Valutazioni immunologiche nell'ambito di una prostatite cronica

Buongiorno, ho 43anni da quasi tre anni sto soffrendo di prostatite, oramai cronica, che sto curando progressivamente. Ora esco dalle ricadute mediante solamente il topster (10-15gg, una o due supposte al giorno). Il tutto è aggravato da emorroidi di 2° tipo che hanno sibito ben tre legature. La cosa positiva è che le emorroidi stanno migliorando e che da tempo non utilizzo più gli antibiotici. La cosa negativa e che sta aumentando la frequenza delle ricadute (quasi una volta al mese), blande ma più frequenti. Il mio proctologo mi ha inviato presso un medico che si occupa di valutazioni immunologiche. Mi ha fatto fare i seguenti controlli di cui sto aspettando l'esito:
Sottopopolazioni linfocitarie-Linfociti T e B: pannello completo.
Recettore Solubile IL2(RslL2)
Sierologia per:
Anticorpi anti-EBNA
Anticorpi anti-EA
Anticorpi anti-VCA igG
Anticorpi anti-CMV igG
Anticorpi anti-Varicella/Zoster IgG
Anticorpi anti-Herpes 1 e 2 IgG.

A seguito di tale valutazione il medico vorrebbe impostare un programma a livello immunologico.

Volevo sapere se tale approccio ha senso oppure no. Il fatto è che ora non vedo molte speranze nella strategia fin ora seguita al di la che continuare a bombardarmi di topster, che comunque sino ad ora mi dato diversi vandaggi.

Grazie della Vs. gentilezza.





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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Gentile lettore,

si faccia ben spiegare cosa intende il suo medico con questa frase:

"A seguito di tale valutazione vorrebbe impostare un programma a livello immunologico."

Saputa la strategia terapeutica che le sarà proposta poi ci aggiorni.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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