Una voluminosa formazione transonica
buongiorno Dottori Vi trascrivo l'esito della ecografia addome completo di mio marito, 46 anni, e vi chiedo un parere:
vi ringrazio sin d'ora
"dato saliente è il riscontro di una voluminosa formazione transonica di tipo cistico semplice, a prevalente sviluppo esofitico mediale, dal polo inferiore del rene di sinistra. La formazione misura oggi cm 8, 4 x 6, 9 circa.
non altri riscontri degni di nota a caricodi entrambi i reni, del fegato, del pancreas e della milza. Aorta regolare per decorso e calibro.Assenza di adenopatie retroperitoneali. Vescica indenne da calcoli e da vegetazioni endoluminali.Prostata dimensionalmente nei limiti per l'età"
grazie
vi ringrazio sin d'ora
"dato saliente è il riscontro di una voluminosa formazione transonica di tipo cistico semplice, a prevalente sviluppo esofitico mediale, dal polo inferiore del rene di sinistra. La formazione misura oggi cm 8, 4 x 6, 9 circa.
non altri riscontri degni di nota a caricodi entrambi i reni, del fegato, del pancreas e della milza. Aorta regolare per decorso e calibro.Assenza di adenopatie retroperitoneali. Vescica indenne da calcoli e da vegetazioni endoluminali.Prostata dimensionalmente nei limiti per l'età"
grazie
[#1]
Gentile Signora,
le cisti renali sono formazioni benigne, il cui riscontro avviene in circa il 25% dei soggetti che eseguono esami radiologici.
L'aspetto ecografico , nel caso di Suo marito, è di una cisti semplice che in assenza di sintomatologia o alterazione della funzionalità renale non richiede alcun trattamento ma solo un nuovo controllo ecografico tra 1 anno
Cordiali saluti
le cisti renali sono formazioni benigne, il cui riscontro avviene in circa il 25% dei soggetti che eseguono esami radiologici.
L'aspetto ecografico , nel caso di Suo marito, è di una cisti semplice che in assenza di sintomatologia o alterazione della funzionalità renale non richiede alcun trattamento ma solo un nuovo controllo ecografico tra 1 anno
Cordiali saluti
Dott. Mauro Seveso
Responsabile Unità Operativa di Urologia
Istituto Clinico Città Studi , Milano
[#2]
Cara signora le cisti renali sono malattie benigne di frequente riscontro occasionale (circa 3 persone su 10 che eseguono un'ecografia renale scoprono di avere una o più cisti renali).
Esse , posto che siano cisti semplici,vanno valutate nel tempo con controlli ecografici atti a controllare la loro stabilità o l'evoluzione verso una crescita ed eventualmente la velocità di crescita nel tempo. Il trattamento di queste cisti è solo chirurgico (non consigliamo più lo svuotamento perchè dopo tot tempo esse si riformmano) ed è definitivo. L'indicazione al trattamento viene posta dall'urologo sulla base della velocità di crescita, delle dimensioni che eventualmente possono influire sulla funzione renale (eventuale compressione sulla via escretrice può dare sofferenza renale) e dei sintomi lamentati dal paziente (tipo dolore, dolenzia, o ematuria). Normalmente le cisti stanno buone al loro posto e l'unico rischio è la rottura spontanea conseguente ad un trauma che diventa poi un'urgenza indifferibile da pronto soccorso.
Oggigiorno il trattamento meglio codificato per le cisti è l'intervento di marsupializzazione e resezione della cisti per via laparoscopica che consente prevede breve degenza e rapido ritorno alle attività normali.
Esse , posto che siano cisti semplici,vanno valutate nel tempo con controlli ecografici atti a controllare la loro stabilità o l'evoluzione verso una crescita ed eventualmente la velocità di crescita nel tempo. Il trattamento di queste cisti è solo chirurgico (non consigliamo più lo svuotamento perchè dopo tot tempo esse si riformmano) ed è definitivo. L'indicazione al trattamento viene posta dall'urologo sulla base della velocità di crescita, delle dimensioni che eventualmente possono influire sulla funzione renale (eventuale compressione sulla via escretrice può dare sofferenza renale) e dei sintomi lamentati dal paziente (tipo dolore, dolenzia, o ematuria). Normalmente le cisti stanno buone al loro posto e l'unico rischio è la rottura spontanea conseguente ad un trauma che diventa poi un'urgenza indifferibile da pronto soccorso.
Oggigiorno il trattamento meglio codificato per le cisti è l'intervento di marsupializzazione e resezione della cisti per via laparoscopica che consente prevede breve degenza e rapido ritorno alle attività normali.
Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 15k visite dal 29/05/2008.
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