Sospetto blocco vescicale
Riassumo brevemente la mia storia clinica:
da circa tre anni PSA " ballerino" da 11.2 a 15,8 con ratio intorno al 5 %. Prostata intorno ai 30 grammi ( 8 mesi fa). Due biopsia negative, due dosaggi PCA con punteggio 13. Sono in attesa di una Turp al fine di avere maggior materiale da esaminare e anche perchè l' adenoma centrale ( rilevato all' eco) comincia a darmi sintomi ostruttivi. Tutta questa premessa per dire che alcuni giorni fa dopo un viaggio di circa tre ore in auto non sono riuscito a svuotare la vescica pur sentendo che la vescica stessa fosse piena o quasi. Dopo alcune ore di panico son riuscito a farlo in parte e con un getto finissimo. Tornato a casa ho cominciato ad assumere di mia iniziativa( anche se il vostro consiglio è quello di non autoprescriversi niente!!) della tamsulosina. Sono in attesa che mi richiami il mio urologo. Volevo sapere se tale farmaco può giovare ( apparentemente la situazione è migliorata) e se può essere utile qualche antiinfiammatorio per decongestionare la prostata o qualunque altro consiglio in attesa di consulto con il mio urologo. Grazie
da circa tre anni PSA " ballerino" da 11.2 a 15,8 con ratio intorno al 5 %. Prostata intorno ai 30 grammi ( 8 mesi fa). Due biopsia negative, due dosaggi PCA con punteggio 13. Sono in attesa di una Turp al fine di avere maggior materiale da esaminare e anche perchè l' adenoma centrale ( rilevato all' eco) comincia a darmi sintomi ostruttivi. Tutta questa premessa per dire che alcuni giorni fa dopo un viaggio di circa tre ore in auto non sono riuscito a svuotare la vescica pur sentendo che la vescica stessa fosse piena o quasi. Dopo alcune ore di panico son riuscito a farlo in parte e con un getto finissimo. Tornato a casa ho cominciato ad assumere di mia iniziativa( anche se il vostro consiglio è quello di non autoprescriversi niente!!) della tamsulosina. Sono in attesa che mi richiami il mio urologo. Volevo sapere se tale farmaco può giovare ( apparentemente la situazione è migliorata) e se può essere utile qualche antiinfiammatorio per decongestionare la prostata o qualunque altro consiglio in attesa di consulto con il mio urologo. Grazie
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Gentile Signore,
le conferiremo dunque la qualifica di specialsita in urologia ad honorem! Diremmo che non ci potrebbe essere stata scelta terapeutica più felice, ma comunque è stato fortunato che la situazione si sia sbloccata spontaneamente, il che - ci creda - non è così frequente. Diremmo che per il momento non è necessario assumere altri farmaci, ma ovviamente proseguire con la "benedetta" tamsulosina. D'ogni mdo, questa complicazioni è segno che l'intervento disostruttivo merita di essere eseguito, anche al di là della necessità di ottenere materiale istologico per dirimere questa questione del PSA in movimento.
Saluti
le conferiremo dunque la qualifica di specialsita in urologia ad honorem! Diremmo che non ci potrebbe essere stata scelta terapeutica più felice, ma comunque è stato fortunato che la situazione si sia sbloccata spontaneamente, il che - ci creda - non è così frequente. Diremmo che per il momento non è necessario assumere altri farmaci, ma ovviamente proseguire con la "benedetta" tamsulosina. D'ogni mdo, questa complicazioni è segno che l'intervento disostruttivo merita di essere eseguito, anche al di là della necessità di ottenere materiale istologico per dirimere questa questione del PSA in movimento.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Innanzitutto grazie della risposta e del titolo che intende conferirmi : la mia è stata un 'intuizione fortunata anche perchè frequento urologi da circa tre anni. Peraltro ho sbagliato a riferirle il farmaco: sto assumendo non la tamsulosina ma lo xatral , anche se sempre di alfa litici si tratta. La ringrazio ancora.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.9k visite dal 28/06/2013.
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