Esame istologico carcinoma uroteliale vescica
Buongiorno, ho 44 anni e due mesi e mezzo fa sono stata operata di TUR per 5 carcinomi uroteliali alla vescica. L'esame istologico indica: Carcinoma uroteliale di basso grado, non si notano aspetti infiltrativi. Però lo SNOMED indica G3. La mia domanda è questa: sono di basso grado o di alto grado? Al di là che non sono infiltrativi, credo che il grado sia importante per il futuro, considerata la multifocalità e la mia età, anche per eventuali prossime recidive. Grazie anticipatamente a chi mi darà una risposta.
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Gentile Signora,
l'interpretazione degli esiti dell'esame istologico è controversa, almeno in base agli elementi che ci fornisce. Ci si potrebbe forse esprimere meglio se lei riportasse integralmente il referto dell'esame. In questi casi è essenziale in controllo frequente, abitualmente intervallato da terapie farmacologiche locali (instillazioni) con lavaggi vescicali utilizzando farmaci in grado di ridurre teoricamente il rischio di recidiva. Consoederando la multi-focalità alla prima diagnosi, sarebbe anche opportuno eseguire una TAC dell'addome. Siamo però certi che di questi dettagli lei abbia già parlato con il nostro Collega che la sta seguendo direttamente.
In conclusione auspichiamo che, qualora questa fosse stata una sua abitudine, lei abbia già smesso di fumare! Altrimenti provveda immediatamente, nel suo interesse!
Saluti
l'interpretazione degli esiti dell'esame istologico è controversa, almeno in base agli elementi che ci fornisce. Ci si potrebbe forse esprimere meglio se lei riportasse integralmente il referto dell'esame. In questi casi è essenziale in controllo frequente, abitualmente intervallato da terapie farmacologiche locali (instillazioni) con lavaggi vescicali utilizzando farmaci in grado di ridurre teoricamente il rischio di recidiva. Consoederando la multi-focalità alla prima diagnosi, sarebbe anche opportuno eseguire una TAC dell'addome. Siamo però certi che di questi dettagli lei abbia già parlato con il nostro Collega che la sta seguendo direttamente.
In conclusione auspichiamo che, qualora questa fosse stata una sua abitudine, lei abbia già smesso di fumare! Altrimenti provveda immediatamente, nel suo interesse!
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Grazie Dr. Piana della celere risposta: il referto istologico indica esattamente: Carcinoma papillare uroteliale di basso grado; non si osservano aspetti infiltrativi. SNOMED: G3-026 T-74000. Capirà che per noi profani siano codici assolutamente incomprensibili.
Ho appena terminato il primo ciclo di Mitomicina C (sei sedute a cadenza settimanale) e il follow up prevede cicli di mantenimento, cistoscopie e citologici ogni tre mesi per due anni. Ritengo che il medico che mi segue abbia operato nella maniera più corretta, anche se le recidive saranno molto probabili. La mia paura è un'eventuale progressione della malattia, considerando soprattutto la mia età. Era stata ipotizzata in questi giorni la possibilità di effettuare una Uro TC a seguito di un episodio di colica renale recente, ma, avendo effettuato un citologico urinario su tre campioni, risultato negativo, il medico ha ritenuto inutile farla. Grazie ancora e la saluto cordialmente.
Ho appena terminato il primo ciclo di Mitomicina C (sei sedute a cadenza settimanale) e il follow up prevede cicli di mantenimento, cistoscopie e citologici ogni tre mesi per due anni. Ritengo che il medico che mi segue abbia operato nella maniera più corretta, anche se le recidive saranno molto probabili. La mia paura è un'eventuale progressione della malattia, considerando soprattutto la mia età. Era stata ipotizzata in questi giorni la possibilità di effettuare una Uro TC a seguito di un episodio di colica renale recente, ma, avendo effettuato un citologico urinario su tre campioni, risultato negativo, il medico ha ritenuto inutile farla. Grazie ancora e la saluto cordialmente.
[#3]
Gentile Signora,
la codificazione continua a rimanere oscura, potrebbe anche esserci un semplice errore di battitura, eventualmente ne parli con i nostri Colleghi che la seguono e che sono consueti a trattare i referti dei loro anatomo-patologi di riferimento. La sostanza comunque non cambia, l'impostazione terapeutica attuale è certamente quella più corretta ed accettabile in queste situazioni.
Saluti
la codificazione continua a rimanere oscura, potrebbe anche esserci un semplice errore di battitura, eventualmente ne parli con i nostri Colleghi che la seguono e che sono consueti a trattare i referti dei loro anatomo-patologi di riferimento. La sostanza comunque non cambia, l'impostazione terapeutica attuale è certamente quella più corretta ed accettabile in queste situazioni.
Saluti
[#5]
Utente
Buongiorno, torno dopo mesi a richiedere un consiglio....ho effettuato alcune instillazioni di Mitomicina C, ma ho dovuto interromperle perché intollerante al farmaco. Avendo avuto nelle passate settimane episodi di bruciore e sanguinamento alla minzione, ho effettuato urinocoltura e analisi urine...Urinocoltura negativa e risultati urine Proteine 60 - Emoglobina 50 - Emazie 12-15 per campo Leucociti 2-4...a breve dovrò fare nuovamente la cistoscopia di controllo, ma il mio medico curante ha già detto che, eventualmente non ci fossero recidive, vorrà indagare ulteriormente. Pensate che sia l'iter regolare e debba essere tranquilla? O probabilmente sono in atto delle recidive? Grazie anticipatamente.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 4.9k visite dal 02/07/2013.
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