Cistite o malattia sessualmente trasmettibile?
Salve, sono un ragazzo di 26 anni, volevo presentarvi la mia situazione:
- il 2 luglio mi sveglio ed accuso malessere generale (tipo influenzale) ma sopportabile e senza febbre. Vado comunque al mare ed a metà giornata comincio a sentire leggero dolore/bruciore nella minzione. Torno a casa la sera e il bruciore nella minzione continua, le minzioni sono frequentissime e nelle urine comincia a notarsi presenza di sangue con temperatura corporea 36.8°C (solitamente è 36.4).
- 3 luglio, mi sveglio, stessa situazione e noto gocciolina bianca sul pene, ma avendo avuto una classica erezione mattutina la associo a quello, infatti durante la giornata non è più capitato. Vado dal medico che raccontando il tutto mi diagnostica una gonorrea, nonostante io abbia ormai rapporti non protetti con la stessa persona con cui convivo da due anni. (il giorno prima in particolare ho avuto un rapporto anale non protetto e solitamente a quanto accade di solito non ho effettuato subito le abluzioni). Il medico quindi mi prescrive azitromicina per 3gg una cp al giorno anche per partner (che non ha nessun sintomo). La sera ho la febbre che raggiunge 38.3° e svenisce nella notte per non presentarsi più.
Prendo l'azitromicina e dolore/bruciore e sangue scompaiono da subito ma alla fine della terapia antibiotica rimane leggero prurito su uretra e glande, quindi il 5 luglio faccio visita da urologo che mi diagnostica cistite e prescrive ciproxin 500mg per 7 gg che associo a fermenti lattici.
Oggi 11 luglio sono al sesto giorno di ciproxin e sento ancora leggero prurito su uretra e glande. Il problema è che tra 6 giorni devo partire per due settimane e avendo ancora questo leggero sintomo non vorrei che la diagnosi sia sbagliata, come mi devo comportare? domani finisco terapia con ciproxin, ho gia comprato un monuril da portarmi eventualmente in vacanza, vorrei fare urinocoltura ma il problema è che parto tra 5 giorni e c'è week end di mezzo e prendere un altro antibiotico andando a tentativi non mi sembra l'ideale. E' normale che il leggero prurito continui anche alla fine della terapia con ciproxin?
Potrebbe trattarsi di altro?
Grazie in anticipo, cordiali saluti!
- il 2 luglio mi sveglio ed accuso malessere generale (tipo influenzale) ma sopportabile e senza febbre. Vado comunque al mare ed a metà giornata comincio a sentire leggero dolore/bruciore nella minzione. Torno a casa la sera e il bruciore nella minzione continua, le minzioni sono frequentissime e nelle urine comincia a notarsi presenza di sangue con temperatura corporea 36.8°C (solitamente è 36.4).
- 3 luglio, mi sveglio, stessa situazione e noto gocciolina bianca sul pene, ma avendo avuto una classica erezione mattutina la associo a quello, infatti durante la giornata non è più capitato. Vado dal medico che raccontando il tutto mi diagnostica una gonorrea, nonostante io abbia ormai rapporti non protetti con la stessa persona con cui convivo da due anni. (il giorno prima in particolare ho avuto un rapporto anale non protetto e solitamente a quanto accade di solito non ho effettuato subito le abluzioni). Il medico quindi mi prescrive azitromicina per 3gg una cp al giorno anche per partner (che non ha nessun sintomo). La sera ho la febbre che raggiunge 38.3° e svenisce nella notte per non presentarsi più.
Prendo l'azitromicina e dolore/bruciore e sangue scompaiono da subito ma alla fine della terapia antibiotica rimane leggero prurito su uretra e glande, quindi il 5 luglio faccio visita da urologo che mi diagnostica cistite e prescrive ciproxin 500mg per 7 gg che associo a fermenti lattici.
Oggi 11 luglio sono al sesto giorno di ciproxin e sento ancora leggero prurito su uretra e glande. Il problema è che tra 6 giorni devo partire per due settimane e avendo ancora questo leggero sintomo non vorrei che la diagnosi sia sbagliata, come mi devo comportare? domani finisco terapia con ciproxin, ho gia comprato un monuril da portarmi eventualmente in vacanza, vorrei fare urinocoltura ma il problema è che parto tra 5 giorni e c'è week end di mezzo e prendere un altro antibiotico andando a tentativi non mi sembra l'ideale. E' normale che il leggero prurito continui anche alla fine della terapia con ciproxin?
Potrebbe trattarsi di altro?
Grazie in anticipo, cordiali saluti!
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Gentile lettore,
il sintomo da lei indicato a volte permane per alcuni giorni, anche a terapia finita e con il problema risolto.
Segua comunque ora tutte le indicazioni ricevute dal suo urologo e, se il problema persiste, allora bisognarà riconsultarlo.
Un cordiale saluto.
il sintomo da lei indicato a volte permane per alcuni giorni, anche a terapia finita e con il problema risolto.
Segua comunque ora tutte le indicazioni ricevute dal suo urologo e, se il problema persiste, allora bisognarà riconsultarlo.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.2k visite dal 11/07/2013.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.