Eccesso di pelle dopo postectomia
Salve!
Ho subito un intervento di postectomia a causa di una fimosi serrata e balanite di Zonn oltre 19 mesi fa. La guarigione è avvenuta (quasi) senza problemi e ho ripreso l'attività sessuale dopo circa un mese.
Il problema che mi porta a scrivere su questo sito è la presenza di un lembo di pelle che si trova sulla parte sinistra del glande, il quale si collega direttamente con la pelle sotto la cicatrice, creando un antiestetico e raramente fastidioso rigonfiamento.
Mi piacerebbe sapere se esistono rimedi a questo lieve problema (ripeto, più antiestetico che per una questione di dolore).
Grazie in anticipo per le risposte.
Ho subito un intervento di postectomia a causa di una fimosi serrata e balanite di Zonn oltre 19 mesi fa. La guarigione è avvenuta (quasi) senza problemi e ho ripreso l'attività sessuale dopo circa un mese.
Il problema che mi porta a scrivere su questo sito è la presenza di un lembo di pelle che si trova sulla parte sinistra del glande, il quale si collega direttamente con la pelle sotto la cicatrice, creando un antiestetico e raramente fastidioso rigonfiamento.
Mi piacerebbe sapere se esistono rimedi a questo lieve problema (ripeto, più antiestetico che per una questione di dolore).
Grazie in anticipo per le risposte.
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.7k 1.2k
Gentile lettore,
i rimedi per il problema da lei lamentato, da quello che ci racconta, sono generalmente di tipo chirurgico.
Detto ciò poi, in questi casi, senza una valutazione clinica diretta, è impossibile formulare una risposta corretta, cioè capire la vera causa del suo problema e dare quindi una indicazione su quali passi successivi fare soprattutto a livello terapeutico.
Un cordiale saluto.
i rimedi per il problema da lei lamentato, da quello che ci racconta, sono generalmente di tipo chirurgico.
Detto ciò poi, in questi casi, senza una valutazione clinica diretta, è impossibile formulare una risposta corretta, cioè capire la vera causa del suo problema e dare quindi una indicazione su quali passi successivi fare soprattutto a livello terapeutico.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.4k visite dal 14/06/2013.
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