Bisogno di urinare costante.
Salve,sono un ragazzo di 22 anni.
Da circa 4-5 mesi soffro di un problema legato alla necessità di urinare troppo spesso e anche per piccole quantità di urina.Il flusso dell'urina è debole e durante la notte devo svegliarmi anche 2-3 volte..
Ho notato che il problema si acuisce quando sono in periodo d'esame e devo passare molto tempo seduto con stress annesso.
Mi sono sottoposto a due visite urologiche, nella prima mi è stato detto che c'era un Uretrite, ma la terapia non è stata risolutiva. In seguito ho fatto una nuova visita con anche una ecografia e mi è stato detto che era tutto ok.
L'urinocultura è risultata negativa.
Il problema era leggermente migliorato,ma di recente si è acuito nuovamente.
Ho notato anche di aver qualche problemino di eiaculazione precoce e soffro di emorroidi.
Da circa 4-5 mesi soffro di un problema legato alla necessità di urinare troppo spesso e anche per piccole quantità di urina.Il flusso dell'urina è debole e durante la notte devo svegliarmi anche 2-3 volte..
Ho notato che il problema si acuisce quando sono in periodo d'esame e devo passare molto tempo seduto con stress annesso.
Mi sono sottoposto a due visite urologiche, nella prima mi è stato detto che c'era un Uretrite, ma la terapia non è stata risolutiva. In seguito ho fatto una nuova visita con anche una ecografia e mi è stato detto che era tutto ok.
L'urinocultura è risultata negativa.
Il problema era leggermente migliorato,ma di recente si è acuito nuovamente.
Ho notato anche di aver qualche problemino di eiaculazione precoce e soffro di emorroidi.
[#1]
Gentile lettore,
è stato fatto un uroflussogramma registrato per vedere come urina?
Altro compito importante da fare è un diario minzionale dove deve segnare quanto beve, quanto urina e quando questo succede.
Fatto questo poi sentire in diretta sempre il suo urologo.
Se desidera poi ancora avere più informazioni dettagliate sull'eiaculazione precoce, questa frequente disfunzione sessuale maschile, le consiglio di consultare anche gl’articoli pubblicati sempre sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/194-quando-il-rapporto-finisce-troppo-presto-eiaculazione-precoce.html ,
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/1253-news-dal-pianeta-eiaculazione-precoce.html .
Un cordiale saluto.
è stato fatto un uroflussogramma registrato per vedere come urina?
Altro compito importante da fare è un diario minzionale dove deve segnare quanto beve, quanto urina e quando questo succede.
Fatto questo poi sentire in diretta sempre il suo urologo.
Se desidera poi ancora avere più informazioni dettagliate sull'eiaculazione precoce, questa frequente disfunzione sessuale maschile, le consiglio di consultare anche gl’articoli pubblicati sempre sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/194-quando-il-rapporto-finisce-troppo-presto-eiaculazione-precoce.html ,
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/1253-news-dal-pianeta-eiaculazione-precoce.html .
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#3]
Gentile lettore,
la sua è una domanda che da questa postazione non può avere che una risposta generica e poco mirata e cioè: sì può essere; detto questo poi però non banalizzerei troppo la sua situazione e cercherei di arrivare a meglio capire la causa o le cause del suo reale pèroblema clinico.
Un cordiale saluto.
la sua è una domanda che da questa postazione non può avere che una risposta generica e poco mirata e cioè: sì può essere; detto questo poi però non banalizzerei troppo la sua situazione e cercherei di arrivare a meglio capire la causa o le cause del suo reale pèroblema clinico.
Un cordiale saluto.
[#5]
Gentile lettore,
non faccia autodiagnosi che, da questa postazione, non possono essere considerate come probabili e senta ora in diretta il suo urologo di riferimento.
Fatto il tutto poi ci riaggiorni.
Ancora un cordiale saluto.
non faccia autodiagnosi che, da questa postazione, non possono essere considerate come probabili e senta ora in diretta il suo urologo di riferimento.
Fatto il tutto poi ci riaggiorni.
Ancora un cordiale saluto.
[#6]
Utente
Gentile dottore ho fatto le analisi delle urine e ci sono due valori alti:
- glucosio: 100 0-49 mg/dl
-acido ascorbico: 50 0-10 mg/dl
Detto ciò, le segnalo che la sera prima delle analisi avevo mangiato molta frutta gialla, tra cui melone arancione, pesche e albicocche.
Pensa che i valori alti possano essere dovuti a tale circostanza?
Grazie e cordiali saluti.
- glucosio: 100 0-49 mg/dl
-acido ascorbico: 50 0-10 mg/dl
Detto ciò, le segnalo che la sera prima delle analisi avevo mangiato molta frutta gialla, tra cui melone arancione, pesche e albicocche.
Pensa che i valori alti possano essere dovuti a tale circostanza?
Grazie e cordiali saluti.
[#7]
Gentile lettore,
il glucosio nelle urine In condizioni normali non è presente, perché abitualmente il rene non elimina questa sostanza.
Questo si solo quando il glucosio è presente nel sangue in quantità eccessiva, cioè la sua concentrazione (glicemia) supera i 180-200mg/dl; a questi valori il riassorbimento del glucosio da parte del rene si arresta e questo lo si trova nelle urine.
Se lei non è un diabetico, difficile pensare che l'aver mangiato molta frutta possa essere la causa di una glicosuria.
Risenta ora, senza perdere altro tempo prezioso, il suo medico di fiducia.
Un cordiale saluto
il glucosio nelle urine In condizioni normali non è presente, perché abitualmente il rene non elimina questa sostanza.
Questo si solo quando il glucosio è presente nel sangue in quantità eccessiva, cioè la sua concentrazione (glicemia) supera i 180-200mg/dl; a questi valori il riassorbimento del glucosio da parte del rene si arresta e questo lo si trova nelle urine.
Se lei non è un diabetico, difficile pensare che l'aver mangiato molta frutta possa essere la causa di una glicosuria.
Risenta ora, senza perdere altro tempo prezioso, il suo medico di fiducia.
Un cordiale saluto
[#9]
Situazione clinica strana!
Lei oltre al bisogno di urinare frequentemente ha pure la necessità di bere molto?
Comunque domani ripeta l'esame delle urine e la determinazione della glicemia e poi ci riaggiorni.
Un cordiale saluto.
Lei oltre al bisogno di urinare frequentemente ha pure la necessità di bere molto?
Comunque domani ripeta l'esame delle urine e la determinazione della glicemia e poi ci riaggiorni.
Un cordiale saluto.
[#10]
Utente
Gentile dottore, ho ricevuto il referto dell'analisi di laboratorio:
Glucosio nelle urine: ASSENTE
Glicemia: 96
Glicemia post prandiale :134
Emoglobina glicosilata : 31.90
Chetoni: assenti
I valori sembrano rassicuranti dal punto di vista di una possibile diagnosi di diabete, solo la glicemia post prandiale è leggermente più alta, lei cosa pensa? sotto il punto di vista del diabete posso stare tranquillo?
Grazie e cordiali saluti.
Glucosio nelle urine: ASSENTE
Glicemia: 96
Glicemia post prandiale :134
Emoglobina glicosilata : 31.90
Chetoni: assenti
I valori sembrano rassicuranti dal punto di vista di una possibile diagnosi di diabete, solo la glicemia post prandiale è leggermente più alta, lei cosa pensa? sotto il punto di vista del diabete posso stare tranquillo?
Grazie e cordiali saluti.
[#12]
Utente
Gentile dottore, mi sono sottoposto ad una nuova visita dal mio urologo che dopo aver costatato che la prostata è in ottime condizioni e che la vescica viene svuotata completamente, mi ha sottoposto ai tamponi.
Dall'analisi dei tamponi è risultato un batterio: Staphylococcus haemolyticus.
Il mio urologo ha concluso che si tratta di una uretrite causata da questo batterio e mi ha prescirtto Levoxacin 500 per 10 giorni ( antibiotico a cui il batterio è sensibile).
Dopo 5 giorni di sollievo è ormai da due giorni che sembra che l'antibiotico non faccia più effetto. Secondo lei il batterio potrebbe essere diventato resistente? Potrebbe essere utile provare con un altro antibiotico?
Grazie e cordiali saluti
Dall'analisi dei tamponi è risultato un batterio: Staphylococcus haemolyticus.
Il mio urologo ha concluso che si tratta di una uretrite causata da questo batterio e mi ha prescirtto Levoxacin 500 per 10 giorni ( antibiotico a cui il batterio è sensibile).
Dopo 5 giorni di sollievo è ormai da due giorni che sembra che l'antibiotico non faccia più effetto. Secondo lei il batterio potrebbe essere diventato resistente? Potrebbe essere utile provare con un altro antibiotico?
Grazie e cordiali saluti
[#13]
Gentile lettore,
le ipotesi da lei lanciate possono essere corrette, ora bisogna riconsultare il suo urologo e con l'antibiogramma in mano e dopo attenta rivalutazione del suo quadro clinico, eventualmente cambiare strategia terapeutica.
Ancora un cordiale saluto.
le ipotesi da lei lanciate possono essere corrette, ora bisogna riconsultare il suo urologo e con l'antibiogramma in mano e dopo attenta rivalutazione del suo quadro clinico, eventualmente cambiare strategia terapeutica.
Ancora un cordiale saluto.
[#14]
Utente
Gentile dottore, le scrivo a distanza di mesi perchè la situazione non accenna a migliorare, ho ripetuto il tampone e sono in attesa del referto.
Ho ritirato le nuove analisi delle urine, dove c'è il valore dell' Albumina a 20 mg/dl (0.0-10), può la persistenza di un batterio influenzare in questo modo il valore?
Grazie e cordiali saluti.
Ho ritirato le nuove analisi delle urine, dove c'è il valore dell' Albumina a 20 mg/dl (0.0-10), può la persistenza di un batterio influenzare in questo modo il valore?
Grazie e cordiali saluti.
[#16]
Utente
Purtroppo ho cambiato città e quindi devo rivolgermi ad un nuovo specialista, intanto ripeterò le analisi e farò vedere i referti al nuovo medico di base,
La mia ipotesi del valore alterato legato alla persistenza dell'infezione deriva anche dal fatto che durante le mie numerose visite specialistiche sono stato sottoposto a ecografia renale e in quel caso non fu evidenziato alcun problema.
L'unico dubbio è che tempo addietro si verificò una situazione simile con acido ascorbico e glucosio, che poi risultarono assenti in successivi controlli fatti anche sul sangue.
Lei cosa ne pensa?
Grazie e cordiali saluti.
La mia ipotesi del valore alterato legato alla persistenza dell'infezione deriva anche dal fatto che durante le mie numerose visite specialistiche sono stato sottoposto a ecografia renale e in quel caso non fu evidenziato alcun problema.
L'unico dubbio è che tempo addietro si verificò una situazione simile con acido ascorbico e glucosio, che poi risultarono assenti in successivi controlli fatti anche sul sangue.
Lei cosa ne pensa?
Grazie e cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 17 risposte e 3.8k visite dal 12/06/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.