Dopo di allora però questo edema è rimasto sempre tale e quale nonostante l'utilizzo di 2 creme
Buongiorno,
Ho fatto un intervento di circoncisione il 10 marzo di quest'anno per un problema di fimosi parzialmente serrata.
Subito dopo l'operazione mi è comparso un grosso edema intorno alla corona del glande.
Durante le prime 2-3 settimane man mano che passavano i giorni questo gonfiore diminuiva leggermente.
Dopo di allora però questo edema è rimasto sempre tale e quale nonostante l'utilizzo di 2 creme datemi del medico operante.
Il primo luglio sono andato nuovamente a farmi visitare e l'urologo, non era lo stesso che mi ha operato, mi ha dato una nuova crema da mettere (balanil gel) e mi ha detto che se entro un paio di mesi l'edema non dovesse dare cenni di andarsene dovrei fare una circoncisione in stile teso (io l'ho fatta in stile libero, con un po' di pelle rimasta a coprire il glande).
Avrei un paio di domande da sottoporvi:
1- come è possibile che un edema a distanza di 4 mesi persista? è possibile che in realtà sia un cheloide?
2 - fare 2 interventi di circoncisione nell'arco di 6-7 mesi potrebbe essere in qualche modo dannoso?
3- con un intervento di circoncisione in stile teso non potrebbe ripresentarsi lo stesso problema?
Grazie in anticipo per le risposte.
Ho fatto un intervento di circoncisione il 10 marzo di quest'anno per un problema di fimosi parzialmente serrata.
Subito dopo l'operazione mi è comparso un grosso edema intorno alla corona del glande.
Durante le prime 2-3 settimane man mano che passavano i giorni questo gonfiore diminuiva leggermente.
Dopo di allora però questo edema è rimasto sempre tale e quale nonostante l'utilizzo di 2 creme datemi del medico operante.
Il primo luglio sono andato nuovamente a farmi visitare e l'urologo, non era lo stesso che mi ha operato, mi ha dato una nuova crema da mettere (balanil gel) e mi ha detto che se entro un paio di mesi l'edema non dovesse dare cenni di andarsene dovrei fare una circoncisione in stile teso (io l'ho fatta in stile libero, con un po' di pelle rimasta a coprire il glande).
Avrei un paio di domande da sottoporvi:
1- come è possibile che un edema a distanza di 4 mesi persista? è possibile che in realtà sia un cheloide?
2 - fare 2 interventi di circoncisione nell'arco di 6-7 mesi potrebbe essere in qualche modo dannoso?
3- con un intervento di circoncisione in stile teso non potrebbe ripresentarsi lo stesso problema?
Grazie in anticipo per le risposte.
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Gentile lettore,
non è così raro quando si pratica una postectomia, cioè una circoncisione parziale, che il prepuzio rimasto diventi, per qualche mese, edematoso (lasci perdere il cheloide!); generalmente questa situazione, se aiutata (pene tenuto ventralizzato contro l'addome, pelle rimasta che ricopre il glande per quello che si può, crema, ecc), si risolve.
Se questo non succede allora, senza drammi, si procede ad una vera e definitiva circoncisione con asportazione di tutto il prepuzio; in questo modo, non essendoci più pelle residua, l'edema non si può manifestare.
Cordiali saluti.
non è così raro quando si pratica una postectomia, cioè una circoncisione parziale, che il prepuzio rimasto diventi, per qualche mese, edematoso (lasci perdere il cheloide!); generalmente questa situazione, se aiutata (pene tenuto ventralizzato contro l'addome, pelle rimasta che ricopre il glande per quello che si può, crema, ecc), si risolve.
Se questo non succede allora, senza drammi, si procede ad una vera e definitiva circoncisione con asportazione di tutto il prepuzio; in questo modo, non essendoci più pelle residua, l'edema non si può manifestare.
Cordiali saluti.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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[#2]
Utente
Grazie per la risposta.
Io dopo l'operazione ho fatto tutto quello che lei ha scritto (pene ventralizzato contro l'adome,pelle rimaste che ricopre il glande...).
Volevo chiederle se oltre a mettere la crema attualmente posso fare qualcos'altro per aiutare la scomparsa dell'edema.
Infine volevo sapere il motivo per cui la maggior parte dei medici effettua circoncisioni parziali invece che circoncisioni radicali, quest'ultime creano forse qualche problematica rispetto alla circoncisione parziale?
Io dopo l'operazione ho fatto tutto quello che lei ha scritto (pene ventralizzato contro l'adome,pelle rimaste che ricopre il glande...).
Volevo chiederle se oltre a mettere la crema attualmente posso fare qualcos'altro per aiutare la scomparsa dell'edema.
Infine volevo sapere il motivo per cui la maggior parte dei medici effettua circoncisioni parziali invece che circoncisioni radicali, quest'ultime creano forse qualche problematica rispetto alla circoncisione parziale?
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.3k visite dal 04/07/2013.
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