Pielectasia
Salve, sono molto preoccupato per mia nipote di 4 anni. Circa 4 mesi fa è stata ricoverata in un ospedale per una febbre alta da n.d.d.. A seguito di tale ricovero tra alcuni accertamenti fatti vi è uscito una pielecatsia con dilatazione 10 mm. Dimessa ha ripetuto poche giorni fa una eco e la dilatazione è di 18 mm. Tutti i medici interpellati hanno riferito che non c'è da preoccuparsi in quanto nelle bambine di quella età capita spesso.
Vorrei sapere se questa dilatazione degenerasse a cosa andrebbe incontro mia nipote? Grazie e saluti .
Vorrei sapere se questa dilatazione degenerasse a cosa andrebbe incontro mia nipote? Grazie e saluti .
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Gentile Signore,
le notizie che lei ci fornisce non sono sufficienti a poter giudicare con appropriatezza la situazione. Dovremmo infatti almeno conoscere quali accertamenti siano stati eseguiti e quale sia la precisa ipotesi diagnostica. Se si trattasse di una classica "sindrome giuntale", le eventuali indicazioni chirurgiche sarebbero imposte dalla sofferenza funzionale del rene (giudicabile dalla scintigrafia renale), dalla frequenza degli episodi febbrili, dalla presenza ed intensità di eventuale dolore. I nostri Colleghi specialisti un urologia pediatrica sono molto abituati a valutare con precisione questo tipo di situazioni.
Saluti
le notizie che lei ci fornisce non sono sufficienti a poter giudicare con appropriatezza la situazione. Dovremmo infatti almeno conoscere quali accertamenti siano stati eseguiti e quale sia la precisa ipotesi diagnostica. Se si trattasse di una classica "sindrome giuntale", le eventuali indicazioni chirurgiche sarebbero imposte dalla sofferenza funzionale del rene (giudicabile dalla scintigrafia renale), dalla frequenza degli episodi febbrili, dalla presenza ed intensità di eventuale dolore. I nostri Colleghi specialisti un urologia pediatrica sono molto abituati a valutare con precisione questo tipo di situazioni.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Salve dott. Piana, innanzitutto grazie per avermi risposto. La bambina fu ricoverata in seguito di uno stato febbrile che non andava via. In ospedale gli hanno fatto una tac , una ecografia pancia e reni. urinucultura e esami specifici x le urine e una visita specialista da un urologo. Dopo avergli fatto una forte cura di antibiotici per via intramuscolare la febbre è andata via.
La diagnosi di uscita è stata una forte cistite. Nella cartella clinica oltre alla cistite era indicato la pielectasia del bacinetto di 10 mm. Reni nella norma .Questo 3 mesi fa. Pochi giorni fa ha ripetuto la eco, ed è uscita " ectasia della pelvi di 18 mm.
La bambina non ha mai dato segni di sofferenza. L'episodio febbrile è stato solo in quell'occasione.
Vi saluto e vi ringrazio anticipatamente
La diagnosi di uscita è stata una forte cistite. Nella cartella clinica oltre alla cistite era indicato la pielectasia del bacinetto di 10 mm. Reni nella norma .Questo 3 mesi fa. Pochi giorni fa ha ripetuto la eco, ed è uscita " ectasia della pelvi di 18 mm.
La bambina non ha mai dato segni di sofferenza. L'episodio febbrile è stato solo in quell'occasione.
Vi saluto e vi ringrazio anticipatamente
[#3]
Gentile Signore,
l'esito della recente ecografia pare poco coerente e prima di "pensar male" ci pare opportuno ottenere delle conferme, a partire da una ulteriore ecografia eseguita se possibile da un altro operatore e con un altro apparecchio. Ma, come le ripetiamo, i nostri Colleghi con specifica esperienza pediatrica sono più che abituati a trattare questi casi con la massima appropriatezza.
Saluti
l'esito della recente ecografia pare poco coerente e prima di "pensar male" ci pare opportuno ottenere delle conferme, a partire da una ulteriore ecografia eseguita se possibile da un altro operatore e con un altro apparecchio. Ma, come le ripetiamo, i nostri Colleghi con specifica esperienza pediatrica sono più che abituati a trattare questi casi con la massima appropriatezza.
Saluti
[#4]
Utente
Salve dott. Piana, per cortesia verso di Voi , voglio comunicarle che effettivamente la seconda eco è stata sbagliata. Cioè in effetti come ci ha spiegato un noto professore dell'Ospedale Santobono di Napoli il tecnico che ha fatto l'eco ha sbagliato le misure. Come ci faceva intendere lei, non essendoci valori inalterati negli esami dell'urina c'era qualcosa che non quadrava.
Ci hanno detto di controllare l'urina periodicamente e casomai l'esito dovesse essere positivo, si passerebbe ad una scintografia renale. (ma solo l'ultima ipotesi)
Comunque volevo ringraziare lei e il sito perché fate un servizio utile alla comunità e tutto con pochi e incompleti dati che noi vi comunichiamo data la nostra ignoranza in campo medico. Grazie di nuovo
Ci hanno detto di controllare l'urina periodicamente e casomai l'esito dovesse essere positivo, si passerebbe ad una scintografia renale. (ma solo l'ultima ipotesi)
Comunque volevo ringraziare lei e il sito perché fate un servizio utile alla comunità e tutto con pochi e incompleti dati che noi vi comunichiamo data la nostra ignoranza in campo medico. Grazie di nuovo
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.4k visite dal 26/06/2013.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.