Bisogno di urinare
Gentilissimi dottori,
Sono un ragazzo di 23 anni. Mi rivolgo a voi perché è da un pò di tempo che avverto qualche fastidio. Vi spiego la situazione: in pratica il sintomo principale è una sensazione lieve ma continua di dover andare a urinare, anche subito dopo aver urinato. Io ovviamente non posso andare sempre a urinare, e così ci vado quando la sensazione è forte, e quando vado urino normalmente, in maniera fluida, non avvertendo assolutamente alcun fastidio; forse, e non sempre, un leggerissimo bruciore sul glande. L'unica cosa che mi sembra di avvertire (ma potrebbe essere un'impressione) è quella di non riuscire a dare molta "forza al getto". Cioè non riesco a urinare "con tutta la mia forza", almeno ho questa impressione. Però questo non significa che esce poco liquido o che esce lento, al contrario, esce normalmente, troppo normalmente, cioè anche se mi sforzo esce normale. E infine ho la sensazione di non aver svuotato la vescica completamente (anche se in realtà è vuota). La notte non mi sveglio per andare in bagno. Non ho nessun dolore in nessuna zona. Insomma per il resto sto benissimo. Tra l'altro tutto questo succede soprattuto quando sto a casa, seduto a studiare, di solito quando vado in giro, esco, o faccio altro, non ci penso neanche, e sto anche ore senza sentire il bisogno di andare in bagno. Siccome però ultimamente "dovrei" stare molto seduto alla scrivania a studiare (causa esami ravvicinati) avverto questa sensazione spesso. Cosa può essere? Grazie mille
Sono un ragazzo di 23 anni. Mi rivolgo a voi perché è da un pò di tempo che avverto qualche fastidio. Vi spiego la situazione: in pratica il sintomo principale è una sensazione lieve ma continua di dover andare a urinare, anche subito dopo aver urinato. Io ovviamente non posso andare sempre a urinare, e così ci vado quando la sensazione è forte, e quando vado urino normalmente, in maniera fluida, non avvertendo assolutamente alcun fastidio; forse, e non sempre, un leggerissimo bruciore sul glande. L'unica cosa che mi sembra di avvertire (ma potrebbe essere un'impressione) è quella di non riuscire a dare molta "forza al getto". Cioè non riesco a urinare "con tutta la mia forza", almeno ho questa impressione. Però questo non significa che esce poco liquido o che esce lento, al contrario, esce normalmente, troppo normalmente, cioè anche se mi sforzo esce normale. E infine ho la sensazione di non aver svuotato la vescica completamente (anche se in realtà è vuota). La notte non mi sveglio per andare in bagno. Non ho nessun dolore in nessuna zona. Insomma per il resto sto benissimo. Tra l'altro tutto questo succede soprattuto quando sto a casa, seduto a studiare, di solito quando vado in giro, esco, o faccio altro, non ci penso neanche, e sto anche ore senza sentire il bisogno di andare in bagno. Siccome però ultimamente "dovrei" stare molto seduto alla scrivania a studiare (causa esami ravvicinati) avverto questa sensazione spesso. Cosa può essere? Grazie mille
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Dr. Giuseppe Quarto
Urologo, Andrologo
7k 173
caro utente, la sintomatologia da lei decritta potrebbe essere causata da un infiammazione della prostata, che si acutizza stando seduto, le consiglio di sottoporsi a visita urologica per confermare tale diagnosi ed impostare un adeguata terapia, se vuole qualche info in più può vedere il sito www.prostatite.net
Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com
[#2]
Ex utente
Dottore, innanzitutto la ringrazio per la risposta (anche veloce). Avevo fatto una ricerca in internet prima di porre la domanda, e avevo visto che le due diagnosi possibili erano appunto prostatite e cistite. Solo che leggendo tra i sintomi di entrambe avevo visto che entrambe implicano dei dolori più o meno acuti, mentre a me non fa male niente, questo non è indicativo di niente? Forse il dolore verrà in seguito? Inoltre ho notato, anche stasera, che la situazione migliora molto quando bevo tanta acqua. E' che ora sono un pò preoccupato, ovunque leggo che dalla prostatite non si guarisce.
Volevo solo aggiungere una cosa, forse importante, che prima ho tralasciato. L'anno scorso sono andato in cura da un dermatologo/tricologo, che mi ha diagnosticato una alopecia androgenetica. E per poco più di un anno ho assunto giornalmente 1mg di Finastirede, avendo ottimi benefici dal punto di vista dei capelli. Da poco più di un mese ho però sospeso la terapia con la finastirede (per vari motivi, anche se non avevo avuto i sides che il mio dottore mi aveva presentato come possibili). Siccome il dottore mi spiegava che la Finastirede aveva a che fare con la prostata, e siccome pensandoci bene questo mio fastidio è cominciato da quasi un mese (cioè più o meno da quando ho smesso con finastirede) mi è venuto il dubbio che le due cose potessero essere collegate. Secondo lei sono collegate? Forse è meglio aspettare ancora un pò. Il doc mi diceva che il completo "disintossicamento" dalla finestirede dura 2 mesi. Non lo so, aspetto vostre delucidazioni.
P.S. Continuo solo con la terapia topica per i capelli (Minoxidil), ma non credo c'entri.
Grazie Mille
Volevo solo aggiungere una cosa, forse importante, che prima ho tralasciato. L'anno scorso sono andato in cura da un dermatologo/tricologo, che mi ha diagnosticato una alopecia androgenetica. E per poco più di un anno ho assunto giornalmente 1mg di Finastirede, avendo ottimi benefici dal punto di vista dei capelli. Da poco più di un mese ho però sospeso la terapia con la finastirede (per vari motivi, anche se non avevo avuto i sides che il mio dottore mi aveva presentato come possibili). Siccome il dottore mi spiegava che la Finastirede aveva a che fare con la prostata, e siccome pensandoci bene questo mio fastidio è cominciato da quasi un mese (cioè più o meno da quando ho smesso con finastirede) mi è venuto il dubbio che le due cose potessero essere collegate. Secondo lei sono collegate? Forse è meglio aspettare ancora un pò. Il doc mi diceva che il completo "disintossicamento" dalla finestirede dura 2 mesi. Non lo so, aspetto vostre delucidazioni.
P.S. Continuo solo con la terapia topica per i capelli (Minoxidil), ma non credo c'entri.
Grazie Mille
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Dr. Roberto Mallus
Urologo
5.5k 109
No non c<redo che ci sia pertinenza con la cura con la finasteride o con la sua sospensione ;la presunta prostatite è dovuta ad una infezione da germi banali a carico della prostata ossia a batteri/virus entrati in essa dove hanno trovato un magnifico terreno di coltura.
Cmq Le consiglio una visita uro o andrologica presso l'ambulatorio della più vicina struttura ospedaliera.
Cordiali saluti
Cmq Le consiglio una visita uro o andrologica presso l'ambulatorio della più vicina struttura ospedaliera.
Cordiali saluti
Dott.Roberto Mallus
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Ex utente
Grazie per la risposta. Oggi mi sono recato dal mio medico curante, con l'intento di farmi prescrivere una visita urologica presso l'ospedale più vicino. Lui però come prima cosa mi ha detto di effettuare un esame delle urine, per escludere una eventuale cistite, e solo dopo eventualmente procedere con una visita urologica. Inoltre quando gli ho esposto la questione delll'assunzione e sospensione della Finasteride mi ha risposto che poteva esserci stato una specie di effetto rebound, nel senso che la Fina aveva ridotto le dimensioni della prostata, avendola sospesa la prostata è tornata nelle dimensioni normali, ma che però ora sembrano più grandi perché il corpo si era abituato a dimensioni più piccole. E' possibile?
Per quanto rigurda l'esame delle urine, serve a qualcosa? Nel caso fosse prostatite invece di cistite verrebbe rilevato?
Ieri e oggi è apparso un nuovo sintomo credo: ho un certo fastidio (non proprio dolore) all'altezza del coccige, dell'ano e ieri anche nella zona perineale (oggi no).
Grazie Mille
Per quanto rigurda l'esame delle urine, serve a qualcosa? Nel caso fosse prostatite invece di cistite verrebbe rilevato?
Ieri e oggi è apparso un nuovo sintomo credo: ho un certo fastidio (non proprio dolore) all'altezza del coccige, dell'ano e ieri anche nella zona perineale (oggi no).
Grazie Mille
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Ex utente
Vi posto il risultato delle analisi dele Urine:
Colore: VOGEL II
Aspetto: limpido
Reazione: acida
Densità: 1030
Glucosio: assente
Chetoni: assente
Albumina: assente
Cloruri: assente
Emoglobina: assente
Pigmenti ematici: assente
Pigmenti biliari: assente
bilirubina urinaria: assente
Urobilinogeno: assente
Nitriti: assenti
Mucopus: assente
Leucociti: 3-4 xc.m.
Epiteli delle basse vie: alcuni
Cristalli di ossalato di Ca: alcuni
Che ne pensate? Qualcuno può rispondere anche alla domanda di prima? Per quanto riguarda i sintomi devo dire che sono molto diminuiti comunque, vado in bagno quasi normalmente, il getto è normale, il fastidio perineale non c'è più (ho solo fastidio sui glutei ma penso che quello dipenda da altro). Ho solo l'mpressione dopo aver urinato e di aver svuotato la vescica, di non aver finito.
Ciao e grazie mille
Colore: VOGEL II
Aspetto: limpido
Reazione: acida
Densità: 1030
Glucosio: assente
Chetoni: assente
Albumina: assente
Cloruri: assente
Emoglobina: assente
Pigmenti ematici: assente
Pigmenti biliari: assente
bilirubina urinaria: assente
Urobilinogeno: assente
Nitriti: assenti
Mucopus: assente
Leucociti: 3-4 xc.m.
Epiteli delle basse vie: alcuni
Cristalli di ossalato di Ca: alcuni
Che ne pensate? Qualcuno può rispondere anche alla domanda di prima? Per quanto riguarda i sintomi devo dire che sono molto diminuiti comunque, vado in bagno quasi normalmente, il getto è normale, il fastidio perineale non c'è più (ho solo fastidio sui glutei ma penso che quello dipenda da altro). Ho solo l'mpressione dopo aver urinato e di aver svuotato la vescica, di non aver finito.
Ciao e grazie mille
[#7]
Ex utente
Mi permetto, giuro per l'ultima volta, di riportar su la discussione nella speranza che qualche medico possa rispondere alle mie precedenti domande. Il medico di famiglia mi ha liquidato con un "sicuramente niente di grave, aspettiamo, secondo me passa tutto da solo, ne riparliamo a fine estate per ora stai tranquillo e non ci pensare." Voi che ne pensate. Grazie mille
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 7.3k visite dal 28/05/2008.
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