema è il tipo d'interazioni...
In effetti il medico che ha prescritto il mix e che pratica il MDB è totalmente convinto, come noi d'altronde, che la strada giusta da percorrere è il BAT; ed è questa asserzione che in un certo senso mi ha dato fiducia. Il mix prescritto mira, così lui dice, ad essere adiuvante per gli eventuali effetti collaterali dell'ormonoterapia e la possibile radioterapia.
Crede che non si possa dire comunque nulla sulla lista citata sorvolando sul fatto che, le singole componenti, possano far parte di un più ampio mix detto metodo Di Bella?
Grazie ancora.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.7k visite dal 13/07/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Tumore alla prostata
Il tumore alla prostata è il cancro più diffuso negli uomini, rappresenta il 20% delle diagnosi di carcinoma nel sesso maschile: cause, diagnosi e prevenzione.