Una prostatite cronica
Buon giorno dieci giorni fa sono andato al pronto soccorso per dolori tra l'ano e il pene e mi e' stata diagnosticata una prostatite cronica....mi e' stata data una cura rocefin fiale una al giorno per cinque e dopo dieci giorni di bractim forte il tutto accompagnato da una settimana di supposte proxelan una la sera e una compressa di permixon al giorno per due mesi .......io sto' seguendo la cura e sono al quarto giorno di bactrim ma a parte urinare spesso e bruciore e fitte al pene ho un forte dolore -fastidio tra lo stomaco e il pene che mi crea problemi nella posizione per dormire. A parte l'ecografia effettuata e urinocoltura con risultato nessuna crescita dovrei secondo voi effettuare altri esami tipo spermiogramma o psa nel sangue ? Potreste cortesemente darmi qualche consiglio per risolvere il problema e attenuare il dolore ? La cura e' appropriata ? Grazie anticipatamente cordiali saluti
[#1]
Gentile lettore,
se la diagnosi ricevuta è corretta, è condivisibile anche la strategia terapeutica che le è stata consigliata e quindi la segua.
Non faccia esami inutili e continui ad ascoltare attentamente il suo urologo di riferimento.
Se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su tali problematiche urologiche ed andrologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli pubblicati sempre sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html,
https://www.medicitalia.it/salute/urologia/7-prostata.html .
Un cordiale saluto.
se la diagnosi ricevuta è corretta, è condivisibile anche la strategia terapeutica che le è stata consigliata e quindi la segua.
Non faccia esami inutili e continui ad ascoltare attentamente il suo urologo di riferimento.
Se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su tali problematiche urologiche ed andrologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli pubblicati sempre sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:
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Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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[#4]
Utente
Buon giorno dottore scusi se la disturbo ho finito il ciclo degli antibiotici e sto' continuando con permixon compresse una a l giorno per ancora 45 giorni solo che il bruciore si e' un po' alleviato ma rimangono alcune fitte all'ano, minzione con sgocciolamento, fastidio durante l'eiaculazione, minzione piu' frequente e repentina ma principalmente un dolore fastidioso tra la fine della pancia e il peneche aumenta la sera mentre sono sul divano o a letto con pulsazioni all'ano.......ne approfitto perché la prossima visita in ospedale dall' urologo e' tra un mese .............secondo lei sono tutti sintomi della prostatite ? Solo il permixon riuscira' amigliorare la situazione ? E se ha qualche consiglio per alleviare il dolore qualche centimetro sopra il pene.......GRAZIE ANTICIPATAMENTE CORDIALI SALUTI
[#5]
Gentile lettore,
tutti i disturbi da lei lamentati potrebbero essere collegati con il problema infiammatorio, da lei riferito, e, a risoluzione del problema, generalmente, anche se lentamente, questi sintomi dovrebbero sparire.
Problema diverso è invece una indicazione terapeutica mirata e precisa nei confronti di un sintomo particolarmente fastidioso; questa strategia terapeutica purtroppo non può essere indicata da questa postazione mancando noi di una attenta e diretta valutazione clinica del suo reale e vero problema.
Per questa dobbiamo sempre indirizzarla, in prima battuta, all'attenzione e all'indagine clinica diretta almeno del suo medico di famiglia.
Ancora un cordiale saluto.
tutti i disturbi da lei lamentati potrebbero essere collegati con il problema infiammatorio, da lei riferito, e, a risoluzione del problema, generalmente, anche se lentamente, questi sintomi dovrebbero sparire.
Problema diverso è invece una indicazione terapeutica mirata e precisa nei confronti di un sintomo particolarmente fastidioso; questa strategia terapeutica purtroppo non può essere indicata da questa postazione mancando noi di una attenta e diretta valutazione clinica del suo reale e vero problema.
Per questa dobbiamo sempre indirizzarla, in prima battuta, all'attenzione e all'indagine clinica diretta almeno del suo medico di famiglia.
Ancora un cordiale saluto.
[#6]
Utente
Buonasera dottore e grazie mille per le sue celeri risposte sto' cercando di anticipare la visita dall'urologo per la prossima settimana per confermare valutare e confermare la diagnosi del pronto soccorso ed eventuali ulteriori terapie......un ultima domanda le e' mai capitato che soggetti con prostati cronica o infiammata accusino dolori ai muscoli delle gambe tipo i quadricipiti ? BUONASERATA E GRAZIE ANCORA
[#9]
Utente
Buon giorno dottore ho finito da qualche giorno di assumere gli antibiotici attualmente sto' continuando con una compressa di permixon al giorno solo che i sintomi per qualche giorno si erano affievoliti compreso il dolore ai muscoli delle gambe ma da quanto e' finita' l'assunzione degli antibiotici si sono ripresentati i dolori ai quadricipiti ,alle anche ,dolori fondo schiena, dolori tra il pene e lo stomaco con senso di pesantezza e bruciore alla minzione.......ho contattato telefonicamente l'urologo che vuole farmi fare una rettoscopia perché gli sembra strano che i sintomi persistono e mi ha detto che il dolore ai muscoli delle gambe non sono collegati con la prostatite. Dottore come mai devo effettuare una rettoscopia ? Considerando che con gli antibiotici i dolori alle gambe erano diminuiti non e' possibile che tutti i sintomi siano collegati ? Grazie come sempre anticipatame cordiali saluti
[#10]
Gentile lettore,
da questa postazione difficile darle un parere clinico mirato.
Da quello che ci scrive si può' pensare che il suo urologo sospetti anche un problema al tratto gastrointestinale terminale.
Senza aver visto nulla non possiamo che indicarle di seguire le indicazioni ricevute.
Ancora un cordiale saluto.
da questa postazione difficile darle un parere clinico mirato.
Da quello che ci scrive si può' pensare che il suo urologo sospetti anche un problema al tratto gastrointestinale terminale.
Senza aver visto nulla non possiamo che indicarle di seguire le indicazioni ricevute.
Ancora un cordiale saluto.
[#12]
Gentile lettore,
le posso solo dire che "il dolore ai muscoli delle gambe", in correlazione con la prostatite, non è un segno ed un sintomo specifico di un problema infiammatorio alla prostata.
Ancora cordiali saluti.
le posso solo dire che "il dolore ai muscoli delle gambe", in correlazione con la prostatite, non è un segno ed un sintomo specifico di un problema infiammatorio alla prostata.
Ancora cordiali saluti.
[#13]
Utente
Buon giorno dottore e grazie sempre per le sue risposte anche perché sto' attraversando un brutto periodo della mia vita tra ansie e sintomi fisici..........insistevo tra collegamento dei dolori alle gambe e prostatite perché durante i quindici giorni di trattamento con punture di rocefin e bactrim il dolore alle gambe era diminuito notevolmente direi quasi sparito insieme a qualche sintomo della prostatite ma qualche giorno dopo e' cominciato tutto come prima.......Lei cosa pensa a riguardo ? Mi consiglia di assumere qualche integratore specifico per infiammazioni della prostata ? Grazie cordiali saluti
[#14]
Gentile lettore,
in alcuni casi alcuni prodotti da lei indicati possono avere un loro ruolo terapeutico ma, se ha letto attentamente le linee guida del sito, da questa postazione non possiamo indicarle nulla di mirato e dobbiamo rimandarla invece al suo urologo reale.
Detto questo poi, quando sono presenti queste "problematiche urologiche”, le ricordo che può essere utile seguire anche queste indicazioni di tipo dietetico-comportamentale:
1)vita sessuale regolare, non lunghi periodi di astinenza;
2)limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca, formaggi stagionati, ecc;
3)lo stesso vale per le bevande come il caffé, il tè,le bibite gassate od alcoliche;
4)altra cosa importante è bere con intelligenza ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2–3 litri di liquidi, soprattutto acqua (se non esistono altre controindicazioni di ordine generale), smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto;
5)combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica;
6)se si fuma, spegnere la sigaretta perchè la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica;
7)tenere d'occhio la bilancia, infatti, se obesi, spesso perdere peso migliora il quadro clinico, infatti il grasso accumulato sul giro vita può aumentare la "pressione" sulle vie urinarie e peggiorare i sintomi;
8)infine ultimo consiglio, ma non meno importante, quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista urologo che la stanno seguendo.
Ancora un cordiale saluto.
in alcuni casi alcuni prodotti da lei indicati possono avere un loro ruolo terapeutico ma, se ha letto attentamente le linee guida del sito, da questa postazione non possiamo indicarle nulla di mirato e dobbiamo rimandarla invece al suo urologo reale.
Detto questo poi, quando sono presenti queste "problematiche urologiche”, le ricordo che può essere utile seguire anche queste indicazioni di tipo dietetico-comportamentale:
1)vita sessuale regolare, non lunghi periodi di astinenza;
2)limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca, formaggi stagionati, ecc;
3)lo stesso vale per le bevande come il caffé, il tè,le bibite gassate od alcoliche;
4)altra cosa importante è bere con intelligenza ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2–3 litri di liquidi, soprattutto acqua (se non esistono altre controindicazioni di ordine generale), smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto;
5)combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica;
6)se si fuma, spegnere la sigaretta perchè la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica;
7)tenere d'occhio la bilancia, infatti, se obesi, spesso perdere peso migliora il quadro clinico, infatti il grasso accumulato sul giro vita può aumentare la "pressione" sulle vie urinarie e peggiorare i sintomi;
8)infine ultimo consiglio, ma non meno importante, quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista urologo che la stanno seguendo.
Ancora un cordiale saluto.
[#19]
Utente
Buon giorno dottore e grazie sempre per le sue risposte.............ho effettuato un esame del psa con i seguenti risultati PSA 0,495 E PSA LIBERO 0,2.......IL PSA E' BASSO DA COSA PUO' DIPENDERE ? LEI COSA NE PENSA ? .....................Ho fatto anche uno spermicoltura ed hanno trovato uno Staphylococcus sciuri e l'urologo mi ha prescritto levoxacin da 500 per quindici giorni ? E' possibile che questo microrganismo abbia attaccato altritessuti vicini visti i miei sintomi ai muscoli delle gambe ? GRAZIE SEMPRE DOTTORE E CORDIALI SALUTI
[#20]
Gentile lettore,
un PSA basso è tranquillizzante ed escluderebbe una importante patologia a livello della prostata.
In quest'ottica non abbiamo proprio alcun elemento utile per dirle quale è la sua reale situazione clinica.
Risenta ora in diretta il suo urologo.
Cordiali saluti.
un PSA basso è tranquillizzante ed escluderebbe una importante patologia a livello della prostata.
In quest'ottica non abbiamo proprio alcun elemento utile per dirle quale è la sua reale situazione clinica.
Risenta ora in diretta il suo urologo.
Cordiali saluti.
[#21]
Utente
Grazie veramente di cuore per le sue risposte..........ma sintomi simil influenzali alle gambe e ogni tanto brividi di freddo fanno parte dell' infiammazione in corso della prostata secondo il suo parere in quanto tra specialisti ci sono pensieri discordanti..........GRAZIE SEMPRE E LE AUGURO UNA BUONA GIORNATA
[#24]
Utente
Buon giorno dottore spero le vada tutto bene.........volevo capire meglio la mia situazione in quanto ho un po' di confusione.....andro' dal mio urologo tra dieci giorni........oggi ho ritirato l'esame della spermiocoltura e stavolta dopo il ciclo di antibiotico con esito negativo.........i sintomi della prostatite pero' sono sempre presenti quali urgenza e bruciore alla minzione , urinare spesso doloretti al pena e sotto la pancia e bruciore all'eiaculazione...........allora non si tratta di una prostatite di origine batterica dato che i sintomi persistono ? Grazie come sempre per la sua gentilezza cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 27 risposte e 4.9k visite dal 14/06/2013.
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Approfondimento su Prostatite
La prostatite è un'infiammazione della prostata molto diffusa. Si manifesta con bruciore alla minzione, può essere acuta o cronica: tipologie, cause e cura.