Attività sessuale post turp
Buongiorno,
sono stato sottoposto a intervento di TURP (in realtà TUIP con minima resezione della prostata) per IPB, problemi relativi a minzione (forza getto praticamente nulla) e ripetute febbri uriniarie (a cause probabilmente del forte ristagno di urina nella vescica).
Sono stato operato il 20/06 e nei giorni immediatamente successivi notavo (tra le altre cose positive es; aumento massiccio dell'intesità del getto durante minzione) una notevole reattività erettile.
Il mio urologo non mi aveva detto niente in merito ai tempi di attesa per i rapporti sessuali post turp e io, essendo piuttosto ansioso, ho avuto un rapporto (doloro alla fine ma soddisfacente e non retrogrado) dopo appena 3 giorni dall'intervento.
Da allora noto una diminuzione della "reattività" e ho timore (leggendo nei forum..) di aver avuto fretta..e temo di aver compromesso qualcosa.
Ho ancora i normali sintomi (bruciore, lievissimo dolore a momenti) ma quello che mi preoccupa è che io abbia, nella fretta di superare l'ansia relativa alle mia capacità sessuali, compromesso il decorso post operatorio.
E' opportuno che mi rivolga al mio urologo?
E' opportuno che mi astenga dai rapporti sessuali per un po di tempo?
grazie per la risposta e mi scuso per confusione con la quale ho esposto il mio problema.
sono stato sottoposto a intervento di TURP (in realtà TUIP con minima resezione della prostata) per IPB, problemi relativi a minzione (forza getto praticamente nulla) e ripetute febbri uriniarie (a cause probabilmente del forte ristagno di urina nella vescica).
Sono stato operato il 20/06 e nei giorni immediatamente successivi notavo (tra le altre cose positive es; aumento massiccio dell'intesità del getto durante minzione) una notevole reattività erettile.
Il mio urologo non mi aveva detto niente in merito ai tempi di attesa per i rapporti sessuali post turp e io, essendo piuttosto ansioso, ho avuto un rapporto (doloro alla fine ma soddisfacente e non retrogrado) dopo appena 3 giorni dall'intervento.
Da allora noto una diminuzione della "reattività" e ho timore (leggendo nei forum..) di aver avuto fretta..e temo di aver compromesso qualcosa.
Ho ancora i normali sintomi (bruciore, lievissimo dolore a momenti) ma quello che mi preoccupa è che io abbia, nella fretta di superare l'ansia relativa alle mia capacità sessuali, compromesso il decorso post operatorio.
E' opportuno che mi rivolga al mio urologo?
E' opportuno che mi astenga dai rapporti sessuali per un po di tempo?
grazie per la risposta e mi scuso per confusione con la quale ho esposto il mio problema.
[#1]
Gentile Signore,
ci sentiamo senz'altro di confortarla nel suo dubbio, certamente non può aver causato alcun danno particolare! Generalmente, dopo gli interventi endoscopici si consiglia qualche settimana di "calma", ma il periodo è ovviamente proportzionale all'entità dell'intervento e nel suo caso questo è stato - a quanto ci dice - assolutamente modesto. L'attuale sensazione di diminuita "reattività" la vediamo quindi assai condizionata dalla sua emotività e dall'ansia di aver compromesso il decorso post-operatorio. Dovrebbe invece essere molto soddisfatto per aver visto migliorare il getto dell'urina ed aver al tempo stesso mantenuto l'eiaculazione fisiologica. I piccoli fastidi accessori si stabilizzeranno entro 3-4 settimane.
Saluti
ci sentiamo senz'altro di confortarla nel suo dubbio, certamente non può aver causato alcun danno particolare! Generalmente, dopo gli interventi endoscopici si consiglia qualche settimana di "calma", ma il periodo è ovviamente proportzionale all'entità dell'intervento e nel suo caso questo è stato - a quanto ci dice - assolutamente modesto. L'attuale sensazione di diminuita "reattività" la vediamo quindi assai condizionata dalla sua emotività e dall'ansia di aver compromesso il decorso post-operatorio. Dovrebbe invece essere molto soddisfatto per aver visto migliorare il getto dell'urina ed aver al tempo stesso mantenuto l'eiaculazione fisiologica. I piccoli fastidi accessori si stabilizzeranno entro 3-4 settimane.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
La ringrazio molto per la risposta, dottore.
Sono effettivamente molto soddisfatto dell'aumento del getto dell'urina.
Adesso, cercherò di stare più "calmo" per le prossime settimane..
..in attesa anche di tornare a vedere quella reattività di cui scrivevo e in merito alla quale lei mi conferma , la mia ansia gioca un ruolo determinante.
Un piccolo ulteriore quesito (se può rispondermi): sto cercando di bere il più possibile - mediamente 2 litri di acqua al giorno - e sento lo stimolo alla minzione ogni 10-15-20 minuti: è regolare, giusto?
Non è opportuno che io cerchi di "trattenere" , vero?
Grazie infinete per lae sue risposte (e per le rassicurazioni..)
Saluti
Sono effettivamente molto soddisfatto dell'aumento del getto dell'urina.
Adesso, cercherò di stare più "calmo" per le prossime settimane..
..in attesa anche di tornare a vedere quella reattività di cui scrivevo e in merito alla quale lei mi conferma , la mia ansia gioca un ruolo determinante.
Un piccolo ulteriore quesito (se può rispondermi): sto cercando di bere il più possibile - mediamente 2 litri di acqua al giorno - e sento lo stimolo alla minzione ogni 10-15-20 minuti: è regolare, giusto?
Non è opportuno che io cerchi di "trattenere" , vero?
Grazie infinete per lae sue risposte (e per le rassicurazioni..)
Saluti
[#3]
Gentile Signore,
due litri d'acqua al giorno in estate non sono poi cosi tanti ... D'ogni modo vedrà che nel giro delle prossime settimane la frequenza tenderà a diminuire gradualmente. Non ravvediamo alcuna precisa utilità nel trattenere lo stimolo ad urinare.
Saluti
due litri d'acqua al giorno in estate non sono poi cosi tanti ... D'ogni modo vedrà che nel giro delle prossime settimane la frequenza tenderà a diminuire gradualmente. Non ravvediamo alcuna precisa utilità nel trattenere lo stimolo ad urinare.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 54.1k visite dal 28/06/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Prostata
La prostata è la ghiandola dell'apparato genitale maschile responsabile della produzione di liquido seminale: funzioni, patologie, prevenzione della salute prostatica.