Dolore pungente al glande durante la minzione e volume ridotto delle urine espulse
Buonasera,
sono un uomo di 38 anni e ho bisogno di un vostro consiglio su un "fastidio" che mi affligge ogni qual volta mi reco in bagno ad urinare.
Premesso che è la prima volta che mi capita, circa 5 giorni fa durante la minzione, ho avvertito per la prima volta una sensazione dolorosa al glande (come se qualcosa fosse stato espulso graffiandomi la parete dell'uretra). Ho pensato che il dolore fosse dovuto o alla roppa pressione di espulsione delle urine o a qualche piccolo calcoletto (ma non ho mai sofferto di calcolosi renale).
Per un paio di giorni, controllando la pressione delle urine durante la minzione, non ho più avvertito alcun sointomo.
Stamattina, al risvegli, sono andato in bagno e di nuovo dolore: stavolta come se qualcuno mi trafiggesse il glande con un grosso spillo... dolore che sparisce quasi subito dopo aver urinato. Tutto oggi è stato così. Ho notato tra l'altro che il getto di urine è più sottile ed anche la quantità di urine espulse è inferiore.
Non noto una maggiore frequenza dello stimolo di urinare, ne dolori o fastidi nella zona perineale. L'unica cosa che ho notato è un leggerissimo fastidio al basso ventre che però attribuisco ai problemi di colite (colon irritabile) di cui soffro.
Potrebbe trattarsi di una uretrite dovuta a qualche graffio causato dal passaggio di qualche calcoletto o di origine batterica (anche se non ho avuto rapporti non protetti), o cosa'altro? Cosa mi consigliate di fare?
sono un uomo di 38 anni e ho bisogno di un vostro consiglio su un "fastidio" che mi affligge ogni qual volta mi reco in bagno ad urinare.
Premesso che è la prima volta che mi capita, circa 5 giorni fa durante la minzione, ho avvertito per la prima volta una sensazione dolorosa al glande (come se qualcosa fosse stato espulso graffiandomi la parete dell'uretra). Ho pensato che il dolore fosse dovuto o alla roppa pressione di espulsione delle urine o a qualche piccolo calcoletto (ma non ho mai sofferto di calcolosi renale).
Per un paio di giorni, controllando la pressione delle urine durante la minzione, non ho più avvertito alcun sointomo.
Stamattina, al risvegli, sono andato in bagno e di nuovo dolore: stavolta come se qualcuno mi trafiggesse il glande con un grosso spillo... dolore che sparisce quasi subito dopo aver urinato. Tutto oggi è stato così. Ho notato tra l'altro che il getto di urine è più sottile ed anche la quantità di urine espulse è inferiore.
Non noto una maggiore frequenza dello stimolo di urinare, ne dolori o fastidi nella zona perineale. L'unica cosa che ho notato è un leggerissimo fastidio al basso ventre che però attribuisco ai problemi di colite (colon irritabile) di cui soffro.
Potrebbe trattarsi di una uretrite dovuta a qualche graffio causato dal passaggio di qualche calcoletto o di origine batterica (anche se non ho avuto rapporti non protetti), o cosa'altro? Cosa mi consigliate di fare?
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caro utente, la diagnosi più probaibile è quella che ci sia un infiammaizone dell' uretra e probabilmente della prostata la causa potrebbe essere batterica , ed è indipendente dai rapporti sessuali, va da se che per una corretta diagnosi va eseguita cmq uan vista urologica
Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com
[#2]
Utente
Sinceramente mi sembra strano che possa esserci un'infiammazione batterica anche perchè, proprio la scorsa settimana, ho completato un trattamento antibiotico per una sinusite (la cura era amoxicillina 1g 2 volte al giorno per 5 giorni).
So che l'amoxicillina è uno degli antibiotici più usati nelle cure delle infezioni all'apparato urogenitale, quindi mi sembra strano che, proprio al termine della cura, si sia manifestata una uretrite o prostatite batterica... ma tutto può essere.
Seguirò il suo consiglio e farò quanto prima una visita urologica.
Si tratta comunque di una condizione benigna?
So che l'amoxicillina è uno degli antibiotici più usati nelle cure delle infezioni all'apparato urogenitale, quindi mi sembra strano che, proprio al termine della cura, si sia manifestata una uretrite o prostatite batterica... ma tutto può essere.
Seguirò il suo consiglio e farò quanto prima una visita urologica.
Si tratta comunque di una condizione benigna?
[#3]
Utente
Gentile dr. Quarto,
stamattina ho notato che ai fastidi sopra descritti si sono aggiunti leggeri fenomeni di incontinenza intesi nel senso di mancata capacità di trattenere le urine quando si presenta lo stimolo ad andare in bagno... purtroppo qualche goggia fuoriesce senza che io riesca a controllare.
Ho notato poi che il dolore pungente al glande si presenta esclusivamente al termine della minzione.
Ribadisco poi la mia domanda: l'eventuale uretrite o prostatite batterica è una condizione patologica benigna nel senso che curata l'infezione si ritorna alla piena normalità o potrebbero lasciare strascichi?
stamattina ho notato che ai fastidi sopra descritti si sono aggiunti leggeri fenomeni di incontinenza intesi nel senso di mancata capacità di trattenere le urine quando si presenta lo stimolo ad andare in bagno... purtroppo qualche goggia fuoriesce senza che io riesca a controllare.
Ho notato poi che il dolore pungente al glande si presenta esclusivamente al termine della minzione.
Ribadisco poi la mia domanda: l'eventuale uretrite o prostatite batterica è una condizione patologica benigna nel senso che curata l'infezione si ritorna alla piena normalità o potrebbero lasciare strascichi?
[#5]
Utente
Gent.mo dott. Quarto,
stamattina sono andato dal mio medico di famiglia per il problema sopra esposto.
Innanzitutto ha cercato di tranquillizzarmi dicendomi che molto probabilmente si tratta di un'infiammazione benigna alla prostata e che dopo una cura antibiotica tornerà tutto apposto.
Mi ha prescritto poi i seguenti esami di laboratorio: Creatinina, PSA, Esame completo delle urine e urocoltura che farò domani mattina.
Mi ha prescritto una cura antibiotica da fare per 6 giorni a base di Ciprofloxacina Cloridrato Monoidrato da 500 mg (non ho messo il nome commerciale del farmaco perché non so se è consentito).
Mi ha fatto l'impegnativa per prenotare una visita urologica.
Mi ha anche detto che dopo una 15ina di giorni dal termine della cura antibiotica dovrà ripetere l'esame del PSA.
Secondo il suo eccellentissimo parere, ciò che mi ha prescritto il mio medico è sufficiente come approccio iniziale al mio problema o sarebbe stato meglio fare altre indagini?
Dimenticavo è da ieri sera che mi è salita la temperatura (38,7); potrebbe essere una condizione in più che farebbe pendere l'ago della bilancia verso l'infiammazione batterica?
Grazie.
stamattina sono andato dal mio medico di famiglia per il problema sopra esposto.
Innanzitutto ha cercato di tranquillizzarmi dicendomi che molto probabilmente si tratta di un'infiammazione benigna alla prostata e che dopo una cura antibiotica tornerà tutto apposto.
Mi ha prescritto poi i seguenti esami di laboratorio: Creatinina, PSA, Esame completo delle urine e urocoltura che farò domani mattina.
Mi ha prescritto una cura antibiotica da fare per 6 giorni a base di Ciprofloxacina Cloridrato Monoidrato da 500 mg (non ho messo il nome commerciale del farmaco perché non so se è consentito).
Mi ha fatto l'impegnativa per prenotare una visita urologica.
Mi ha anche detto che dopo una 15ina di giorni dal termine della cura antibiotica dovrà ripetere l'esame del PSA.
Secondo il suo eccellentissimo parere, ciò che mi ha prescritto il mio medico è sufficiente come approccio iniziale al mio problema o sarebbe stato meglio fare altre indagini?
Dimenticavo è da ieri sera che mi è salita la temperatura (38,7); potrebbe essere una condizione in più che farebbe pendere l'ago della bilancia verso l'infiammazione batterica?
Grazie.
[#8]
Utente
Gentilo dott. Quarto,
volevo aggiornarla sulla mia situazione.
Oggi sono al 5° giorno di antibiotico ma già da un paio di giorni i fastidi che accusavo precedentemente solo completamente spariti... non ho più dolore/bruciore, le urine sono diventate più chiare (come prima che si manifestasse il problema), il getto di urine è ritornato ad essere quello di una volta e non ho più perdite incontrollate.
Alla luce di tutto ciò, ritiene comunque utile una visita urologica?
volevo aggiornarla sulla mia situazione.
Oggi sono al 5° giorno di antibiotico ma già da un paio di giorni i fastidi che accusavo precedentemente solo completamente spariti... non ho più dolore/bruciore, le urine sono diventate più chiare (come prima che si manifestasse il problema), il getto di urine è ritornato ad essere quello di una volta e non ho più perdite incontrollate.
Alla luce di tutto ciò, ritiene comunque utile una visita urologica?
[#9]
Utente
Gentile dott. Quarto,
questo pomeriggio ho ritirato le analisi che mi aveva prescritto il mio medico di base quando mi sono rivolto a lui per il fastidio in oggetto.
Il referto riporta i seguenti valori:
CREATININA: 0,86 mg/dl (val. norm. 0,65 - 1,30);
e-GFR /1,73 m2 (MDRD): 100,06 ml/min (val. norm. >60);
(Velocità di filtrazioneglomerulare stimata);
Ag PROSTATICO SPECIFICO TOTALE: 2,71 ng/ml (val. norm. 0,01 - 4,00);
% Ag PROSTATICO Sp. LIBERO: 8 % Totale (Val. norm. >20, Zona Grigia 11 - 20, Valore a rischio < 11);
Intervallo di riferimento per soggetti con età inf. a 59 anni: 0,00 - 2,5.
ESAME URINE
pH: 6,0 (val. norm. 5,0 - 7,0);
Proteine: 20,0 mg/dl (val. norm. 0,0 - 25,0);
Glucosio: Assente;
Chetoni: Assenti;
Urobilinogeno: Normale;
Bilirubina: Assente;
Eritroc./Emogl.: Tracce;
Peso specifico: 1,021 (val. norm. 1,005 - 1,030);
SEDIMENTO: 6 - 10 leucociti, numerosi batteri, 1 - 5 eritrociti.
UROCULTURA
Colture in Aerobiosi: Conta Batterica 1.000.000 ufc/ml;
Identificazione: Escherichia coli;
Colture per lieviti: Negative.
Cosa ne pensa, soprattutto dei valori di PSA?
Grazie.
questo pomeriggio ho ritirato le analisi che mi aveva prescritto il mio medico di base quando mi sono rivolto a lui per il fastidio in oggetto.
Il referto riporta i seguenti valori:
CREATININA: 0,86 mg/dl (val. norm. 0,65 - 1,30);
e-GFR /1,73 m2 (MDRD): 100,06 ml/min (val. norm. >60);
(Velocità di filtrazioneglomerulare stimata);
Ag PROSTATICO SPECIFICO TOTALE: 2,71 ng/ml (val. norm. 0,01 - 4,00);
% Ag PROSTATICO Sp. LIBERO: 8 % Totale (Val. norm. >20, Zona Grigia 11 - 20, Valore a rischio < 11);
Intervallo di riferimento per soggetti con età inf. a 59 anni: 0,00 - 2,5.
ESAME URINE
pH: 6,0 (val. norm. 5,0 - 7,0);
Proteine: 20,0 mg/dl (val. norm. 0,0 - 25,0);
Glucosio: Assente;
Chetoni: Assenti;
Urobilinogeno: Normale;
Bilirubina: Assente;
Eritroc./Emogl.: Tracce;
Peso specifico: 1,021 (val. norm. 1,005 - 1,030);
SEDIMENTO: 6 - 10 leucociti, numerosi batteri, 1 - 5 eritrociti.
UROCULTURA
Colture in Aerobiosi: Conta Batterica 1.000.000 ufc/ml;
Identificazione: Escherichia coli;
Colture per lieviti: Negative.
Cosa ne pensa, soprattutto dei valori di PSA?
Grazie.
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 50.2k visite dal 15/06/2013.
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