Dolore "retro" testicolo dx (epididimite?)

Buon giorno a tutti, sono un ragazzo di 22 anni.

Sono circa 5-6 giorni che lamento un fastidio generale al "retro" dei testicoli, ovvero non ai testicoli stessi - che al tatto non presentano dolore e non hanno nessun tipo di gonfiore o simili - ma nella parte "dietro" di essi dentro lo scroto.
Il dolore oltretutto è per l'80% nella parte laterale destra, con un intenteressamento dell'inguine e nella parte bassa degli addominali. Sento anche, seppur leggerissimo, un leggero bruciare quando vado ad urinare.

Come detto i testicoli al tatto sembrano (non sono un medico) a posto, e non noto nessuna diversità generale allo scroto, gonfiore, testicolo più piccolo/grosso etc.

Non sapendo cosa potesse essere, ho provato ad evitare di masturbarmi per 2-3 giorni per vedere se la situazione potesse migliorare, ed effettivamente dopo questi il dolore era quasi del tutto sparito.

Ieri, pensando fosse tornato tutto alla normalità, ho eiaculato 3 volte nell'arco della giornata. E dopo qualche ora e ancora oggi i dolori sono tornati quasi più forti di prima.

Le cose potrebbero essere collegate? Può essere epididimite?

Aggiungo che sicuramente a giorni andrò dal mio medico curante e che non posso aver contratto malattie o infezioni sessualmente trasmissibili non avendo rapporti sessuali da un bel po'.
Nel frattempo, posso fare qualcosa che mi dia un po' di sollievo? Noto che stando sdraiato a pancia in su il dolore quasi sparisce, mentre da seduto ma anche in piedi persiste.

Attendo risposte, ringrazio anticipatamente.
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 643
Caro Utente,ricordandoLe che i testicoli non producono liquido seminale,assieme a sconsigliare una masturbazione accanita "esplorativa",sottolineo la necessità di verificare anche l'eventuale presenza di un risentimento pubalgico/erniario,quindi con andamento clinico inverso a quello da Lei prospettatoci,nonchè valutare l'eventuale presenza di renella e/o litiasi renale.Cordialità.

Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it

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Utente
Utente
Innanzitutto la ringrazio per la risposta.

Ad un problema di ernie o simili non c'avevo pensato, effettivamente oltrettutto effettuando un lavoro pesante e manuale (muratore), ricordo circa un mese fa di aver avuto uno strano "strappo" nella parte destra dell'inguine/testicoli. Secondo lei è possibile che questa ipotetica ernia si sia presentata dopo un mese o poco più, con dolori continui?

Dunque, i testicoli non producono liquido seminale, in parole povere intende dire che le due cose (masturbazione e dolore) non sono collegate.
Però com'è possibile che quando ho smesso di masturbarmi per 2-3 giorni il dolore è diminuito, ma subito dopo averlo rifatto mi è tornato?
Anche se effettivamente debbo dire che sono passati altri 2 giorni senza che io mi sia masturbato ma questa volta il dolore non è diminuito, anzi.
Oggi dopo una giornata intensa di lavoro (faccio il muratore, le lascio immaginare quindi gli sforzi fisici nell'arco della giornata) sento ancora più dolore. E la cosa strana che sento dolore anche nella parte sinistra o comunque in tutta la zona dell'inguine.

Secondo lei si possono escludere problemi ai testicoli o cmq collegati?
Per quanto riguarda la masturbazione nell'ultimo anno spesso sono arrivato anche a farlo due volte al giorno ma non ho mai avuto un problema, anzi. E l'ho fatto Per piacere e per necessità.
Certo probabilmente avere rapporti sessuali sarebbe meglio per una lunga serie di motivi... Ma in qualche modo bisogna ovviare ai propri bisogni.

Attendo un ulteriore riscontro da parte sua o da qualche suo collega se avrà piacere. In ogni caso domani andrò dal mio medico curante per cercare di capirne qualcosa di più.
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 643
...continuerei a puntare sull'aspetto neuro-muscolare.Ha sofferto di sciatalgie?Cordialità.
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Utente
Utente
Piccolo aggiornamento:

Sono stato dal mio medico curante, visitandomi ha detto che ho un principio di ernia inguinale nella parte sinistra.
Nonostante non me li abbia "tastati" e nonostante io li abbia fatto notare che sento dolore anche ai testicoli, mi ha detto che è del tutto normale e che in ogni caso non presentano anomalie e sono a posto.

Mi ha prescritto da prendere per una settimana un antinfiammatorio, l'efferalgan. Di vedere se dopo una settimana il dolore passa ed in caso contrario tornare da lui.

Secondo voi è possibile e la strada da seguire è quella giusta? Riguardo il medicinale...

Posso fare qualcosa per evitare che la cosa peggiori o cmq aiutare la guarigione? L'unico consiglio che mi è stato dato e di evitare di fare gli sforzi, cosa che cercherò di fare nonostante a lavorare non posso smettere di andare...
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 643
...l'ipotesi diagnostica avanzata dal suo medico di famiglia è compatibile con la sintomatologia riferita.I consigli sono condivisibili,per cui non resta che attendere...Cordialità.
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Utente
Utente
La cura sembra darei i suoi frutti, effettivamente il dolore sta diminuendo in zona inguine.

Il problema è che toccando i testicoli, che ripeto non mi fanno alcun male, dietro di essi all'interno dello scroto sento come dei piccoli "tubicini" tipo spaghettini, non so come definirli...
Se li tocco premendo col polpastrello, sia dietro il testicolo sx sia dietro quello dx sento dolore, fitte e bruciore.
Può essere collegato all'ernia? Non credo...

Ora, non so è tutto frutto delle mie paranoie, secondo lei è il caso alla fine di questa cura, comunque vada, di fare una visita da un andrologo/urologo per vedere per quanto riguarda scroto, testicoli etc. è tutto a posto?
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 643
...penserei ad un varicocele,patologia venosa molto diffusa che rappresenta un motivo ulteriore per sottoporsi ad una visita specialistica.Cordialità.