Effetti post scleroembolizzazione

Gentili Dottori,

ho ventidue anni e il 28 Maggio scorso mi sono sottoposto a un intervento di scleorembolizzazione del testicolo sx. Subito dopo ho percepito uno strano rigonfiamento affianco al testicolo sinistro (detto banalmente sembrava un terzo testicolo molto più duro). Sulle prime mi venne detto che si trattava dell'ammasso di vene, poi si parlò di reazione al liquido di contrasto ed infine di una fuoriuscita del liquido di contrasto che poteva aver creato una massa affianco al testicolo.
In data 20 giungo mi sottopongo a un intervento di fissazione del testicolo destro (a causa di ipermobilità testicolare) e l'urologo mi parla di un'orchite chimica dovuta sempre a qualche problematica legata a una fuoriuscita del liquido di contrasto.
Ripeto che questa massa, molto dura al tatto, si estende dalla base del pene fino al fondo del testicolo sinistro.
Cosa ne pensate? Potrebbe essere qualcosa di più grave?

PS: ho dimenticato di domandare all'urologo il periodo di astinenza sessuale post intervento fissaggio. Mi sapreste rispondere anche a questo?

Grazie di tutto,
Saluti
[#1]
Dr. Paolo Piana Urologo 43.7k 1.9k
Gentile Giovanotto,
quello che lei percepisce come un "cordone" è assai probabilmente costituito dalle vene del funicolo spermatico, che dopo l'embolizzazione si sono trombizzate (coagulate) con una certa reazione infiammatoria. La situazione non prelude a nessun rischio particolare e tenderà a risolversi gradualmente, ma in tempi piuttosto lunghi (anche un anno). Per quanto riguarda gli esiti dell'ultimo intervento, se non avverte particolari fastidi, dopo 3-4 settimane può pensare di riprendere tutte le sue attività. Ci chiediamo infine il motivo per cui gli interventi siano stati eseguiti successivamente ad una così breve distanza di tempo.

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
Utente
Utente
Gent. Dott. Piana, la ringrazio per la tempestività della sua risposta.
Gli interventi sono stati eseguiti a questa velocità poichè interessavano testicoli differenti (o almeno questo è quello che mi è stato riferito).
Volevo domandare se per quanto riguarda l'attività sessuale a seguito di un intervento di fissazione ci sono rischi o problematiche diverse dall'eventuale dolore e mi chiedevo vi fosse divieto unicamente per l'atto sessuale vero e proprio o anche per quanto riguardava quello orale. Con dovuta attenzione, chiaramente.
[#3]
Dr. Paolo Piana Urologo 43.7k 1.9k
Gentile Giovanotto,
non crediamo che vi siano da porsi particolari probemi di ... meccanica ... comportandosi ovviamente con un minimo di cautela! Per il resto, il nostro dubbio verte sul perché gli interventi non siano stati eseguiti contemporaneamente, cosa crediamo più che abituale ovunque. Ci chiedevamo se vi fosse stato un problema specifico che avesse indotto ad eseguire la procedura in due tempi successivi.

Saluti
[#4]
Utente
Utente
No, nessun problema specifico.
In primis i due interventi sono stati eseguiti da due diverse strutture.
Il primo è stato messo in nota in seguito a una visita andrologica di inizio maggio e difatti il 28 ero già in radiologia per la scleroembolizzazione.
Per quanto riguarda il fissaggio, in seguito a una visita di metà maggio, ero stato messo in lista e si parlava come minimo di due mesi d'attesa e come massimo sei. Inspiegabilmente ho dovuto attendere solo trenta giorni.
Mi scoccia solo l'attesa anche di un anno per quanto riguarda quella massa.
Grazie per la premura,
Saluti
[#5]
Dr. Paolo Piana Urologo 43.7k 1.9k
Gentile Giovanotto,
la sclero-embolizzazione è stata dunque eseguita da un radiologo e non da un nostro Collega specialista in urologia? Non è il caso di dilungarsi qui in sterili polemiche di campanile... dopotutto a lei interessa aver risolto il problema del varicocele, questo basti. D'ogni modo, il nostro Collega che ha effettuato l'intervento sul testicolo che la controllerà prossimamente potrà seguire l'evoluzione anche della situazione del funicolo sinistro.

Saluti
[#6]
Utente
Utente
Oddio, dicendo così mi fa venire qualche timore.
L'intervento è stato eseguito in radiologia, non so se il medico fosse radiologo o urologo.
Spero la seconda. Mi spiega cosa l'ha allarmata?
[#7]
Dr. Paolo Piana Urologo 43.7k 1.9k
Gentile Giovanotto,
lei non deve assolutamente allarmarsi di nulla, non ce n'è alcuna ragione, ci mancherebbe. Certo che stupisce (e pure dispiace) che lei non sappia da chi è stato operato.

Saluti
[#8]
Utente
Utente
Guardi ho controllato e ho solo la firma del medico che mi ha dimesso (che so essere urologo, ma non è colui che mi ha operato).
Sicuramente è anche una mia mancanza non aver domandato tutto esaustivamente, ma ammetto che la preparazione e le informazioni ricevute presso il presidio in cui mi hanno operato di scleroembolizzazione non sono state poi molte, a differenza della clinica in cui mi hanno operato per la fissazione.

In ogni caso le volevo fare l'ultima domanda.
E' ormai da quasi un mese che cerco di salvaguardare il testicolo sx.
Evito urti, pesi e tutto ciò che possa arrecarmi dolore, che dal giorno dell'intervento non è mai stato troppo acuto.
A quasi un mese di distanza, tuttavia, il fastidio c'è ancora ed è molto simile a quello che avvertivo precedentemente all'intervento. Sono stato operato proprio perchè il varicocele mi creava dolore.. lo stesso che percepisco ancora oggi.
Il mio unico timore è di sbagliare, perchè attribuisco questo male ai postumi dell'intervento, quando forse non dovrei.
Che ne pensa?

La ringrazio ancora per il suo tempo,
Saluti
[#9]
Dr. Paolo Piana Urologo 43.7k 1.9k
Gentile Giovanotto,
questo "lieve" fastidio al testicolo sinistro è ancora compatibile con l'intervento, dopotutto di meno di un mese fa, e sarebbe comunque probabilmente presente anche se lei fosse stato operato con altre tecniche. E' probabile che tenda a scemare gradualmente nell'arco dei prossimi mesi. La cosa più saggia che può fare è tenere lo scroto il più fermo possibile, con slip elastici aderenti, o meglio un sospensorio anatomico da indossare anche di notte. Per gli sforzi, nel limite del ragionevole, si deve regolare per conto suo, senza imporre esagerate limitazioni alle sue abitudini.

Saluti

[#10]
Utente
Utente
Perfetto, è stato estremamente gentile ed esauriente.

Un saluto e grazie