Enterococcus faecalis
Buon giorno,
da svariati mesi ho dei piccoli rigonfiamenti sul glande.
Ho fatto due tamponi ed è sempre risultato il mitico enterococco faecalis.
Mi sta condizionando a livello sessuale e non solo.
Ho preso farmaci e creme a gogò.
Ma nulla.
Sono stato da il migliore venerologo, ma mi dicono che per curarsi dall'enterococco bisogna fare terapie per endovena molto fastidiose.
Da quello che vedo on line sono tantissime le persone che hanno il mio medesimo problema.
Ma è possibile che nel 21° secolo la medicina non riesce a debellare questo batterio con una terapia che non sia per muscolo o per vena?
Una crema locale o una compressa no?
Sapete darmi un consiglio?
Possibilmente risolutivo non un semplice placebo.
Grazie
da svariati mesi ho dei piccoli rigonfiamenti sul glande.
Ho fatto due tamponi ed è sempre risultato il mitico enterococco faecalis.
Mi sta condizionando a livello sessuale e non solo.
Ho preso farmaci e creme a gogò.
Ma nulla.
Sono stato da il migliore venerologo, ma mi dicono che per curarsi dall'enterococco bisogna fare terapie per endovena molto fastidiose.
Da quello che vedo on line sono tantissime le persone che hanno il mio medesimo problema.
Ma è possibile che nel 21° secolo la medicina non riesce a debellare questo batterio con una terapia che non sia per muscolo o per vena?
Una crema locale o una compressa no?
Sapete darmi un consiglio?
Possibilmente risolutivo non un semplice placebo.
Grazie
[#1]
Gentile Signore,
il suo quesito ha poco a che vedere con l'urologia, poiché le mucose genitali sono perlopiù innocenti nell'ospitare questo batterio e manifestano unicamente minime alterazioni, sulle quali ovviamente noi a distanza non possimo giudicare. Considerato il tipo di battere, di evidente origine intestinale, prima di effettuare terapie antibiotiche molto aggressive (e per centi punti vista devastanti sulla flora batterica "benigna") riteremmo opportuno valutare attentamente la funzione del grosso intestino, curandone meticolosamente ogni aspetto. Per questo motivo è indispensabile adottare ogni possibile provvedimento, nell'idratazione, nell'alimentazione, nell'assunzione di eventuali fermenti od integratori. Noi riteniamo che questa sia una da via da privilegiare, eventualmente affidandosi ad un nostro Collega gastro-enterologo.
Saluti
il suo quesito ha poco a che vedere con l'urologia, poiché le mucose genitali sono perlopiù innocenti nell'ospitare questo batterio e manifestano unicamente minime alterazioni, sulle quali ovviamente noi a distanza non possimo giudicare. Considerato il tipo di battere, di evidente origine intestinale, prima di effettuare terapie antibiotiche molto aggressive (e per centi punti vista devastanti sulla flora batterica "benigna") riteremmo opportuno valutare attentamente la funzione del grosso intestino, curandone meticolosamente ogni aspetto. Per questo motivo è indispensabile adottare ogni possibile provvedimento, nell'idratazione, nell'alimentazione, nell'assunzione di eventuali fermenti od integratori. Noi riteniamo che questa sia una da via da privilegiare, eventualmente affidandosi ad un nostro Collega gastro-enterologo.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Ex utente
Gentile Dottore,
la ringrazio per la risposta.
Nella selezione del settore dove inserire la mia domanda quello dell'urologia era il più appropriato.
Il batterio parte dall'intestino ma è ovunque, nel mio caso due tamponi del glande hanno sentenziato che è appostato lì.
Le terapie antibiotiche sono aggressive, ma bisognerà estirparlo il problema...
Quindi tornando alla mia domanda ha da consigliarmi una terapia per debellare il batterio che si è depositato sul mio glande?
Per il mio intestino ho già cambiato dieta e preso ovuli.
Grazie
la ringrazio per la risposta.
Nella selezione del settore dove inserire la mia domanda quello dell'urologia era il più appropriato.
Il batterio parte dall'intestino ma è ovunque, nel mio caso due tamponi del glande hanno sentenziato che è appostato lì.
Le terapie antibiotiche sono aggressive, ma bisognerà estirparlo il problema...
Quindi tornando alla mia domanda ha da consigliarmi una terapia per debellare il batterio che si è depositato sul mio glande?
Per il mio intestino ho già cambiato dieta e preso ovuli.
Grazie
[#3]
Gentile Signore,
ma siamo poi proprio certi che queste "alterazioni" del glande siano davvero causate dall'Enterococco, oppure questo si riscontri lì come si ritroverebbe in altre zone circostanti assolutamente prive di lesioni? Tenendo presente questo dubbio, come già le abbiamo già detto, noi siamo in linea di massima restii ad indulgere con terapie antibiotiche eroiche. Non vorremmo che ... come dice il proverbio ... "il rimedio fosse peggio del male" e lei si ritrovi in futuro con le stesse "lesioni" sul glande e magari anche un germe diverso dall'Enterococco che gira da quelle parti. E con la flora intestinale completamente sballata.
In conclusione, forse un ulteriore consulto da un bravo dermatologo (non necessariamente "il migliore" ... ) potrebbe essere illuminante.
Nel frattempo non sia ossessivo nell'igiene locale e non usi detergenti intimi aggressivi. Non abbassi la guardia sulla funzione intestinale, beva moltissima acqua.
Saluti
ma siamo poi proprio certi che queste "alterazioni" del glande siano davvero causate dall'Enterococco, oppure questo si riscontri lì come si ritroverebbe in altre zone circostanti assolutamente prive di lesioni? Tenendo presente questo dubbio, come già le abbiamo già detto, noi siamo in linea di massima restii ad indulgere con terapie antibiotiche eroiche. Non vorremmo che ... come dice il proverbio ... "il rimedio fosse peggio del male" e lei si ritrovi in futuro con le stesse "lesioni" sul glande e magari anche un germe diverso dall'Enterococco che gira da quelle parti. E con la flora intestinale completamente sballata.
In conclusione, forse un ulteriore consulto da un bravo dermatologo (non necessariamente "il migliore" ... ) potrebbe essere illuminante.
Nel frattempo non sia ossessivo nell'igiene locale e non usi detergenti intimi aggressivi. Non abbassi la guardia sulla funzione intestinale, beva moltissima acqua.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2k visite dal 25/06/2013.
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