Bruciore glande ano

Buongiorno,

sono un ragazzo di 29 anni. Ho sofferto in passato da un infezione alle vie urinarie da Escherichia coli che, per mia negligenza, non avevo curato probabilmente per anni. A gennaio 2013 (dopo aver effettuato uno spermiogramma e antibiogramma) mi sono recato dall'urologo il quale mi ha prescritto un antibiotico per circa 30 gg. La prostata era ok e, a lui dire, non vi erano altri problemi. Ora, dopo diversi mesi, mi ritrovo ad avere un forte bruciore al glande (durante la minzione) e all'ano. Sono demoralizzato in quanto cerco un figlio con mia moglie e non riusciamo (probabilmente a causa della suddetta infezione). E' possibile che vi sia in atto un'altra infezione da Escherichia coli anche se sono passati pochi mesi dopo aver assunto l'antibiotico? Cosa mi consiglia di fare? Un altro spermiogramma e antibiogramma? Più che altro dopo aver scoperto l'infezione sono stato molto attento e preciso nell'igiene intima.. Quale potrebbe essere la causa di un ulteriore infezione? Il bruciore potrebbe anche essere collegato al sapone intimo che utilizzo? Naturalmente so che a molte di queste domande non potrà rispondermi senza esami e visita medica ma volevo aver qualche ragguaglio su come comportarmi ed eventualmente come prevenire le infezioni alle vie urinarie. Più che altro sono in una fase di stress dovuta alle difficoltà di concepimento e queste infezioni/infiammazioni probabilmente non aiutano. Spero di non essere stato troppo confusionario.

La ringrazio

Buona giornata