Esami in atto
Buongiorno mio marito anni 64 dopo avere effettuato esame PSA risultato 5.35 si è recato dall urologo che dopo la sua visita ha così scritto:
ER prostata come castagna con nodulo apicale destro.
L altro giorno ci siamo quindi recati all ospedale per effettuare la biopsia prostatica eco guidata.
La valutazione e' stata la seguente:
PSA 5.35 F/T 19%
Esplorazione rettale prostata x non nodularita' sospette, margini liberi
Ecografia prostatica: volume 42ml (adenoma 17ml).
Area ipoecogena periferica sx di 17 mm che viene inclusa nel campionamento.
Devo dire che non ha grossi dolori e non sanguina nemmeno quando urina!
Ora e' in trattamento antibiotico per 5 gg
attendiamo esito biopsia.
Vorrei avere una valutazione di quanto ho esposto e per questo La ringrazio tantissimo.
Cordiali saluti
ER prostata come castagna con nodulo apicale destro.
L altro giorno ci siamo quindi recati all ospedale per effettuare la biopsia prostatica eco guidata.
La valutazione e' stata la seguente:
PSA 5.35 F/T 19%
Esplorazione rettale prostata x non nodularita' sospette, margini liberi
Ecografia prostatica: volume 42ml (adenoma 17ml).
Area ipoecogena periferica sx di 17 mm che viene inclusa nel campionamento.
Devo dire che non ha grossi dolori e non sanguina nemmeno quando urina!
Ora e' in trattamento antibiotico per 5 gg
attendiamo esito biopsia.
Vorrei avere una valutazione di quanto ho esposto e per questo La ringrazio tantissimo.
Cordiali saluti
[#1]
Gentile lettrice,
tutta la storia clinica da lei raccontata, giustifica l'indagine bioptica indicata.
Ora bisogna con pazienza aspettare l'esito istologico e poi ci risentiamo.
Nel frattempo, se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su tali problematiche urologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli pubblicati sempre sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html,
https://www.medicitalia.it/salute/urologia/7-prostata.html .
Un cordiale saluto.
tutta la storia clinica da lei raccontata, giustifica l'indagine bioptica indicata.
Ora bisogna con pazienza aspettare l'esito istologico e poi ci risentiamo.
Nel frattempo, se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su tali problematiche urologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli pubblicati sempre sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html,
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Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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[#3]
Gentile lettrice,
una biopsia prostatica può determinare in alcuni casi una processo infiammatorio con relativa "congestione" della prostata che può scatenare, per alcuni giorni, il disturbo da lei riferito.
Generalmente con il tempo passa.
Il marito sta prendendo antibiotici od altro.
Ancora un cordiale saluto.
una biopsia prostatica può determinare in alcuni casi una processo infiammatorio con relativa "congestione" della prostata che può scatenare, per alcuni giorni, il disturbo da lei riferito.
Generalmente con il tempo passa.
Il marito sta prendendo antibiotici od altro.
Ancora un cordiale saluto.
[#4]
Utente
Si dottore, mio marito sta prendendo Levoxacin 500 due volte al di per 5gg.
Io le sto facendo un mucchio di domande perché lo vedo preoccupato e vorrei avere appunto degli argomenti giusti per poterlo tranquillizzare.....
Il fatto di non perdere sangue alla minzione e brucione e' già stato un buon risultato!
Grazie Dottore e tantissimi saluti
Io le sto facendo un mucchio di domande perché lo vedo preoccupato e vorrei avere appunto degli argomenti giusti per poterlo tranquillizzare.....
Il fatto di non perdere sangue alla minzione e brucione e' già stato un buon risultato!
Grazie Dottore e tantissimi saluti
[#6]
Utente
Buongiorno Dottore Le leggo quello che non avrei voluto leggere:
DIAGNOSI
Adenocarcinoma della prostata, grado 7 (3+4) di Gleason
Estensione della neoplasia:B=10% D=3% E=40%
A F Tessuto prostatico con aspetti iper plastici, aree di atrofia e flogosi cronica aspecifica
Ora ho già prenotato la TAC e la scintigrafia per avere un quadro completo.
Che dire?
Attendo un Suo commento...
La ringrazio infinitamente!
Tantissimi saluti
DIAGNOSI
Adenocarcinoma della prostata, grado 7 (3+4) di Gleason
Estensione della neoplasia:B=10% D=3% E=40%
A F Tessuto prostatico con aspetti iper plastici, aree di atrofia e flogosi cronica aspecifica
Ora ho già prenotato la TAC e la scintigrafia per avere un quadro completo.
Che dire?
Attendo un Suo commento...
La ringrazio infinitamente!
Tantissimi saluti
[#7]
Gentile lettore,
senza drammi ora bisogna completare l'iter diagnostico, come già le è stato indicato e poi seguire le indicazioni terapeutiche che le saranno date.
Potrebbe, dal PSA indicato, molto probabilmente una neoplasia localizzata alla ghiandola e quindi con alte probabilità di guarigione.
Ancora un cordiale saluto e mi aggiorni, se lo ritiene utile.
senza drammi ora bisogna completare l'iter diagnostico, come già le è stato indicato e poi seguire le indicazioni terapeutiche che le saranno date.
Potrebbe, dal PSA indicato, molto probabilmente una neoplasia localizzata alla ghiandola e quindi con alte probabilità di guarigione.
Ancora un cordiale saluto e mi aggiorni, se lo ritiene utile.
[#9]
Gentile lettrice,
il Cyberknyfe è un dispositivo usato in radioterapia per debellare alcune forme tumorali.
Il funzionamento di questo apparecchio si basa sostanzialmente sull'irradiamento (effettuato con Raggi X a elevata potenza) del tumore da diverse angolazioni, ottimizzare i risultati e ridurre i danni ai tessuti sani circostanti irradiati.
Nella sua città vi sono diversi Centri che lo utilizzano ma l'indicazione finale si ricordi è sempre data dall'urologo di riferimento di suo marito.
Ancora un cordiale saluto.
il Cyberknyfe è un dispositivo usato in radioterapia per debellare alcune forme tumorali.
Il funzionamento di questo apparecchio si basa sostanzialmente sull'irradiamento (effettuato con Raggi X a elevata potenza) del tumore da diverse angolazioni, ottimizzare i risultati e ridurre i danni ai tessuti sani circostanti irradiati.
Nella sua città vi sono diversi Centri che lo utilizzano ma l'indicazione finale si ricordi è sempre data dall'urologo di riferimento di suo marito.
Ancora un cordiale saluto.
[#10]
Utente
Buongiorno Dottore mio marito ha terminato gli esami.
Scintigrafia ossea e TAC addome superiore e inferiore con mezzo di contrasto sono OK.
Ora fisserò appuntamento con urologo per fare un punto sulla situazione!
Mi scusi l'ignoranza ma potrebbe essere possibile un intervento per levare il tumore lasciando la prostata?
Stò leggendo di tutto su Internet onde poter capire meglio le cure ed eventualmente l'intervento.
Cosa ne pensa di tutta la situazione?
Grazie ancora Dottore per la Sua disponibilità. Tanti saluti
Scintigrafia ossea e TAC addome superiore e inferiore con mezzo di contrasto sono OK.
Ora fisserò appuntamento con urologo per fare un punto sulla situazione!
Mi scusi l'ignoranza ma potrebbe essere possibile un intervento per levare il tumore lasciando la prostata?
Stò leggendo di tutto su Internet onde poter capire meglio le cure ed eventualmente l'intervento.
Cosa ne pensa di tutta la situazione?
Grazie ancora Dottore per la Sua disponibilità. Tanti saluti
[#12]
Utente
Grazie Dottore per la Sua assistenza. Settimana scorsa siamo stati dall'urologo per un valutazione generale e dopo visita e lettura degli esami ci è stato consigliato intervento di asportazione della prostata "a cielo aperto" perchè in tal modo si potrà asportare anche il nodulo presente.
Ci ha informati che i nervi potrebbero venire compromessi!
Certo mio marito è ora in stato di agitazione totale!
Nel frattempo mi sono informata che esiste anche un intervento a LASER in alcuni centri ospedalieri che sarebbe meno invasivo....
Si tratta solo di sapere se può essere applicato alla patologia di mio marito!
Cosa ne pensa Dottore? Grazie ancora per la Sua disponibilità e tantissimi saluti.
Ci ha informati che i nervi potrebbero venire compromessi!
Certo mio marito è ora in stato di agitazione totale!
Nel frattempo mi sono informata che esiste anche un intervento a LASER in alcuni centri ospedalieri che sarebbe meno invasivo....
Si tratta solo di sapere se può essere applicato alla patologia di mio marito!
Cosa ne pensa Dottore? Grazie ancora per la Sua disponibilità e tantissimi saluti.
[#13]
Gentile lettrice,
le possibili soluzioni terapeutiche, anche quelle chirurgiche, sono diverse e molteplici in presenza di un tumore della prostata ma, da questa postazione, a noi è difficile dare indicazioni di questa portata; quello che le possiamo dire è quella di seguire ora l'indicazione ricevuta, se avete invece qualche dubbio potrebbe essere comunque utile sentire allora in diretta un'eventuale altra "campana".
Cordiali saluti.
le possibili soluzioni terapeutiche, anche quelle chirurgiche, sono diverse e molteplici in presenza di un tumore della prostata ma, da questa postazione, a noi è difficile dare indicazioni di questa portata; quello che le possiamo dire è quella di seguire ora l'indicazione ricevuta, se avete invece qualche dubbio potrebbe essere comunque utile sentire allora in diretta un'eventuale altra "campana".
Cordiali saluti.
[#14]
Utente
Sisi Dottore grazie. Effettivamente penso di sentire un altro urologo per poter poi decidere meglio sul da farsi! Ho visto man mano che si stanno escludendo le varie terapie perchè non idonee alla patologia di mio marito! Probabilmente anche la chirurgua con il laser non andrà bene da quello che stò leggendo....
Comunque parlare con Lei Dottore mi fa molto piacere e stò piano piano avendo un quadro della situazione.
La terrò aggiornata. Grazie e tantissimi saluti
Comunque parlare con Lei Dottore mi fa molto piacere e stò piano piano avendo un quadro della situazione.
La terrò aggiornata. Grazie e tantissimi saluti
[#16]
Utente
Buongiorno Dottore siamo in attesa di essere chiamati per l intervento "a cielo aperto" concordato dagli urologi interpellati. La preoccupazione è quella che possano distruggere i nervi,,,,,Io spero che la mano del chirurgo sia attenta! Dopodichè penso ci sara un lungo periodo di "effetti collaterali"! Ma con gli esercizi suggeriti si potranno accorciare i tempi di incontinenza urinaria? Grazie ancora Dottore per i Suoi consigli e La saluto
Questo consulto ha ricevuto 17 risposte e 2.3k visite dal 14/06/2013.
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